http://www.facebook.com/photo.php?fbid=540528009353594 Foto pubblica al 24/10/2013
BOSI al centro, STAIN / STEIN a destra
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=536440089762386 Foto pubblica al 24/10/2013
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=535501279856267 Foto pubblica al 24/10/2013
Alessio Damage http://www.facebook.com/alessio.damages (BOSI) commenta: "Difficile colpi i treni è".
Filippo Mortemale (STAIN / STEIN) commenta: "Si, più sono sfocate le foto e meglio sto! Però il naso si vede!" e poi "Quando portiamo la Nostra Religione fuori roma ci sentiamo vippissimi... ma poi a me passa, a me".
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=531114733628255 Foto pubblica al 24/10/2013
STAIN / STEIN a sinistra, sullo sfondo il capolinea della metro B Laurentina
www.facebook.com/photo.php?fbid=525175860888809 Foto pubblica al 24/10/2013
Si legge la tag STEIN
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=513435298729532 Foto pubblica al 24/10/2013
Alessio Damage (BOSI) http://www.facebook.com/alessio.damages commenta: "Bravo poi ero io quello che caricava tutto su facebook"
Filippo Mortemale (STAIN / STEIN) http://www.facebook.com/kurtsacks risponde: "Ma perché te lo conosci questo?".
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=471217369617992 Foto pubblica al 24/10/2013
Filippo Mortemale (STAIN / STEIN) commenta: Vorrei insinuà che m'hai rotto er cazzo de fa passà ogni sforzo che faccio per merito tuo come se fossi un coglione che non se sa fa du metro. Sto più in campana de te e a differenza tua riesco a capire quando è si e quando è no. Il fatto che lo faccio con te non è perché altrimenti non posso, ma per tanti altri motivi che conosci bene, quindi te ripeto: falla finita.
15 aprile alle ore 9.17
Probabilmente ha litigato con il suo amichetto Alessio (non ci sono i suoi commenti perchè il profilo precedente http://www.facebook.com/alessio.andreina è stato cancellato dopo i nostri post su BOSI).
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=421856361220760 Foto pubblica al 24/10/2013
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=427299534009776 Foto pubblica al 24/10/2013
Su nuovo CAF della metro B.
Alcune tag dei compenenti della crew NR (NO RULES): STAIN, BOYEZ (BOSI a volte si tagga così) e SKAZE.
STAIN su treni della Metro B appena ripellicolati. Si legge la sigla NR.
Schermate dall'album su Flickr Steinr18 http://www.flickr.com/photos/steinorulez
Didascalia: Stein on CAF MB
With: Dag, Skaze, Bosi (NR) and Scream (RTS)
Scattata con fuso orario 20 gennaio 2013
Nikon Coolpix P310
Didascalia: SteinR in action on CAF MB
With Dag, Skaze, Bosi (NR) & Scream.
Scattata con fuso orario 20 gennaio 2013
Nikon Coolpix P310
Didascalia: leonardo
Leonardo with Depot, Bosi (NR-SBC), Dag, Jesp & Sert (Tis). Depot fa solo foto DIM**RDA.
Scattata con fuso orario 10 giugno 2012
Didascalia: inaction
Un rumore, spizzare le guardie, e tutti via!
Scattata con fuso orario 10 giugno 2012
Didascalia: Stein on Vivalto
To: Nikto, Swom, Bosi.
NoRules Crew
Scattata con fuso orario 23 febbraio 2013
Nikon Coolpix S2600
Didascalia: TAF4run
Kiss my ass.. and run!
Scattata con fuso orario 8 giugno 2012
Didascalia: Gemelli2
Vandalo in action
Scattata con fuso orario 8 giugno 2012
Hall of Fame - Valle Aurelia 2
Stein & Bosi Hall of Fame Valle Aurelia; To: Mora, Nikto, Swom, Amaro
Scattata con fuso orario 8 settembre 2012
Questo è un muro legale, più precisamente la "Hall of Fame" di via Angelo Emo. Un muro dove, come specificato sul sito http://www.urbanact.it/hall-of-fame/, per dipingere bisogna lasciare i propri dati al Comune. In teoria quindi il Comune di Roma ha nome e cognome di questi fuorilegge da strapazzo. In teoria.
Dopo il vandalo sfigato BOSI parliamo di un altro poveretto che fa parte della crew di imbrattatori NO RULES. Questo tipo soffre di crisi d'identità, a volte si firma STAIN ed a volte STEIN (su Flickr ormai scrive Stæin).
Non è stato difficile trovarlo su Facebook (http://www.facebook.com/kurtsacks) dove si fa chiamare Filippo Mortemale e si scopre che ha studiato all'Ist. Prof. Cinematografia E Televisione Roberto Rossellini ed è nato ad Aberdeen (nello stato di Washington). Verità? Boh.
Nei vari commenti alle foto del suo profilo Facebook troviamo spesso il suo amichetto Alessio Damage (BOSI) http://www.facebook.com/alessio.damages che in una addirittura lo riprende perché pubblica le sue gesta su Facebook.... Vabbè lo abbiamo detto che sono dei poveri sfigati, no?
STAIN /STEIN ha distrutto di tutto, basta vedere il suo album su Flickr: http://www.flickr.com/photos/steinorulez. Questo ragazzino costa, alle tasche di tutti voi, migliaia di euro in danni e vandalizzazioni. Se pagate tasse scandinave pur avendo servizi africani un pochino lo dovete anche a lui. Anche questo album non è stato poi molto difficile trovarlo.
STAIN / STEIN è forse il tipo qui sotto, qualcuno lo riconosce?
PS tutte le foto sono prese da profili e pagine pubbliche. Pagine che a breve come per magia, vedrete, spariranno:
http://www.facebook.com/kurtsacks
http://www.flickr.com/photos/steinorulez
Con un po' di impegno e un po' di lavoro abbiamo scovato nomi, cognomi, curriculum, foto comprovanti le vandalizzazioni di questi autentici criminali. Esattamente con questo metodo in tutto il mondo (ma anche in altre città italiane) questure e tribunali sgominano queste bande che costano milioni alla collettività e ci costringono a vivere nel degrado e nella violenza. A Milano sì, a Roma no. A Milano gli investigatori si mettono su internet, trovano questi maledetti, li vanno a trovare a casa, raccontano ai loro genitori come stanno le cose e quali fenomeni hanno allevato e richiedono fior di risarcimenti. A Roma no. Perché? Per quanto ancora?
Aggiornamento 31/10/2013: a seguito di minacce di ritorsioni legali abbiamo acconsentito alla richiesta di rendere irriconoscibili i volti delle persone.
BOSI al centro, STAIN / STEIN a destra
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=536440089762386 Foto pubblica al 24/10/2013
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=535501279856267 Foto pubblica al 24/10/2013
Alessio Damage http://www.facebook.com/alessio.damages (BOSI) commenta: "Difficile colpi i treni è".
Filippo Mortemale (STAIN / STEIN) commenta: "Si, più sono sfocate le foto e meglio sto! Però il naso si vede!" e poi "Quando portiamo la Nostra Religione fuori roma ci sentiamo vippissimi... ma poi a me passa, a me".
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=531114733628255 Foto pubblica al 24/10/2013
STAIN / STEIN a sinistra, sullo sfondo il capolinea della metro B Laurentina
www.facebook.com/photo.php?fbid=525175860888809 Foto pubblica al 24/10/2013
Si legge la tag STEIN
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=513435298729532 Foto pubblica al 24/10/2013
Alessio Damage (BOSI) http://www.facebook.com/alessio.damages commenta: "Bravo poi ero io quello che caricava tutto su facebook"
Filippo Mortemale (STAIN / STEIN) http://www.facebook.com/kurtsacks risponde: "Ma perché te lo conosci questo?".
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=471217369617992 Foto pubblica al 24/10/2013
Filippo Mortemale (STAIN / STEIN) commenta: Vorrei insinuà che m'hai rotto er cazzo de fa passà ogni sforzo che faccio per merito tuo come se fossi un coglione che non se sa fa du metro. Sto più in campana de te e a differenza tua riesco a capire quando è si e quando è no. Il fatto che lo faccio con te non è perché altrimenti non posso, ma per tanti altri motivi che conosci bene, quindi te ripeto: falla finita.
15 aprile alle ore 9.17
Probabilmente ha litigato con il suo amichetto Alessio (non ci sono i suoi commenti perchè il profilo precedente http://www.facebook.com/alessio.andreina è stato cancellato dopo i nostri post su BOSI).
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=421856361220760 Foto pubblica al 24/10/2013
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=427299534009776 Foto pubblica al 24/10/2013
Su nuovo CAF della metro B.
Alcune tag dei compenenti della crew NR (NO RULES): STAIN, BOYEZ (BOSI a volte si tagga così) e SKAZE.
STAIN su treni della Metro B appena ripellicolati. Si legge la sigla NR.
Schermate dall'album su Flickr Steinr18 http://www.flickr.com/photos/steinorulez
With: Dag, Skaze, Bosi (NR) and Scream (RTS)
Scattata con fuso orario 20 gennaio 2013
Nikon Coolpix P310
Didascalia: SteinR in action on CAF MB
With Dag, Skaze, Bosi (NR) & Scream.
Scattata con fuso orario 20 gennaio 2013
Nikon Coolpix P310
Didascalia: leonardo
Leonardo with Depot, Bosi (NR-SBC), Dag, Jesp & Sert (Tis). Depot fa solo foto DIM**RDA.
Scattata con fuso orario 10 giugno 2012
Didascalia: inaction
Un rumore, spizzare le guardie, e tutti via!
Scattata con fuso orario 10 giugno 2012
Didascalia: Stein on Vivalto
To: Nikto, Swom, Bosi.
NoRules Crew
Scattata con fuso orario 23 febbraio 2013
Nikon Coolpix S2600
Didascalia: TAF4run
Kiss my ass.. and run!
Scattata con fuso orario 8 giugno 2012
Didascalia: Gemelli2
Vandalo in action
Scattata con fuso orario 8 giugno 2012
Hall of Fame - Valle Aurelia 2
Stein & Bosi Hall of Fame Valle Aurelia; To: Mora, Nikto, Swom, Amaro
Scattata con fuso orario 8 settembre 2012
Questo è un muro legale, più precisamente la "Hall of Fame" di via Angelo Emo. Un muro dove, come specificato sul sito http://www.urbanact.it/hall-of-fame/, per dipingere bisogna lasciare i propri dati al Comune. In teoria quindi il Comune di Roma ha nome e cognome di questi fuorilegge da strapazzo. In teoria.
Dopo il vandalo sfigato BOSI parliamo di un altro poveretto che fa parte della crew di imbrattatori NO RULES. Questo tipo soffre di crisi d'identità, a volte si firma STAIN ed a volte STEIN (su Flickr ormai scrive Stæin).
Non è stato difficile trovarlo su Facebook (http://www.facebook.com/kurtsacks) dove si fa chiamare Filippo Mortemale e si scopre che ha studiato all'Ist. Prof. Cinematografia E Televisione Roberto Rossellini ed è nato ad Aberdeen (nello stato di Washington). Verità? Boh.
Nei vari commenti alle foto del suo profilo Facebook troviamo spesso il suo amichetto Alessio Damage (BOSI) http://www.facebook.com/alessio.damages che in una addirittura lo riprende perché pubblica le sue gesta su Facebook.... Vabbè lo abbiamo detto che sono dei poveri sfigati, no?
STAIN /STEIN ha distrutto di tutto, basta vedere il suo album su Flickr: http://www.flickr.com/photos/steinorulez. Questo ragazzino costa, alle tasche di tutti voi, migliaia di euro in danni e vandalizzazioni. Se pagate tasse scandinave pur avendo servizi africani un pochino lo dovete anche a lui. Anche questo album non è stato poi molto difficile trovarlo.
STAIN / STEIN è forse il tipo qui sotto, qualcuno lo riconosce?
PS tutte le foto sono prese da profili e pagine pubbliche. Pagine che a breve come per magia, vedrete, spariranno:
http://www.facebook.com/kurtsacks
http://www.flickr.com/photos/steinorulez
Con un po' di impegno e un po' di lavoro abbiamo scovato nomi, cognomi, curriculum, foto comprovanti le vandalizzazioni di questi autentici criminali. Esattamente con questo metodo in tutto il mondo (ma anche in altre città italiane) questure e tribunali sgominano queste bande che costano milioni alla collettività e ci costringono a vivere nel degrado e nella violenza. A Milano sì, a Roma no. A Milano gli investigatori si mettono su internet, trovano questi maledetti, li vanno a trovare a casa, raccontano ai loro genitori come stanno le cose e quali fenomeni hanno allevato e richiedono fior di risarcimenti. A Roma no. Perché? Per quanto ancora?
Aggiornamento 31/10/2013: a seguito di minacce di ritorsioni legali abbiamo acconsentito alla richiesta di rendere irriconoscibili i volti delle persone.
La portata del danno che questi disadattati recano all'immagine di Roma è enorme. Il turismo, che rappresenta una delle poche voci attive in questi tempi di crisi, viene anche danneggiato dall'impatto visivo che il vandalismo arreca, per non parlare poi dei costi di ripulitura, tanto da parte dei privati che degli enti locali. Costi che da soli basterebbero per mantenere un ospedale, tanto per fare un esempio.
RispondiEliminaRidurre quindi il fenomeno a semplice "ragazzata" è quanto di più sbagliato. Questa feccia porta una capitale europea del XXI secolo, nonché la città più bella del mondo, a livelli di degrado degni del quarto mondo.
Questa è criminalità bella e buona, anche perché spesso collegata allo spaccio di stupefacenti. Questa sottospecie di scarto organico della società va trattata nel modo dovuto. E' inammissibile e inaccettabile che poche decine, forse poche centinaia di bulletti tossici possano tenere in scacco la città. Le autorità devono intervenire in vari modi. Il vandalismo deve diventare un reato punibile con pene severe, e le forze dell'ordine devono arrestare questi vandali. In fondo è semplice, basta aspettarli dove c'è qualcosa di pulito. Non credo che chi è preposto a catturare mafiosi e terroristi abbia problemi a pizzicare quattro bastardelli viziati.
Basterà infliggere delle pene severissime ai primi, con prigione e multe salate, ed il fenomeno si esaurirà da solo.
Nel frattempo però, se vi capita di vedere uno di questi bastardi all'opera... vedete di fargli passare la voglia con ogni mezzo. magari facendoli aggredire dal vostro cane (come ho fatto io) o gettandogli in testa un vaso dal balcone. Di mezzi ce ne sono tanti.
Basta dire che non ci sono i soldi, per le scuole , per mettere due cavolo di panchine in un parco, per montare un paio di pidocchiose altalene, per un trasporto pubblico da terzo mondo quando dobbiamo buttare nel cesso centinaia di migliaia di euro per far divertire tre ritardati mentali. Sveglia istituzioni porco giuda, sveglia, se state a dormire mentre questi sfasciano impunemente quei pochi servizi che so rimasti siete pure voi colpevoli allo stesso modo di questi tre deficenti!!!
RispondiEliminaMa un esposto in procura con questo post?
RispondiEliminaSindaco Ignazio Marino,questore di Roma,A.D. di ATAC se ci tenete a questa città,denunciate i responsabili e fatevi risarcire i danni.
RispondiEliminavisto che Marino non fa nulla.. come nulla faceva Alemanno .. credo sia opportuno fare un esposto come qualcuno ha già detto. A Milano addirittura dei writer sono stati condannati con l'aggravante dell'associazione a delinquere
RispondiEliminaDei mentecatti falliti che in qualunque altro Paese civile sarebbero stati mandati a pulire cessi... solo da noi ci si può vantare con tanto di foto su fb di aver commesso dei reati sapendo che le forze dell'ordine sono incapaci di fare quello che un qualunque cittadino riesce a fare... individuare questi dementi e fargli ripulire tutto a spese loro o dei genitori...
RispondiEliminaGuardate la A24 con i lavori in corso come sta diventando: ogni mattina spunta almeno un nuovo graffito. Tutti possono immaginare che continueranno ad imbrattare quel tratto di strada; non ci vuole una mente superba per prevedere ciò. Eppure nessuno interviene. L'inerzia di questa città fa veramente rabbia
RispondiEliminaLe solita facce da COJONI a conferma (se ve ne fosse stato bisogno) che sono solo POVERI CEREBROLESI BISOGNOSI DI SGANASSONI!
RispondiEliminaMah! Sicuramente questi ragazzi contribuiscono al degrado della città, ed è un peccato non sia stato loro data la possibilità di esprimere le loro doti artistiche o comunque la loro passione in modi più costruttivi.
RispondiEliminaChe il fenomeno debba essere risolto è ovvio. Di qui a dire che paghiamo tasse scandinave per servizi africani a causa loro ce ne passa e mi sembra il solito esercizio inutile. Non credo siano loro ad intascarsi milioni di euro di appalti pubblici mai realizzati o realizzati male. Non credo siano loro ad avere potere decisionale su nulla se non sulla loro forma di ribellione normalissima a quell'età.
Per il resto, in altri Paesi il fenomeno lo hanno risolto sia con forme repressive che con indirizzamento adeguato e costruttivo delle energie delle generazioni più giovani.
BATA CHIACCHIERE. E' IL MOMENTO DI AGIRE CONTRO QUESTI IMBECILLI!
RispondiEliminaSi potrebeb fargli ripulire la città (come fanno in america) con la palla al piede ed un cartello al collo con su scritto : sono un vandalo coglione di merda !
RispondiEliminaOppure la pubblica gogna dove ognuno ha il diritto di sputargli in faccia o peggio.
Il mio condominio è già alla terza ripulitura del palazzo. Adesso ci siamo organizzati e li stiamo aspettando al varco, visto che le autorità latitano.
Il primo che si avvicinerà con una bomboletta riceverà l'accoglienza che merita. Fate così anche voi. Organizzatevi, visto che nessuno vi tutela. Che i vandali sappiano che la gente li aspetta con cani e bastoni.
Che bello quando si legge che uno di questi bastardi cade da un muro sfracellandosi o viene fulminato dall'alta tensione.
RispondiEliminaQuesti cerebrolesi sono così coglioni che di fatto si autodenunciano. Che aspettano i carabinieri ad andarli a prendere ?
RispondiEliminaIl ragazzo non si commenta (la sua faccia in foto dice già tutto..)
RispondiEliminaI genitori piuttosto non si chiedono dove va il figlio di notte?
Non si accorgono delle bombolette di vernice nello zainetto e in camera? Possibile?
Vapori nocivi delle bombolette, pensateci voi..
Anonimo delle 10.15 hai mai fatto due conti su quante centinaia di migliaia di euro costa un singolo idiota con bombolette lasciato agire per mesi o anni? Solo uno.
RispondiEliminaLa tag SKAZE mi pare sia pure alla fermata valle aurelia e baldo degli ubaldi. Cominciate a mettervi da parte i soldini della paghetta coglioni che è solo una questione di tempo prima che ripagate tutto.
RispondiEliminaMi unisco a un altro commento... L'A24 la stanno facendo ora... non è ancora finiti... eppure in parecchi punti è piena di graffiti.. punti dove le automobili non hanno neanche accesso perchè fanno parte del cantiere... è uno schifo.,. con la lingua glieli farei pulire...e noi che paghiamo fior fiori di soldi x quell'autostrada e vederla già così mentre è ancora in lavorazione mi da un urto... poveri soldi...
RispondiEliminaè un bene che abbiate messo la foto di questo bastardo. Chissà che non mi capiti di incontrarlo quando sono in giro col mio doberman...
RispondiEliminase il bastardo in questione legge questo messaggio, sappia che se lo becco gli faccio mangiare le palle dal mio cane
che dite, la organizziamo una caccia all'uomo ? o meglio, una caccia al bastardo ?
E' bene che questa feccia cominci ad avere paura
dall'arredamento di un'abitazione che traspare da una foto si capisce anche che sono dei pariolini-figli di papa...
RispondiEliminaSotto con le dununcie che possono ripagare tutti i danni!!!!
@10:43 io si, tu invece? Hai fatto bene i compiti a casa guardando ai milioni di euro letteralmente fottuti a tutti noi da tempo immemore? 80/20 sai cosa significa? Che tu sei un micragnoso che spera di risollevare un paese ed una città depredati guardando alle briciole, io invece guardo al malloppo vero che cambierebbe veramente le cose. Quindi continuare pure a dare tutta questa importanza al 20 e non all'80. Vedrai che miglioramenti… gli stessi che fate da una 30ina di anni a questa parte.
RispondiEliminaOra spara la cazzate che difendo questo fenomeno, vai. Sei tu che difendi i ladri veri.
Peccato che non hai trovato anche REPS!
RispondiEliminaChissà in quali altre importanti faccende sono impegnati le migliaia di vigili/carabinieri/poliziotti di Roma per non avere il tempo di individuare questi imbecilli e fargli pagare la ripulitura dei loro scarabocchi idioti... Hanno tutti gli elementi per farlo, ma chissà perchè questi dementi sono lasciati liberi e indisturbati di procurare danni da migliaia di euro che tutti noi poi con le nostre tasse dobbiamo ripagare! Solo a me non torna qualcosa????
RispondiEliminaNO SPY, INFAMI
RispondiEliminae se si stampassero dei volantini con la foto di questo cerebroleso con la scritta "vivo o morto" ?
RispondiEliminadirei che i cacciatori di taglie potrebbero essere una soluzione visto che polizia e vigili non fanno il proprio lavoro
fate girare la foto. Diamogli la caccia. Che questa merda umana inizi a sentire il pepe al culo.
RispondiEliminaun altro che ha devastato prati, ubaldi, aurelio è quello che si firma BOOM.
RispondiEliminaNe avete notizie ? Mi piacerebbe proprio beccarlo e fargli ingoiare la bomboletta.
facciamo girare le notizie su questi vandali. Vediamo di andarli a prendere.
Un paese crepato dalla crisi, dove le aziende chiudono, la gente perde il lavoro e stenta ad arrivare a fine mese schiacciata pure dalle tasse, tocca anche buttare i soldi in questa maniera.
RispondiEliminaLe bombolette spray costano un botto, e questa feccia ne usa in quantità. Visto che ho seri dubbi sul fatto che questi animali lavorino (chi lavora e si suda i soldi non li butta via, e la notte dorme invece di fare danni) mi chiedo se non sia anche il caso di indagarli per spaccio. E' risaputo che i witers sono spacciatori. Un motivo in più per girare queste segnalazioni alle forze dell'ordine.
RispondiEliminaGià..chissà perchè a Milano vengono individuati e perseguiti e invece a Roma no.
RispondiEliminaA proposito di pariolini...di chi saranno figli?
Bosi lo sanno tutti che è uno sfigato del 13° municipio e ha già ricevuto qualche "visita".
Ma vista l'inerzia delle forze dell'ordine concordo, amaramente, che l'unica soluzione è l'autodifesa.
questa roma è un mondo perfetto per lui, non gli passa neanche per la mente (ammesso che ci passi qualcosa) che qualcuno lo possa pizzicare e fargli passare un brutto momento... la parte triste è che forse ha ragione
RispondiEliminaVi dico per esperienza che per quanto riguarda i treni è colpa della PolFer cheinvece di sorvegliare le stazioni si gratta il culo! Ci sono posti come ostiense che sono da anni parchi giochi per questi writer
RispondiEliminavigili/carabinieri/poliziotti di Roma :
RispondiElimina"voglia de lavora' sartame addosso, ma famme lavora' meno che posso ". Meglio starsene tranquilli, dentro gli uffici, a leccare il culo ai capi o col computer a giocare: ne ho visti a migliaia.
@12:12
RispondiEliminaImpara a leggere: "Se pagate tasse scandinave pur avendo servizi africani un pochino lo dovete anche a lui"
Se non sai che vuol dire "un pochino" consiglio di ritornare a scuola. E nessuno sta dicendo che i ladri nelle pubbliche amministrazioni non ci sono ma solo tu giustfichi i mentecatti in bomboletta dicendo che chi li attacca difende i ladri veri.
Siccome questo blog, ne sono sicuro, viene letto in certe stanze, è opportuno sottolineare: che fate, aspettate che ci scappi il morto? O intendete finalmente sollevare il fondoschiena dalla poltrona? Fate voi.
RispondiEliminaAlex
Evidentemente tra questi vigliacchi ci saranno anche figli di magistrati, avvocati, politici...intoccabili insomma.
RispondiEliminaCi vorrebbero delle ronde notturne antiwriters.
RispondiEliminaSono dei poveri mediocri, senza alcuna qualità o talento, né artistico né lavorativo. Nelle foto non vedo nulla di speciale, se non due facce da coglioni qualsiasi, con sguardi privi di qualsivolgia barlume di intelligenza. Passeranno qualche altro anno (nella migliore delle ipotesi per loro) ad imbrattare muri e vagoni, dopodiché arriverà il suicidio (in un fugace momento di consapevolezza) o la morte per overdose / incidente, è matematico.
Caro pezzo di merda Bosi, hai ricancellato la tua pagina di facebook. Sei un schifoso insetto da schiacciare.
RispondiEliminaEcco chi scarabocchiava la scritta della fermata Gemelli
RispondiEliminatantopiù questi sono dei mentecatti falliti, tantopiù è grave l'assenza delle autorità nel prenderli per il collo e buttarli in galera, o in miniera, o in un istituto per psicolabili.
RispondiEliminaLasciare Roma in balia di questa feccia è davvero vergognoso.
Politici, amministratori, forze dell'ordine, magistrati : vergognatevi !
Credo che per gente così inutile la sola punizione giusta sarebbe quella di denudarli, svuotargli completamente quelle bombolette di merda di vernici alla nitro direttamente sulla pelle e così mandarli in giro per Roma, altro che multe o galera! State certi che gli passerebbe la voglia di continuare a devastare la nostra povera città...
RispondiEliminasti post sono ridicoli!
RispondiEliminaI GRAFFITI SONO ARTE
RispondiEliminaSperiamo che le forze dell ordine facciano qualcosa! Un bravo grande come una casa all autore di questo blog, fate un grande servizio alla città.
RispondiEliminaI vostri schifi demerita non hanno assssssolutisssssimamente niente da spartire con l'arte. Siete dei poveri bimbi invia viziate li è non vi rendete conto dei danni e del male che fate agli altri. Vergognate vi, siete il NULLA!
RispondiEliminaQualcuno ha centrato in parte il problema: ma i genitori cosa pensano del fatto che i figli (spesso minorenni) escono in piena notte? Ma non riescono a farsi due domande?
RispondiEliminaO sono complici (del tipo "er mi fijo nun se tocca, è n'artista!") o si fanno infinocchiare con scuse patetiche ("a mà stanotte vado a dormì dar Bosi e poi domani annamo a scola inzieme").
Io sono d'accordo con chi dice che alcuni writer sono figli di avvocati, giornalisti o persone potenti, è inspiegabile come a Milano si agisce mentre a Roma non si alza un dito contro queste croste (perché i loro disegni fanno pure schifo e non a caso i writer romani generalmente sono perculati da tutti gli altri writer mondiali).
Tutti sti dementi hanno delle facce da cazzo tali che uno alla fine si spiega tutto!
RispondiEliminaSalve a tutti, vorrei comunicarvi che non sono io che scrivo in giro "stain" o "stein", nella vita faccio tutt'altro. Potreste gentilmente rimuovere le foto con la mia faccia? Va bene il "dossier" su questa persona, ma poiché -non sono io- gradirei evitare equivoci.
RispondiEliminaCordialmente,
Filippo.
@2:44 si imparerò a leggere. Nel frattempo guardo al quadro generale.
RispondiEliminaEd onestamente mi sembra un modo di comunicare esagerato quello di accostare i "servizi" ai graffiti. O ti risulta che è per via dei graffitari se Roma ha solo 2 linee di metropolitana? Per esempio ehhh
Ohhh scusa, hai ragione. Con i soldi risparmiati dalla "non pulitara" delle vetture, ci completano la linea C e magari ci iniziano la D.
Quindi, la frase è solo ad effetto. Comprensibile sia un fenomeno fastidioso e degradante. Quindi anche il mentecatto puoi riprendertelo, non è appropriato.
Invece micragnoso ti si addice.
Dovrebbero vivere nel deserto. Non meritano Roma!!
RispondiEliminaPrima della loro spedizione, comunque, i loro genitori dovrebbero risarcire i danni causati per ripulire, ma sopratutto lo schifoso danno a Roma che non merita le loro idiozie. Peccato che se avessero un
pizzico di dignità, il tempo che sprecano zozzando la città ed i soldi che bruciano inutilmente, potrebbero
dare un contributo positivo all'umanità. Bolle il sangue soltanto parlare di loro!!
@2:50 AM (l'ora dei graffitari tra l'altro)
RispondiEliminaLa frase non è ad effetto perché con i soldi risparmiati dalla pulitura la linea D non ce la fanno ma un treno nuovo lo comprano eccome. Poi se ti fa schifo risparmiare centinaia di migliaia di euro e vivere in un ambiente non degradato da tag e puttanate varie il discorso chiudiamolo pure qui.
Ma fate un esposto alla Procura della Repubblica...con questo materiale l'inchiesta parte di sicuro.
RispondiEliminaVoglio vedere quale giornale riprenderà questa notizia.
Sono d'accordo con chi propone di fare un esposto con questo materiale. Finalmente l'opinione pubblica inizia a ribellarsi al degrado che questi graffitari maledetti contribuiscono ad aumentare.
RispondiElimina(Ps se chi ha fatto questo materiale lo proponesse a qualche giornale per uno spunto su una inchiesta giornalistica?)
(PPS a Milano questi dannati vengono perseguiti anche perchè hanno esagerato: sapete che hanno percosso un povero vigilante che li aveva beccati in un deposito treni?)
Insomma c'è tutto un post incentrato su filippo mortemale cioè stain che imbratta le metro. Poi arriva un commento (11.34 PM):" Sono filippo mortemale, non sono io stain, per favore cancella la mia faccia". Che effettivamente viene cancellata. Che succede, è lui o non è lui?
RispondiElimina@7:39 Magari con quei soldi risparmiati ci fai lavorare un po' di gente alla manutenzione ordinaria, giusto quello ci puoi fare.
RispondiEliminaSi hai ragione, sono proprio un grafittaro per l'ora in cui ho scritto.
Oltre che micragnoso, sei pure paranoide.
Favoloso! RFS meritoriamente (convinti applausi & sentiti ringraziamenti) squarcia il velo sulla vita dei graffitari, sostituendosi al lavoro al quale sarebbero (sarebbero) preposte le autorità, da noi pagate con le nostre sudate tasse e il graffitaro in questione che fa?
RispondiEliminaPensa di prenderci tutti per il c*lo venendo qui a scrivere che "I GRAFFITI SONO ARTE" (Può darsi; ma di sicuro sono REATO ai sensi dell'art. 635 c.p. -danneggiamento- o 639 c.p. -imbrattamento-)e che lui "non è stain/stein". E infatti io sono Mago Merlino.
Gentile Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, è troppo chiedere alla Vostre Eccellenze di aprire un apposito fascicolo?
O la "notitia criminis" non c'è?
Distinti saluti (e un sincero GRAZIE a RFS).
QUESTA GENTE DEVE RIPAGARE TUTTI I DANNI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaE buttala via la manutenzione ordinaria.
RispondiEliminaAtac dichiara che graffiti e vandalismi gli costano più di un milione di euro l'anno. E considerando che i treni e le stazioni sono sempre taggati se pulissero tutto spenderebbero molto di più.
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RispondiEliminasi può vedere l'IP di chi posta i commenti.
RispondiEliminaho come il sospetto che il "disturbatore" ha a che fare con qualche altro utente che si è sentito offeso
Ma chi la butta via la manutenzione ordinaria?!? È uno dei motivi per cui c'è molto degrado in questa città. Il problema è proprio alla radice del ragionamento che fai tu. E su questo abbiamo ed avremo sempre e comunque due visioni diverse.
RispondiEliminaTu credi che il problema si possa risolvere solo con la repressione (e per carità non dico non si debba cercare di punire i responsabili), io invece la vedo pragmaticamente: viviamo in un paese dove non si beccano i topi di appartamento… figurarsi i grafitari (non sto sminuendo il problema).
Si prenda semplicemente atto che nel mentre l'unica soluzione è ripulire le vetture, mettere dissuasori per il fenomeno. Cercare di far svolgere attività "artistiche" contemporanee dei ragazzi in modi più costruttivi. Si affronti un po' più scientificamente la materia, invece che alla medioevale con gogne pubbliche, forconi virtuali e compagnia varia.
Le soluzioni ci sono, esistono ed in altri posti le hanno trovate.
E non credo di essere andato molto distante dal modo in cui le hanno affrontate.
Conosco un ragazzo che ad esempio ne è riuscito a tirar fuori una professione onesta come writer.
Ma non era quello il punto del contendere. Ti criticavo il fatto che fossi intervenuto spostando il discorso. Sai come si fa in Italia no? Tizio ha commesso un reato? E Caio allora che ne ha fatti due?
RispondiEliminaPer cui le centinaia di migliaia di euro che costa (costerebbe) la pulizia dei soli graffiti diventano niente rispetto alle decine di milioni che si fregano le alte sfere. E grazie.
Trovami qualcuno qui dentro che non ne pensi di cotte e di crude su servizi pubblici e la gestione passata e presente di questa città.
Quando ci sarà un post che accuserà nel dettaglio un ladro che ricopre cariche pubbliche vedrai i commenti. Ma mentre quelli non vanno su facebook a dire che hanno rubato, i ragazzini con bomboletta allegata mettono le foto dei loro vandalismi e quindi li puoi beccare tranquillamente.
Poi guarda per me puoi risolvere il problema come credi, figurati se sono contrario a qualcosa che funziona e toglie di mezzo certi idioti. Io farei una cosa semplicissima: appostamenti mirati in singoli punti in modo da beccarne almeno uno. Multa, che so, 5000 euro (rateizzabili se la famigia è di morti di fame) raddoppiabili se viene vandalizzato un edificio storico o un monumento. Pagamento delle spese di ripristino e denuncia, con condanna a un annetto di fine settimana nei servizi sociali. Beccane qualcuno così e vedrai come tanti mocciosetti se la faranno addosso e smetteranno. Per quelli più rognosi che si credono tanti Blansky e non sanno far altro che taggare ogni angolo come i cani che pisciano per marcare il territorio resterà la repressione.
Ma per reprimere, come per quello che proponi te ci vuole la volonta di fare. E se un comune non è in grado di far pagare chi danneggia proprietà comunali (o non vuole farlo per non pestare i piedini a persone importanti) è inutile discutere.
Cominciamo a ragionare. E non stavo spostando il discorso. Ho solamente fatto notare che la frase in questione era eccessiva. Seppur comprensibile vista la situazione esasperata.
RispondiEliminaMa tu ci hai fatto del sarcasmo spiccio. Continuo a non essere d'accordo con il concetto "colpiscine uno per educarne cento". Non siamo nella Cina Maoista. Ne mi augurerei ci si debba arrivare, anche al posto tuo. Ripeto —anche a costo di sembrare monotono: in altri Paesi occidentali la cosa è stata risolta diversamente ed ha richiesto dei tempi più lunghi. Però hanno anche saputo tirarci fuori qualcosa di positivo (forme di arte, cultura etc.tutte che non siamo più in grado di esprimere da molto tempo).
Si chiama creatività, cosa che purtroppo in Italia latita parecchio; oppure ormai viene solo usata per perseguire scopi negativi (artisti della truffa etc.).
Che poi onestamente è anche un po' nel DNA del Paese come caratteristica da molto tempo (basta guardarsi qualche film del compianto Monicelli che ha sviscerato molto bene questo tema).
La frase non era eccessiva perché i danni procurati da questi artisti incompresi costano milioni (o miliardi delle vecchie lire). Non c'è zona di Roma che si salva, è una vera guerra altro che ragazzate.
RispondiEliminaMa lasciamo perdere questo punto perché tanto ognumo rimane delle sue idee. Ti vorrei solo ricordare che negli altri paesi occidentali oltre alla carota usano il bastone quando serve. Perché sperare di tenere a bada certa gente (e per quanto tu possa educare e indirizzare ci sarà sempre chi se ne frega e fa come gli pare) ci vuole anche la sanzione. Io poi di creatività ne vedo ben poca visto che il 99% di quello che scrivono sono tag spesso illegibili. Se il livello è questo c'è poco da sperare, come il resto della cultura hip pop che in giro per il mondo potrà anche avere prodotto cose di qualche valore ma in questo paese generalmente fa cagare.
Vabbè se stai al bastone e alla carota, si evitiamoci questo inutile confronto. Continui oltretutto ad appiopparmi frasi e contenuti che non ho espresso. Quindi va bene così.
RispondiEliminaPer le tag siamo d'accordo.
Sulle tue critiche alla creatività: spiegami come si possa esprimerla se viene repressa invece che indirizzata.
Sei al paradosso.
Beninteso, nelle merde di questi coglionji di creativita' non vi e' traccia alcuna!
RispondiEliminaAffinche' sia chiaro!
Nel film Bling Ring, queste settimane nei cinema. C'è un gruppo di ragazzi americani che rubava pochi abiti firmati dalle case dei VIP e si vantavano su Facebook. Morale della favola 8 ANNI DI GALERA e risarcimenti da 500.000 DOLLARI A TESTA!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaP.S.=Il film è tratto da una storia vera
Non direi. Si devono solo allontanare un po' di più dalla tela. (meglio sarebbe se non fosse un treno la tela).
RispondiEliminaImparare qualche principio base sugli elementi di design; un po' noioso da studiare e mettere in pratica.
Nella fattispecie: non usano creativamente lo spazio negativo e non sanno ancora dare profondità tridimensionale; che poi usando un oggetto tridimensionale anzi quadridimensionale visto che si muove, ci sarebbe veramente da sbizzarrirsi.
Ehm vabbè, mi fermo qui, non vorrei dare ispirazioni malevole…
Indirizzare la creatività? Ma di che si parla? I treni, i monumenti e le proprietà private non si devono danneggiare in alcun modo e sporcare con la vernice è un danneggiamento. E' solo un problema di ordine pubblico.
RispondiEliminaMa quale creatività, ma non vi rendete conto che le loro "opere" fanno schifo in confronto a quelle che si vedono nelle altre capitali estere?
RispondiEliminaQuesti pseudo-creativi riomani a Banksy gli portano il giornale tra i denti a quattro zampe.
Ma tu lo sai perché la loro creatività non la sviluppano sulle pareti dentro casa? Perché il bastone che tanto sembri aborrire i loro genitori glielo spezzerebbero in testa se si azzardassero a fare una macchia sulla tappezzeria. E dobbiamo sopportare una città devastata col sorriso sulle labbra?
RispondiEliminaSenti ma tuo figlio Gabriele è uscito di casa sbattendo la porta? Cit.
RispondiElimina@bat21: certo che i monumenti, etc. non devono essere imbrattati. Ho scritto il contrario? Così come ho scritto che il fenomeno va represso ma allo stesso tempo bisogna dare altre possibilità a chi ha necessità di esprimere la propria passione. Ma d'altronde capisco non sia un opinione maggioritaria la mia. È diventato illegale ora avere ed esprimere un'opinione diversa da te? Se vuoi ti lancio un kebab pieno di antrace. Preferisci? :)
RispondiEliminaOddio è uno scambio di opinioni...lungi da me impedire a chicchessia di esprimere quello che pensa!
RispondiElimina@11:06 me ne rendo conto si. Ma dato che lurkano i commenti, non mi interessa insultarli, bensì nel mio piccolo dargli un suggerimento che li porterà magari a migliorare ed indirizzarsi meglio.
RispondiElimina@bat21: no non è uno scambio di opinioni. Semplicemente mi hai affibbiato affermazioni che non ho fatto. Ma se preferisci ti tiro il kebab radioattivo.
RispondiEliminaSe lurkano abbiano le palle per venire qui a dire:
RispondiElimina- perché lo fanno
- perché non lo fanno nelle pareti di casa loro ma in quelle degli altri
- se si rendono conto del danno che provocano
- se ci pensano a quello che vengono a costare per le spese di ripristino (quando si ripristina)
- se si sentono a loro agio a vivere in una città completamente ricoperta di graffiti, la stragrande maggioranza dei quali brutti tra l'altro.
- perché non lo fanno anche all'estero? Paura delle legnate che all'estero non risparmiano a quelli come loro?
Davvvero, sarei curioso di sapere cosa gli passa per la testa.
Possibilmente in italiano e senza k in mezzo alle parole, grazie.
@ 7:29 AM
RispondiEliminaIn verità vengono qui dall'estero a fare gli imbrattatori. Quei maledetti che picchiarono il vigilante erano spagnoli
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_luglio_22/deposito-atm-graffiti-liquido-2011124173700.shtml
Questi vengono dall' UK
http://abbiategrasso.milanotoday.it/metro-verde-vandali-writers-24-febbraio-2013.html
@1:01 Ottimo contenitore un kebab per una dirty bomb...non so se è più pericoloso il kebab o il ripieno radioattivo.
Anche io vorrei sapere se questi ragazzi sono coscienti che stanno perpetrando una violenza nei confronti della collettività e che non vengono sopportati dalla maggior parte di chi abita nelle città dove operano.
visto che ci tengo a roma.
RispondiEliminaposso sapere se negli scorso servizi la polizia è intervenuta mediante queste segnalazioni?
GIRATE TUTTO A PICS, CARABINIERI, ASSESSORATO MOBILITA' COMUNE ROMA (C.a. Ass. Guido Improta), PROCURA DELLA REPUBBLICA.
RispondiEliminaLa cosa che mi da fastidio e' che tutta questa cazzo di bravura nel disegnare debba essere sprecata per fare la propria firma o fare gli auguri alle ragazze o dediche di merda da ragazzini.
RispondiEliminaSe magari il signorino Stein/Stain ecc ecc cominciasse a fare qualcosa di piu' artistico (e con lui tutti i grafitari di roma) magari noi saremmo meno scontenti e qualcuno forse li difenderebbe pure. In altri paesi (civili) ci sono spazi apposta e i grafitari sono incoraggiati ad esprimersi. Sinceramente io preferirei vedere dei bei disegni su qualche grigio muro in giro per la citta'. Pero' fatto bene e con un senso.. non vedere il suo nome tappezzato dappertutto, ma che ha problemi di autostima?!?!
Io non so dove la vedi questa bravura, i loro disegni fanno rate e sinceramente non meritano di stare nemmeno su un muro legale, in quanto toglierebbero spazio ad uno che magari è capace a disegnare (e bada bene che a Roma i writer veramente bravi si contano forse sulle dita di una mano). Uno dei problemi del mondo writer è che purtroppo da spazio anche a chi non è capace, ma magari ha i soldi per comprare mille bombolette e tempo per intrufolarsi e imbrattare un treno.
RispondiEliminaSe non sei capace a disegnare è il caso di fare altro, per fare un paragone puoi giocare a calcio quanto vuoi ma se sei una pippa non meriti la Serie A (modestamente Roma dovrebbe essere la Serie A dei murales) e dovresti cominciare a ritirarti e fare altro nella vita.
Salve, sono l'anonimo 30/10 ore 11:30 am.
RispondiEliminaCoerentemente con il voto espresso nel sondaggio su RFS (ho votato i graffiti come schifo più schifo di Roma), voglio nuovamente tornare sull'argomento per segnalare che:
1) i reati ipotizzabili a carico del Sig. Stain/Stein e dei suoi sodali sono procedibili D'UFFICIO, in quanto ricorrono numerose aggravanti (i.e., graffiti su treni, effettuati da gente travisata, tanto per citarne qualcuno - cfr. 635 cp n. 3) che rinvia al n. 7) del 625 cp);
2) le prove sono tutte contenute su questi siti internet, lodevolmente trovati da RFS (e sicuramente salvati nella loro veste "originale" quando e se RFS verrà chiamata a produrli);
3) visto che il Sig. Sindaco Marino legge e apprezza RFS, potrebbe essere lui a dare il buon esempio, nella veste di primo cittadino e primo pubblico ufficiale di Roma, e segnalare la cosa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma (dandone ampia visibilità) la quale, a quel punto, potrebbe procedere D'UFFICIO. Tutto ciò avrebbe anche un notevole effetto deterrente nelle menti di altri writers.
4) la circostanza che writers stranieri vengano a imbrattare muri in Italia non mi sorprende affatto: abbiamo il peggior sistema penale d'Europa, intimamente criminogeno e autentica calamita per criminali italiani ed esteri d'ogni risma e specie (dai rom che bruciano i rifiuti ai writers stranieri, senza dimenticare i ricconi inglese/francesi/tedeschi che vengono a fare le corse sui loro bolidi nelle nostre autostrade -googlare per credere), gentile dono di un noto utilizzatore finale di prostitute minorenni e frodatore fiscale che lo ha piegato ai suoi fini, dimunuendo ad minchiam i termini di prescrizione, lasciando in ultima analisi le forze dell'ordine e la magistratura nell'impotenza.
5) ho scoperto questo sito e non lo lascio più. Mi sono frantumato gli zebedei nel vedere che noi poveri cittadini onesti e perbene siamo in balìa di tutto ciò. Continuerò a scrivere, pungolare, segnalare, portare il mio contributo.
Distinti saluti.
PS Da quando ho scoperto questo sito:
-ho ripulito i pali di fronte casa mia dagli adesivi del "racket" degli sgomberatori: altra realtà che mi era sconosciuta e che adesso, grazie a RFS, conosco.
-ho segnalato al responsabile decoro del mio quartiere la necessità di rimuovere un motorino abbandonato (aspetto fiducioso da ormai una settimana).
-ho spronato tutti i miei condòmini a fare una raccolta differenziata VERA onde evitare che i rom ci vengano a rovistare nella monnezza (attualmente, sono divisi su tre turni giornalieri).
@mescal: insomma ti sei intrippata!
RispondiEliminaRitorsioni legali?!
RispondiEliminaSi vede che sei left brained. Il paragone col calcio non c'entra un cazzo. Mica ci salgono le veline sulle vetture imbrattate.
RispondiEliminaE allora cosa vorresti dire, che pure chi è una pippa merita di disegnare sui muri di Roma?
RispondiEliminaSembrate uguali ad uno che qualche anno fa affermava "c'è spazio per tutti" riguardo un altro scandalo romano, anche chi disegna croste può disegnare, sti cazzi se poi le loro opere abbassano il livello medio del writing romano già basso di suo...
Com'è che sono sparite un po' di foto da faccialibro? Com'è che i cazzutissimi writers romani non vengono qui a dire le loro ragioni?
RispondiEliminaNon c'è mica bisogno di dire nome e cognome, scrivete come anonimi e spiegatevi. Se pensate di avere ragione perché non zittite tutti quelli che vi denuncerebbero?
Dai su, un po' di maturità.
Certo che possono disegnare. Devono disegnare. Non è che i "muri di Roma" siano diversi da quelli di Athens in Ohio o più importanti.
RispondiEliminaNon verranno a spiegarsi. Perché sono solo dei vigliacchi viziati figli di papà. Avessero un po' di coraggio verrebbero e ci direbbero le loro ragioni ma sono sicuro che questo non accadrà.
RispondiEliminaAnonimo 8:31, non so se sei un writer ma, se lo fossi, quello che dici è grave. La meritocrazia serve in ogni settore della vita e deve cominciare ad entrare anche nel mondo writer romano, quindi chi non è capace o si allena nella cameretta di casa sua (tanto papi può permettersi l'imbianchino ogni settimana) o si ritira dalla scena e si mette a fare altro.
RispondiEliminaAltrimenti il writing romano continuerà ad essere un bestiario di sborrate murali, cioè quello che è nel 90% dei casi oggi.
@11:05 chi sono io o cosa faccia non credo sia l'argomento di discussione. Come non lo è chi finanzia chi, per come o per cosa. Stai esagerando. Continui a sparare giudizi magari senza sapere. Quella sull'arredamento è fantastica.
RispondiEliminaTi ripeto la domanda: i muri di Roma sono diversi o più importanti di quelli di un'altra città qualsiasi da "meritare" opere migliori?
E ti sei chiesto anche perché qui non si generano più talenti o quei pochi a farlo molto spesso se ne vanno?
Pensi sia perché alcune persone investono su questa attrezzatura invece di fare altro? O forse sono quelli dal giudizio facile come te e che giudicano sempre a prescindere a bloccare gli altri?
Ripeto, le metro imbrattate e devastate non mi piacciono e mi fanno schifo. Le tag non sono di mio gradimento e personalmente credo manchino di interesse visivo. Non sono un "buonista".
Devono disegnare? Cioè tu stai dicendo che è giusto che qualcuno possa imbrattare un muro non suo, che sia pubblico o di un palazzo privato? E metti caso che i proprietari del palazzo privato non vogliono "opere d'arte" sui loro muri, devono pure stare zitti o possono prendere a calci in culo i bombolettari? E i muri pubblici essendo di tutti sono automaticamente tele da disegno per esercitazioni?
RispondiEliminaNo sto dicendo che tu a calci in culo al massimo puoi prendere te stesso. A meno che non stai in branco. Allora diventi tanto coraggioso, vero?
RispondiEliminaNon la buttare in caciara, il tizio ti ha fatto una domanda precisa, capisco che è più facile rispondere con una provocazione anzichè dare delle motivazioni valide e ponderate
RispondiEliminaAh ecco. E cosa ci sarebbe di valido e ponderabile nel mare di insinuazioni che si fanno qui sopra, scusa?
RispondiEliminaSaranno coraggiosi i writer che imbrattano i muri dei di notte. I calci in culo sono il minimo che gli mollo se li becco a imbrattare il mio palazzo
RispondiEliminaLi prenderebbero pure dai loro genitori se si azzardassero a taggare i muri del loro appartamento, guardacaso non lo fanno.
Non li prenderebbero da te che non si capisce come li difendi visto che scrivi che non ti piace la metro imbrattata, trovi le tag non interessanti non sei buonista e poi dici che "devono disegnare".
Perché non pubblichi l'indirizzo di casa tua in modo che possano venire ad esercitarsi sulle tue pareti?
Devi stare più tranquillo. Cominciamo dai potenti e soprattutto dai prepotenti. Non da ragazzetti che trovano forme di ribellione di questo tipo. Per quanto fastidiose, degradanti etc. Il resto poi viene da se.
RispondiEliminaA questi ragazzi si offrirebbero alternative ben migliori di darsi una botta d'adrenalina facendo una tag su un treno.
Eppure non mi sembra tanto complicato arrivarci. Ma continuate pure a sostituirvi voi a ciò che latita in questo Paese. Otterrete sempre il medesimo risultato. Vendette invece di giustizia, guerre tra poveri, xenofobia. Poi non lamentatevi se questo posto non produce altro che mediocrità, svegliandovi di soprassalto come novelli Ernesto Galli Della Loggia.
Tizio ha commesso un reato? E Caio allora che ne ha fatti due?
RispondiEliminaSei sempre lì. Ripeto, dagli il tuo indirizzo. E magari studiati la teoria delle finestre rotte. Ci hanno ripulito New York in quel modo.
Mah! Credo che a New York abbiano meno problemi di corruzione di quelli che abbiamo qui. O quantomeno li affrontano. Tu che ne dici?
RispondiEliminaIo dico che a New York bastonano i writer (in senso figurato e non) e questo ha annullato il fenomeno. Poi arriva Blansky, a cui i writer romani neanche potrebbero pulire il posteriore, e ci sono scene comiche di graffiti che possono essere considerate opere d'arte che vengono ugualmente cancellate o rubate per rivenderle. Intanto però la città è pulita. Indipendentemente dalla corruzione.
RispondiEliminaEcco una cosa che farei (oltre a chiederti un'altra volta di dare il tuo indirizzo ai taggaroli visto che sei coraggioso): invitare Blansky a Roma. Secondo me scapperebbe dopo due giorni, e non certo per colpa della polizia.
Ah ecco. "Indipendentemente dalla corruzione". Sei sicuro di questo, si?
RispondiEliminaQuindi, aspetta, fammi capire bene. Condizione necessaria per combattere la corruzione é contrastare i writer? Non so è questione di priorità, di luogo, di risorse o tempo disponibile o cosa?
Non hai capito niente o fai finta ma non mi interessa, chi legge sceglierà dove stare. Tu continua pure ad evitare di rispondere e di dare il tuo indirizzo ai taggaroli. Tanto so' ragazzi, che hai paura?
RispondiEliminaNo forse non hai capito tu. La gogna pubblica è un metodo medievale. Se permetti desidero vivere in un paese leggermente più avanzato. Soprattutto dove dei privati cittadini non si sostituiscono alle istituzioni per fare delle indagini.
RispondiEliminaInsistere affinché venga fatta pulizia e mantenuto il decoro, installare sistemi di video sorveglianza e dissuasori va benissimo e sono d'accordo.
Questo schifo qui proprio no. Ed anche questo è il motivo per cui il Paese non migliora, tanto quanto quattro ragazzini con le bombolette che taggano, si fanno qualche canna e cazzeggiano su FaceBook. Non siete affatto diversi.
Anzi, quello che fate e dite voi è molto più pericoloso perché è contro le persone, non le cose, gli oggetti. Finché non ci scapperà una vittima sul serio con queste schifezze, poi li ci vorrebbe la pena di morte anche per chi le istiga queste cose, visto che agiti tanto gli USA.
E che caspita c'entra l'articolo con me? L'ho fatto io per caso? A parte il fatto che sono quei geni a pubblicarsi su un posto così poco frequentato come facebook, e le autorità manco li cercano perché se lo facessero li beccherebbero in 2 ore.
RispondiEliminaNo caro non sviare la discussione: tu sei quello che dice che so' ragazzini e ci sono farabutti peggiori di loro. Sei quello che dice che non ti piace il degrado e poi scrivi che devono disegnare perché i muri di Roma sono come quelli di altre città. Che non è vero perché non credo esistano oggi città devastate dai taggaroli come Roma.
Insomma chiarisciti le idee una volta per tutte.
Io non sto proprio sviando un bel niente. Hai scritto tu una marea di cose che sono perseguibili penalmente.
RispondiEliminaBastonate, dare il mio indirizzo di casa per farmi imbrattare i muri. E perché? Perché ho un opinione diversa dalla tua? Ed oltretutto in linea con i principi di un paese civile dove i cittadini non si fanno "giustizia" da se o eseguono personali "vendette"?
Mi sa proprio che qui potrei far scattare una bella denuncia io alle autorità.
Vediamo poi chi é che non ha ben chiare le idee.
Se hai tempo da perdere accomodati. Così va il mondo, si denuncia chi non la pensa come te e non chi distrugge quello che è anche tuo. Ti rendi conto di quello che scrivi? Io poi sono quello che ha chiesto ai writers di venire qui a spiegarsi, meglio di così? Lo possono fare anonimamente. Li hai visti per caso?
RispondiEliminaE adesso basta non perderò più tempo a risponderti, come ho già detto chi legge si farà la sua idea.
No renditi conto tu di quello che scrivi e delle minacce che nemmeno tanto velatamente fai.
RispondiEliminaE non continuare a manipolare appioppandomi frasi che non mi appartengono. Rileggiti bene l'escalation e pensa. Pensa bene a chi cazzo sei e cosa cazzo hai dentro di te. C'avrai tu il tempo da perdere per metterti a fare il giustiziere di quattro ragazzini minorenni.
Ahahahah si ce lo immaginiamo Banksy a Roma, a vedere le rate der Bosi sulla Metro B...
RispondiEliminaE giusto per la cronaca, siete sempre in prima linea a dire "Roma Caput Mundi", "Roma è la città più bella del mondo" e poi te ne esci con frasi tipo "Non è che i "muri di Roma" siano diversi da quelli di Athens in Ohio o più importanti"... ma se è la Caput Mundi allora perché non può essere anche la "Caput Graffiti di qualità"? Se è la città più bella del mondo perché ha i graffiti più brutti del mondo (senza pensare alle inutili tag da cani randagi), fatti dai writer più scrausi del mondo?
Così magari sfatiamo questo mito della città più bella der monno.
E si che spazio per esercitarsi ne hanno avuto. Tutta la città è devastata, tutti i treni sono devastati, tutte le stazioni, chilometri di muri lungo i binari, ponti, gallerie, sottopassaggi. Non si salva niente. Una pratica così assidua e risultati da asilo mariuccia.
RispondiEliminaNon lo puoi sfatare il mito della città più bella del monno. E sai perché? È una fede.
RispondiEliminahttp://www.milanofree.it/201311014089/milano/costume/graffiti_graffittari_vandali_e_somari.html
RispondiEliminaEcco una bellissima poesiola dedicati a questi insopportabili e deprecabili violentatori del decoro urbano:
Qualcun che pensa d’essere
più furbo e più ribelle,
adesso graffa i muri
usando un nuovo spray
composto di catrame,
ma toglierlo son guai!
Certo si crede grande,
“ho fatto una figata”,
e invece poveretto
è men che una segata.
Artista sono io,
magari lui lo pensa,
e invece è una bravata
di mente un po’ bacata.
Anche perché il villano,
ridendo alla trovata
dice: li ho fatti fessi,
l’autorità è giocata.
Oh povero imbranato,
che pensi d’aver fatto?
Il danno che hai causato
Lo paghi pure tu.
Per far la pulizia
la tassa va rialzata,
e in tempi così grami
è un’altra salassata.
Grazie, grazie davvero
per questa tua trovata,
ha più della porcata
che paiono scintille
in testa a un’imbecille.
Per me ci vuole solo repressione con questi soggetti. Anche se fossero a livello di un Bansky: non si scarabocchia a casa di altri senza permesso. PUNTO.
Addirittura la poesia? Che fai la inciiderai sulla mazza da baseball? :D
RispondiEliminaComunque alcune zone della città sarebbe normale che ospitassero street art etc. Così com'è ora non va bene ed è degrado.
Concordo. Zone come (per dirne due) Pietralata o Tor Carbone potrebbero avere alcuni muri legali dove poter far esprimere chi questa cosa la sa fare, magari facendo una selezione di writer meritevoli (con la condizione necessaria di non esser mai stati pizzicati a imbrattare).
RispondiEliminaA quel punto chi è meno bravo avrebbe lo stimolo di migliorare (a casetta sua, sennò se sporca addio muri legali).
E se si dovessero fare altri muri legali, la speranza è che queste ridicole scene di invidia non accadano più.
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=454847601300490
Selezione di writer meritevoli? Seeee. Innanzitutto qualcuno dovrebbe farla la selezione. Chi? Una commissione comunale "che non capisce niente di arte"? Un referendum cittadino? Blansky?
RispondiEliminaIn secondo luogo, essendo selezionati l'1% a dir tanto dei writer romani visto il livello, il 99% escluso non solo continuerebbe a fare quello che ha fatto fino a ora (danni per centinaia di migliaia di euro) ma se la prenderebbe pure coi "soliti raccomandati" selezionati.
Perché come non li beccano oggi non li beccherebbero domani quindi cosa devono temere?
Una cosa che si potrebbe fare è una specie di campionato o festival o chiamatelo come volete, pubblico, in modo che i writer possano pubblicamente far vedere quello che valgono. Perlomeno quelli che hanno il coraggio di farsi vedere. Un conto è taggare di notte al buio e poi vantarsi nel giro, un altro è uscire fuori e farsi giudicare alla luce del giorno anche perché se l'unica cosa che sanno fare è una tag che si legge su muri e treni in pratica si autodenuncerebbero.
Si chiama "comunità". Quella che a te servirebbe, ma di "recupero".
RispondiEliminaIntervento inutile
RispondiEliminaCredo che se ci fossero muri "legali" o comunque zone "franche" difficilmente ci sarebbero imbrattamenti in altre zone della città. In fondo è pur sempre una forma d'arte "underground" ed un minimo di autonomia deve averne.
RispondiEliminaBasterebbe usare un po' più di intelligenza affinché, invece di condannarla in toto, si cercasse di farla responsabilizzare ed autoregolarsi.
Ma vista la forma mentis che emerge sia in questi commenti, che dal tipo di post che li contiene, ancora c'è molta strada da percorrere anche e soprattutto per chi si propone di governarli certi fenomeni.
A leggere invece quello che postano su facebook e sui blog quando rispondono certi writer romani dubito che muri legali o zone franche basteranno. Ci sarà sempre una quota di taggaroli a cui frega niente delle regole.
RispondiEliminaNon ho capito. Una cosa esclude l'altra per te?
RispondiEliminaNo, ma millenni di storia umana ci dicono che per governare i fenomeni servono le regole. Le regole a loro volta sono inutili se non le fai rispettare. Farle rispettare presume l'uso della forza se necessario.
RispondiEliminaQuindi dal momento che tra la fauna locale c'è chi non se ne vorrà intendere di seguire le regole, zone franche o no, la repressione sarà sempre necessaria.
In quanto alla "forma mentis" che prevale nei commenti, è anche una conseguenza dei danni che i writer causano alle proprietà private e pubbliche della città, impunemente, da anni e anni.
Bisanzio docet, no?
RispondiEliminaA Bisanzio erano più civili del resto d'Europa. Spesso invece di condannare a morte accecavano.
RispondiEliminaRoma Today ha ripreso la segnalazione dell'opera di Avignon sfregiata da qualche coraggioso anonimo.
RispondiEliminahttp://pigneto.romatoday.it/quadraro/quadraro-opera-jim-avignon.html
Figurarsi a questi cosa gli frega di zone franche e regole.
Ma certo. Mettere un nuovo regolamento comunale ed istituire le ronde di cittadini, con il neighbor watch…
RispondiEliminaOppure subire in silenzio, sperando che le forze dell'ordine li fermino prima che ricoprano di opere d'arte le pareti del palazzo appena ridipinte spendendo un sacco di soldi.
RispondiEliminaAh be certamente. Tertium non datur… se non fosse che:
RispondiElimina"Il cretese Epimenide afferma che il cretese è bugiardo"
i writer romani sono taggaroli
RispondiEliminaesiste almeno un writer romano che è bravo (ma i taggaroli gli coprono sempre i disegni quindi se n'è andato a Creta)
Ergo?
RispondiEliminaEgo pingere ergo sum
RispondiEliminaErgo se i writer bravi emigrano vuol dire che c'è qualcosa di strutturale che non va nei writer romani.
RispondiEliminaLo sfregio dell'opera di Avignon è l'emblema del marcio para-mafioso che c'è nell'ambiente e questo è venuto a galla solo perché era un disegno bello e importante, troppe volte (non) si sente parlare dei muri legali sfregiati solo perché i mafiosetti anonimi reputano i writer legali degli "infami".
Fin quando esisteranno questi soggetti non lamentatevi se i writer (bravo o no) verranno considerati come taggaroli imbrattatori o del fatto che chi ha la possibilità emigra.
Leggevo sull’ultimo numero di Focus che siamo sempre più inclini alla lite e ad essere aggressivi col prossimo, questo si acutisce nei grossi centri urbani e si riscontra nella vita di tutti i giorni.Stiamo diventando veramente intolleranti con tutti. Penso che dovrebbe essere uno spunto di riflessione per ogniuno di noi.
RispondiEliminaIl rispetto delle regole è la miglior cura contro l'intolleranza. Il lasciar fare porta sempre a conseguenze spiacevoli
RispondiEliminaA rega fottetevi tutti STAIN/STEIN DEGLI NR È UN ARTISTA SPERO CHE LE SERRANDE DEI VOSTRI NEGOZI SARANNO TUTTE BOMBARDATE DA GRAFFITI CIAO BRUTTI STRONZI!
RispondiEliminaio so' che si te pijo a zozza' la palazzina mia c' le mmerdate tue TE SQUARTO
RispondiEliminaartro che artista
te la svoto in bocca la bomboletta
ADESSO VADO A COMPRARE L'ACIDO E VI INCULO LE VETRINE
RispondiEliminaGIA CHE CI SONO PRENDO ANCHE GLI SPRAY AL CATRAME
E UN ESTINTORE..
Adesso che Regione Lombardia vi toglie i soldi so cazzi vostri.
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