Parcheggio selvaggio e si blocca mezza rete tranviaria romana. È successo ieri, ecco il video

11 ottobre 2013

19 commenti | dì la tua:

iMax ha detto...

e in tutto questo i vigili urbani dove sono ? il conducente non aveva il cellulare di servizio per chiamarli ?

Anonimo ha detto...

oh il panino di 200 gradi chiamava, che volete!

Anonimo ha detto...

Sono arrivati dopo tre quarti d'ora. Nel frattempo sono riusciti ad arrivare prima polizioti e finanzieri!!!

Alex ha detto...

Invero basterebbero gli ispettori ATAC e dell'Agenzia della Mobilità per far scattare la sanzione prevista dall'interruzione di servizio pubblico. I vigili urbani, in questo caso, sono superflui.
La domanda è: quel tizio con fogli e tesserino al collo, era un ispettore del servizio? Ha proceduto a fargli la sanzione per interruzione di pubblico servizio (è salatissima!)

Anonimo ha detto...

si', va bene tutto, le sanzioni, l'interruzione di piubblico servizio ... ma possibile che non si siano trovate due o tre persone di buona volonta' che abbiano messo le mani addosso a quella vettura per spostarla in modo da far passare il tram? A costo di rovesciarla sottosopra! Sarebbe stato poi al proprietario rintracciare e denunciare i responsabili.
Una citta' ormai assuefatta a tutto Roma!?!

Anonimo ha detto...

Si Hulk… magari una rimozione è la cosa più semplice e normale?!

Anonimo ha detto...

dai però mancava quello che al tranviere gli fa: dai che ce passiiii....

Anonimo ha detto...

Se in casi come questo fosse comminata una sanzione tale da costringere il tarpano a vendere anche la macchina per poterla pagare, si otterrebbe un altro beneficio. Uno scimunito in meno col volante tra le mani.

Anonimo ha detto...

Qualche anno fa a Napoli ero su un pullman turistico, a causa di un'auto in doppia fila non riusciva a passare.
Dopo pochi minuti di clacson è uscita un po' di gente dai negozi e bar vicini ed in 5 hanno spostato l'auto in doppia fila il sufficiente per far passare il pullman.
Tutto è tornato alla normalità in meno di mezz'ora.

Anonimo ha detto...

Io, invece, tanti anni fa ho assistito a una scena diversa, un po' più edificante direi. L'autista di un grosso autocarro, dopo aver suonato disperatamente per 15 minuti il clacson, è risalito infuriato sulla cabina di guida ha ingranato la marcia ed è partito velocemente danneggiando pesantemente la coda di una Golf. Non mi sono perso la scena dell'arrivo del proprietario dell'autovettura. Mani nei capelli, cercava testimoni. Mi sono ben guardato dall'indicargli l'autocarro ancora visibile in lontananza, fermo ad un semaforo sulla Salaria.

Anonimo ha detto...

La soluzione sono le telecamere sui mezzi pubblici collegate con i Vigili Urbani (dopo che il nuovo capo avrà azzerato i vertici attuali) che così possono multare in tempo reale le auto di intralcio al servizio pubblico.

Anonimo ha detto...

Mah! Spostare le maghine a mano, faje i danni, etc. Tutte soluzioni che non sono soluzioni ma solo atti che vengono in mente (assurdamente) perché anche la cosa più semplice —il carro rimozioni— diventa complicata o nuovo metodo di estorsione in questo Paese.

Non oso nemmeno provare a parlare di senso civico. Va tanto di moda l'essere "social" ora, ma solo perché è quello: una moda. Mancherà sempre il rispetto delle norme basilari di vita comune. Vengono solo viste come ostacoli e confini inutili da valicare, mai quale buonsenso per tutelare tutti.

È un Paese popolato per la stragrande maggioranza da furfantelli, sociopatici, narcisisti malevoli.
Non è un caso che si sia innamorato prima di un ducetto che pensava di vincere la seconda guerra mondiale con i moschetti dell'800 e gli stivali di cartone, poi di un venditore di pentole mignottaro che si sentiva novello napoleone.
Nel mezzo un po' di ammenda cattolica con l'elemosina di qualsivoglia diritto che è normale in altri Paesi civili. E sempre tanta, troppa inutile nostalgia per un passato "glorioso" che non potrà mai ritornare: del fascismo, della DC, di Craxi, degli anni '60, degli anni '70, degli anni '80, del medioevo e dello stato pontificio, dei Borboni, dell'Impero Romano.

Nell'attualità, anche il solo trasferimento casa-luogo di lavoro, diventa una sorta di avventura ai confini della realtà.

Anonimo ha detto...

E' un mantra e si ripeterà sempre.
3° mondo con il vestito firmato, tra un pò neanche più quello.

Anonimo ha detto...

L'ultima volta che l'85 s'è bloccato per l'ennesima auto parcheggiata in Via di S. Giovanni in Laterano angolo S. Clemente, un gruppo di zingari che era dentro l'autobus è sceso e ha rapidamente rimosso l'automobile, lasciandola qualche centimetro più in là in condizioni pietose, una scena divertentissima, peccato non averla filmata, sarebbe stato un ottimo deterrente!

Già da diversi anni, l'85 nella corsa verso Arco di Travertino, dalle 21 in poi, transita in Via Labicana perché al posto di un pubblico servizio conta più la serenata del "ristorante La Ricciarola de 'sta Roma mia"

Invece di alzare barriere architettoniche atte a reprimere simili episodi,noi che facciamo?
Facciamo la Roma del verde e delle biciclette....beati voi....

PS Contemporaneamente succedeva la stessa cosa a Risorgimento angolo Ottaviano, sempre sui bianri del 19...

Tramvinicyus

Anonimo ha detto...

Io gliela avrei portata via con una botta ....

Anonimo ha detto...

Ma il servizio rimozione auto a Roma che fine ha fatto ? Il sindaco sa che l'efficienza di tale servizio va ripristinata ?

Anonimo ha detto...

Carissimo Tram,
Questa volta ti scrivo in Italiano perché stavolta proprio non sono d'accordo con te.

Barriere architettoniche? Possibile che soluzioni semplici e pulite siano impossibili in questo posto? Perché vige sempre questa mentalità per far rispettare norme basilari?

Non entro più di tanto nel merito della zingarata: mi limito a dire, folkloristica.

Continuo a ripeterlo come un mantra: ma un carro rimozioni? No eh!!??

Londoner's soul.

Anonimo ha detto...

Ehi "Fumo di Londra" che splendido italiano!
E io che mi sono impiccato tutto questo tempo cercando di scrivere in lingua internazionale! Sgrunt che che rabbia! Mi hai preso in giro tutto questo tempo....!:::::(((((


Anyway....ma ancora con queste storie delle rimozioni? Dai, allora sei inglese sul serio se credi che una simile cosa (normalissima all'estero) possa essere anche appannaggio nostro....
mettiti in testa una cosa Londy: è l'automobile qui a essere Elisabetta II. Roma è l'unica città dove le auto ancora aumentano di numero nonostante in tutto il resto del paese si gridi alla crisi del settore con cali di vendita mostruosi.
Sono 30 anni che sono appassionato di TPL e prendo i mezzi ogni giorno, 30 anni che vedo queste scene e tu ancora credi che si possa "far rimozione"?
Non ci credo, non puoi essere così ingenuo!

I still love you, I always will

Tramvinicyus

Anonimo ha detto...

Hey Tram,

As I mentioned earlier: it's my soul. Perhaps it's karma and in a previous life I was a pimp.

Sorry for making you do so many efforts; believe it or not when you use two languages so different from each other, your brain boost up.

But let's stick to the lack of a tow away system in Rome. What would be the first thing you'll do in order to get it working?

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