A Via Albalonga qualcosa si muove, finalmente… ma attenzione, è solo l’inizio! Parlano i cittadini: “non molliamo un millimetro”. L’aria sta cambiando, ragazzi?

3 dicembre 2013







A due settimane dalla denuncia di Roma fa schifo riguardante il ‘caso via Albalonga’ - ripresa da molte altre testate: RomaToday, Repubblica, il Messaggero, etc oltre che radio e TV locali - la Polizia di Roma Capitale ha iniziato a prendere sul serio ciò che un gruppo nutrito di residenti segnala da tempo, e cioè la trasformazione di questa ampia via pubblica in una autorimessa abusiva, in cui le auto in sosta selvaggia provocano danni gravissimi che si ripercuotono sull’intero quartiere.  La sosta selvaggia su via Albalonga, infatti, oltre ad ostacolare il transito delle persone sui marciapiedi, interrompe frequentemente lo svolgimento dei servizi pubblici, costringendo linee di autobus a deviazioni, intralcia indegnamente il servizio di raccolta dei rifiuti, ostacola il passaggio delle autoambulanze, blocca le auto regolarmente parcheggiate negli appositi spazi, intasa lo scorrimento delle auto e dei mezzi su tutte le vie adiacenti (via Cerveteri, via Appia Nuova, Via Aosta, via Etruria), ostacola il passaggio dei taxi.

Questo è invece il resoconto degli ultimi due fine settimana. Nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, durante le ore serali (quelle più critiche da un punto di vista della viabilità) la Polizia Municipale ha presidiato via Albalonga, utilizzando anche mezzi del corpo centrale, non solo quelli destinati al controllo del Municipio VII.
La presenza è stata costante – a tratti massiccia - e il comportamento dei vigili risoluto: nessuno sconto e anche le auto che si accostavano chiedendo di fermarsi per pochi istanti (!) venivano fatte allontanare. Quelle ferme in mezzo alla strada sono state multate. Da fonti del Comando generale, confermate da un tweet del Comandante in persona, Raffaele Clemente, pare che tra venerdì 22 e sabato 24 novembre siano state almeno un centinaio le contravvenzioni effettuate: introiti per Roma Capitale che potrebbero essere destinati alla riqualificazione di un’area, quella di piazza Re di Roma e delle vie limitrofe, oggetto del degrado più spinto.

Negli ultimi due fine settimana via Albalonga, almeno nelle ore di punta, si mostrava molto diversa dal solito: c’era movimento di auto e di persone sui marciapiedi, ma senza l’odioso inquinamento acustico dei clacson che affligge  purtroppo le notti e dunque il riposo di centinaia di residenti. Inoltre, i marciapiedi erano liberi dalle auto e dai motocicli, così come le strisce pedonali, e chi aveva la macchina parcheggiata regolarmente (disabili inclusi) poteva uscire senza difficoltà  e senza fare il pellegrinaggio dei locali alla ricerca del proprietario della vettura in seconda fila.

Questo è lo scenario che cittadini vogliono, non solo per questa strada ma per tutte le strade e i quartieri di Roma che lamentano problemi analoghi. Questa è, e deve essere, la norma e non l’eccezione. Ovviamente, i cittadini sono ben consapevoli che la misura del presidio della Polizia non può essere "la soluzione". Occorrono interventi strutturali partendo da idee nuove e diverse, idee che possano diventare in tempi rapidi (e a costi contenuti) progetti in grado di modificare la viabilità e la struttura della strada, oggi più simile per ampiezza a un’inutile pista di atterraggio. Urgono interventi che garantiscano il ripristino durevole e non più occasionale della legalità e che impediscano comportamenti incivili indegni di una capitale europea. Occorre un’immediata applicazione da parte di Roma Capitale della legislazione esistente in materia di obblighi di trasparenza da parte dell’amministrazione e la messa a disposizione di dati concernenti controlli e sanzioni della Polizia Municipale mediante dati aperti (c.d. open data), facilmente consultabili da tutti. Occorre inoltre sperimentare, come già si è fatto in varie città italiane, il c.d. ‘street control’, e cioè le tecnologie in grado di individuare con efficacia (e un dispiego di risorse umane minimo) tutte le violazioni del codice della strada e in particolare le doppie e triple file. Queste soluzioni devono necessariamente e improrogabilmente prevedere un dialogo tra i residenti (primi interessati) e le istituzioni a tutti i diversi livelli.

I cittadini e i residenti di via Albalonga non intendono mollare di un millimetro, consapevoli che questo è solo l'inizio di un percorso di riforma e ripristino della legalità, e invitano i cittadini e residenti di ogni via e/o quartiere di Roma a organizzarsi, denunciando sistematicamente qualsiasi abuso e prevaricazione alle autorità competenti. Dalle autorità, sia a livello municipale sia a livello centrale (la giunta e il comando generale della Polizia Municipale per intenderci) sono arrivati segnali forti e incoraggianti che non è il caso di lasciar cadere nel vuoto. E altrettanto decisivo dovrebbe essere il contributo delle forze dell’ordine, cui Roma Capitale deve richiedere un coordinamento sistematico con la propria Polizia, considerata l’ampia sovrapposizione delle competenze istituzionali (che spesso genera inerzia su entrambi i fronti).

Non mancheremo di informare la Questura e la Prefettura su ciò che accade e ci riserviamo di depositare un esposto alla Corte dei Conti per il danno erariale da mancate sanzioni che anni di negligenza e ‘larghe intese’ sul tema della sosta selvaggia hanno causato, impunemente.

I cittadini di Via Albalonga


*Cari Cittadini,
vi rispondiamo con un commento 'sicuramente falso' che abbiamo letto sul Facebook di RomaToday.

23 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

la stessa identica cosa è successa a me davanti Fassi, ho chiamato io per l'intervento dei vigili visto che il tram non riusciva a passare causa seconda e terza fila. ho visto con i miei occhi pochi istanti dopo la mia segnalazione il proprietario del locale ricevere una telefonata ed uscire sul marciapiede a controllare la situazione. sono sicuro che con un minimo di indagini si potrebbe scoperchiare un sistema di corruzioni tra commercianti e agenti da far impallidire mani pulite e finalmente si potrebbe fare un po' di pulizia nel corpo.

felipe76 ha detto...

vorrei che questa Laura Achene avesse il coraggio di commentare anche qui. premesso che 1) non vogliamo fare la guerra a nessun esercizio commerciale 2) che non vogliamo applaudire più di tanto l'operato (doveroso) del corpo della polizia municipale 3) che la situazione su via Albalonga meritava un dispiegamento "eccezionale di forze" perchè qui ragazzi davvero non si dorme più

....insomma premesse tutte queste cose, invito la signora Laura a misurare con apposita strumentazione -tante volte le sue orecchie fossero intasate ormai di cerume al mascarpone- i decibel prima e durante l'intervento dei vigili. anzi, adesso che so il civico gli vado suonare. brutta cretina.

Anonimo ha detto...

felipe76, non è molto chiaro cosa del commento di Laura Achene ti infastidisca. credo che abbia detto le stesse identiche cose che dici tu. forse hai letto male e hai messo su "on" il pulsante acredine troppo in fretta?

Anonimo ha detto...

Se volete sollevare anche la questione via igea coi poliziotti in doppia fila che si prendono il caffèe la municipale in terza per andare in farmacia

Anonimo ha detto...

@Felipe76
Tante parole senza aver letto una sola riga di ciò che stai commentando. Tu, insieme a quelli che parcheggiano in doppia fila, sei il male di Roma.

Anonimo ha detto...

Bah, stamattina c'era la solita doppia fila davanti a Pompi compresa un'auto dei carabinieri (sicuramente in servizio...!) Bene l'intervento, ma se deve essere il solito spot con 10 (ma non ne basta 1 o 2? Dovevano fare scena?) macchine della municipale piazzate lì per due fine settimana per poi ovviamente lasciare le cose come sono non se ne esce... Concordo assolutamente con il primo anonimo, visto che la situazione non riguarda solo Pompi ma molti locali e ristoranti di Roma, è evidente che finchè non si mette mano al marcio annidato all'interno della Polizia Municipale facendo pulizia delle palesi connivenze con gli esercenti pubblici non si risolverà mai nulla.
Episodi simili nel quartiere appio-latino capitano spesso.

suv ha detto...

io già all'atto di scelta di un appartamento controllo se ci sono parcheggi.Attualmente io e mia moglie abbiamo escluso il centro per via dei 3 mezzi che abbiamo (2 auto e una moto). appartamenti da 300mila euro per poi non riuscire a tornare a casa la sera??? noo gaurda, compro ad Ostia con la metà dei soldi ed ho anche parcheggio, poi non capiscono perchè non si svalutano

Anonimo ha detto...

A Ostia i prezzi sono crollati, a Trastevere sono alle stelle. Quindi direi che trovare un parcheggio sotto casa è importante, ma ad oggi neanche troppo, altrimenti varrebbero di più le case a Ponte di Nona piuttosto che a Trastevere

Anonimo ha detto...

suv ha detto...

io già all'atto di scelta di un appartamento controllo se ci sono parcheggi.Attualmente io e mia moglie abbiamo escluso il centro per via dei 3 mezzi che abbiamo (2 auto e una moto). appartamenti da 300mila euro per poi non riuscire a tornare a casa la sera??? noo gaurda, compro ad Ostia con la metà dei soldi ed ho anche parcheggio, poi non capiscono perchè non si svalutano
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in due persone tre mezzi, complimenti!!! poi ci lamentiamo che non si circola?! Io invece la casa me la cerco in centro e mi vendo l'auto, guardampò!!!!

Tiberio

Lucio ha detto...

Gente, la municipale non può stare lì 24 ore su 24. Già è tanto che si siano fatti vivi un paio di volte.

La soluzione sta tutta nell'arredo urbano: costruire un cordolo di cemento al centro della strada, anche delle dimensioni di una piccola "rambla", in modo che ai lati rimanga solo lo spazio per il passaggio di un autobus.

Marciapiedi e corridoio centrale naturalmente vanno protetti con parapedonali.

Risultato: sosta illegale IMPOSSIBILE e vigili liberi di essere impegnati altrove (senza contare che via Albalonga diventerebbe bellissima).

Anonimo ha detto...

Arredi urbani e parapedonali dovrebbero essere la parola d'ordine di un'amministrazione che finalmente vuole tutelare la città. A parte i blog purtroppo le sentto pronunciare troppo poco.

Cocis ha detto...

Fa piacere che le forze dell'ordine intervengano per risolvere una situazione che la media dei cittadini di Roma non è in grado di risolvere da sola... sarà per educazione civica, per intelligenza o per maleducazione.

@felipe76
"adesso che so il civico gli vado suonare"
complimenti per l'italiano! il tuo intervento non lo commento nemmeno

felipe76 ha detto...

veramente la discussione con laura achene è continuata su FB. la sua posizione è che il bar è bello (e chi dice il contrario? e soprattutto sti cazzi ce li vogliamo mette?) e che il presidio è stata una presa per i fondelli. COME SI FA A DIRE UNA COSA DEL GENERE? che è stata una presa per i fondelli lo vedremo solo se non ritorneranno e se lascieranno morire il supporto. IO VIVO IN QUESTA STRADA COME LA SIGNORA LAURA E VI ASSICURO CHE UN SABATO COSì SILENZIOSO E CIVILE NON SI ERA MAI VISTO. per dirvene solo una, di solito il sabato il mezzo dell'AMA non riesce a svuotare i secchi che restano pieni fino alla domenica mattina. il camion passa anche due o tre volte. e suona il clacson per dieci minuti ogni volta. beh, sabato scorso manco un fiato, mondezza ritirata come dovrebbe essere normale. normale. e ci siamo addormentati con tranquillità. CAPITE LA DIFFERENZA?

felipe76 ha detto...

@cocis scusa, non sapevo fossi amico di dante alighieri, perchè non commenti il mio intervento scusa non ho capito? @ lucio quoto.

felipe76 ha detto...

capisco la diffidenza verso operazioni "plateali" come questa, ma non possiamo considerarle solo come spot elettorali. come, è una vita che le rivendichiamo e poi quando arrivano "ah, mbeh, ma siete venuti solo ppe' ddu' ore..." venire il 20 agenti la sera del sabato vuol dire che su questa strada, come in atante altre strade, c'è una emergenza, ovvero un problema grave che necessita di essere preso in consderazione. dire che poi la mattina ci sono di nuovo le auto in doppia fila non vuol dire che l'intervento è una farsa, vuol dire che la logica del cane e del gatto è l'unica che al momento riesce a risolvere. al momento, perchè poi servono misure strutturali che impediscano il comportamento incivile e che sollevino le autorità da presidi fissi e costosi come questo che avete visto. adesso serve questo, nel frattempo che questa strada, tante strade possano cambiare e dare nuova vita a questa città

Anonimo ha detto...

Tredicino dove sei?? mi manchi!!!

Anonimo ha detto...

Per diverso tempo il mercato di Via del Quadraro era presidiato dai vigili il sabato mattina. Tutto bello e ordinato. Poi se ne sono andati ed è tutto ritornato come prima. Purtroppo questa è la situazione a Roma. Ci vuole sempre il cane da guardia altrimenti ognuno si sente in diritto di fare quello che vuole. Poi se qualcuno si vuole fare un giro per le vie limitrofe durante il mercato venga a verificare a quanto può arrivare la maleducazione e l'inciviltà.

Bat21 ha detto...

Io sono scettico relativamente al fatto che l'arredo urbano possa risolvere le situazioni.
Purtroppo il romano è così incivile che se ne fregherebbe della presenza di ostacoli fisici e continuerebbe imperterrito nella sua opera di devastazione della decenza (vogliamo vedere che è successo in Prati con la rimodulazione degli incroci?)
Ci vuole un corpo dei vigili efficiente e scattante. Ci vogliono bastonate continue sulla testa del coatto maledetto c'è poco da fare.

Anonimo ha detto...

Quello che sorprende è che in questo momento di crisi c'è tutta questa gente che sta fuori fino a notte fonda. Ma questa gente a lavorare quando ci va? Ah, dimenticavo c'è la crisi ed il lavoro non si trova...

Anonimo ha detto...

Ma quanto ci vuole a fare un cordolo centrale protetto e ad allargare i marciapiedi fino al massimo che consenta il pasaggio dell'autobus ??? Sosta a spina e nessunq possibilità di doppia fila....
serve una laurea in ingegneria dei trasporti ???

g p ha detto...

ma perche non allargare i marciapiedi lasciando solo lo spazio necessario per il passaggio delle auto????

felipe76 ha detto...

@ g p : è una delle idee che come residenti vogliamo proporre: una strada per lo scorrimento veicolare (quindi una corsia per senso di marcia) con parcheggi al lato a spina. inviti sulle curve adeguatamente protette da paletti per far girare autobus. così hai solo due possibilità: transitare o parcheggiare nel parcheggio se libero. stop.

felipe76 ha detto...

cmnq oggi dopo due mesi dalla segnalazione è arrivata la risposta dell' URC :

Gentile Sig,
grazie sua segnalazione fatta a questo ufficio il 4/10/2103, insieme a tante altre fatte nello stesso periodo sulla problematica relativa la “doppia fila” di Via Albalonga, lo scrivente ufficio si è subito attivato con i competenti uffici della U.O. VII Gruppo "APPIO"
Via Macedonia, per cercare di ripristinare la legalità in quel tratto del VII° Municipio.
Quindi dopo controlli ripetuti e giornalieri si è deciso di intervenire massicciamente, come avrà appreso dai giornali il 30/11/2013 nella quale sola giornata sono state verbalizzate moltissime infrazioni proprio riguardanti la doppia fila. Le comunico inoltre che dal 18/11/2013 al 01/12/2013 sono addirittura 334 le violazioni elevate in Via Albalonga.
Questo a dimostrazione dell’attenzione data alla problematica da parte dell’amministrazione e alla voce dei cittadini residenti.
Il Sindaco pensa che per affrontare la questione in oggetto ci sia bisogno di mettere in campo una politica della viabilità, complessiva che guardi ai differenti aspetti del problema e capirà che per far questo ci sarà bisogno di un po’di tempo ma l’impegno di tutti sarà al massimo per avere quanto prima, risposte concrete e soprattutto durature nel tempo.
Colgo l’occasione per porgere distinti saluti.



Riccardo Verde



Gabinetto del Sindaco
Ufficio del Sindaco per i Rapporti con i Cittadini

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