"Ma che vai a fare a Vilnius? Ma che ce sta in Lituania? Ma fa schifo là"
Non perdo manco più il tempo a spiegarlo a sta gente che dall'Impero Romano sono passati due millenni e che ora Roma è ridotta una merda in confronto a qualsiasi dei paesi che loro ritengono "arretrati".
La pulizia e l'ordine nelle foto non hanno bisogno di commenti, la prima foto (Gedimino pr.) è la stessa via dove il sindaco schiacciava Mercedes in divieto di fermata col carro armato e questo dice tutto.
questo è il problema di Roma, il provincialismo e lo scarso livello culturale della maggioranza della gente che ci abita. Gente così può forse avere amore per il decoro urbano? Si interessano solo che vinca la Roma, oltre non vanno.
RispondiEliminaIl decoro urbano a Roma è basso perché non interessa al 90% dei romani.
+1 per il carro armato!
RispondiEliminaFantastico. A Roma ci vorrebbe una intera divisione Panzer per rimettere un po' di ordine.
non solo è impossibile far capire a uno di questi romani il concetto del decoro e della legalità, ma ancora più improbabile è fargli capire quanto questo sia legato e condizioni il suo reddito futuro
RispondiEliminapulita è pulita per carità però con tutto lo sforzo e l'amore per la pulizia preferisco la merda de roma tutta la vita. in lituania proprio no
RispondiEliminaIn Lituania la ggente ha le palle di vietare il gay pride picchiando i froci a sangue.
RispondiEliminaEcco perché in Est Europa tutto è pulito e rispettato.
A Roma i risultati sono questi. Permettiamo ai sodomiti di organizzate le porcate per le strade più Roma si riduce a citta del quarto mondo.
eh si eh meglio una città di merda, però voi mette, c'avemo er sole che illumina la merda loro c'hanno e nuvole, voi mette?
RispondiEliminaAppoggio l'ultimo commento anche se piuttosto forte.
RispondiEliminaMi convinco sempre più che maggiore è il permessivismo sulle questioni gay più la città è degradata sotto i punti di vista (criminalità. rispetto per le regole, viabilità....).
poveretti omofobi che non siete altro, fate solo molta pena e vi auguro con tutto il cuore che vi nasca un figlio frocio!... in nord europa le cose funzionano e non sono certo omofobi coglioni come voi. Quella della lituania e di molti paesi dell'est si chiama repressione e non educazione, sarà pulito e ordinato ma a quel prezzo preferisco il disordine.
RispondiElimina@11:22 hai ragione, ma ancora più grave è il lassismo dilagante rispetto agli onanisti, che sono anche più numerosi dei gay. Dovrebbe esserci una legge che proibisce l'autoerotismo, pratica socialmente dannosa che, isolando gli individui ad esso dediti dal resto della società, provoca disinteresse per il bene comune e, conseguentemente, degrado.
RispondiEliminail testo e le foto sono ottime; resta da dimostrare il legame tra le abitudini sessuali private e il degrado estremo pubblico di Roma. Si, il Gay pride è pubblico ma non è una violenza né degrado, e come hanno scritto i paesi più puliti sono anche quelli più aperti col cervello. Non è che forse il degrado e la sporcizia dipendano dai fancazzisti del comune di Roma ?
RispondiEliminaVeramente da apprezzare la raffinatezza intellettuale del parallelo tra degrado e preferenze sessuali. La prossima volta che non mi danno la precedenza sulle strisce, che vedo un padrone di cane non raccogliere la pupù o qualcuno che getta cartacce in terra, prendo a male parole il primo omosessuale che mi capita a tiro. Anzi, lo picchio direttamente.
RispondiEliminaNun ce vonno sta. O mejo je piace ruzzolasse na merda e annacce fieri. Qui più che il gay pride, mi sembra il problema sia il burino pride.
RispondiEliminaE va in scena 24/7.
Burino pride tutta la vita. Infatti città frocio-friendly (come si direbbe a roma) quali berlino, s.francisco, madrid sono notori luoghi degradati... Ma andiamo! Cmq ogni tanto qualche troll ci sta pure bene
RispondiEliminaChe c'entrano i gay con il fatto che la maggioranza dei cittadini romani è costituita da gente che ha una visione delle cose tipiche dell'Italia meridionale?
RispondiEliminaQuesto è il vero problema dell'urbe!
Ai decerebr... agli anonimi delle 11,17 e delle 11,22 dico: uscite dalle vostre sudice tane piene di mmmerda che dev'essere la vostra casa e andate in Germania/Francia/Spagna/Olanda/Belgio/Slovenia, ecc ecc. (resto dell'Europa occidentale e parte dell'ex orientale). Anche alle vostre menti da piattola risulterà lampante che le nazioni più evolute sono quelle più civili, più pulite e quelle che danno diritti a tutti, anche naturalmente i gay.
RispondiEliminaChe poi dovete essere proprio malati terminali di coglionaggine se la prima cosa che pensate vedendo una città pulita è che c'entrino i diritti dei gay.
Ecco, per voi ripristinerei volentieri i forni crematori. Solo per voi. Anzi, ora che ci ripenso no: i fumi della vostra combustione appesterebbero l'aria.
Prima di scaldarvi credo che siano trolloni come quelli che fanno gli islamici qualche post prima...don't feed the trolls...
RispondiEliminacerto lì fa freddo e non ci sono opportunità di sopravvivenza per derelitti e barboni che giustamente si trasferiscono tutti qui da noios.
RispondiEliminaPurtroppo chi dovrebbe porre rimedio alla cosa è espressione diretta dell'immaginifico bobbolo che poi ipocritamente si lamenta per mancanza di risultati in particolare i morti di fame che si trovano a convivere con i barboni ed i loro escrementi per non parlare delle varie casbe e relativi mucchi de monnezza e imbrattamenti murali notturni.
Il bobbolo tajano non si rende conto che tra il dire ed il fare c'è un abisso, ma siccome è immaginifico ama essere affabulato dal caporione di turno fornito generosamente da quei grandi paraculi e studiosi di comunicazione che sono i proprietari dei vari partiti che si affacciano di volta in volta sulla scena.
Ricordo ancora una trasmissione di una decina di anni orsono in cui c'erano d'alema e fini e si lasciarono con la promessa che l'indomani avrebbero abolito le provincie, facendo dormire tranquilli ancora una volta i loro ascoltatori. Oggi Renzi, messo a disposizione dal padrone del partito, promette che abolirà le provincie ed il bobbolo gli dà il voto.
Altra cosa sarebbe se il bobbolo aprisse la cervice e distinguesse tra onesti e disonesti e badasse a partiti e movimenti come il partito degli under 70.000 in cui si mettono pochi ed unici punti nel programma come quello di aprire campi di lavoro educativi e dissuasivi per evitare il fenomeno lamentato nel post
Premesso che non penso c'entrino nulla i gay con il decoro di una città...
RispondiEliminaRoma fa sempre più schifo perchè chi ci vive è per la maggior parte incivile. Il romano medio è ignorante (come dimostrano i commenti su Vilnius, da chi peraltro non c'è mai stato, commenti che a me personalmente sono stati rivolti anche in occasione di miei viaggi ad Istanbul o Cracovia per esempio)..l'unica cosa a cui è interessato è se vince la Roma e che "semo a Capitale"...che tristezza...
che cazzo centra la tolleranza con i gay con il decoro.
RispondiEliminain germania,spagna ecc.. i gay sono rispettati e in questi paesi trovi città che sono perfino più ordinate e decorose di vilnius
LOL La poteva far esplodere con una granata stile GTA:
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=Mx6fdD7KJIU
Ma che siete deficenti, ma non lo vedete che questo del gay è un troll che prende tutti in giro? Lasciate perdere ed evitate di commentargli dietro, se nessuno gli da retta smette da solo
RispondiEliminaAho io sò frocio, che vordì troll? E' uno che si je faccio na pompa oo devo pagà..?
RispondiEliminaNon mi permetterei mai di criticare la vostra inchiesta Roma vs Vilnius, c'è sicuramente uno studio avanzato che va oltre le 4 immagini facilone che avete postato. Però ecco, io a Vilnius ci sono stato e di macchine ce ne sono un decimo di quelle che circolano a Roma. Perché la metro arriva dappertutto? Nì. La città è abbastanza piccola e girare con i mezzi è semplice, così come è semplice organizzarli. E' un'economia ancora in via di sviluppo che da anni aspetta di entrare nell'euro. Non tutti si possono permettere le macchine e il centro città è in buona parte pedonale. Il centro di Vilnius è patrimonio dell'Unesco, è molto carino e tenuto benissimo, ma è un po' diverso dal centro di Roma in cui si ammassano tutti i palazzi, le pubbliche amministrazioni, uffici, turisti ecc. Usciti dal centro c'è la vera città e assomiglia molto di più a Roma, anzi, alle periferie di Roma.
RispondiEliminaTutto questo per dire che possiamo confrontare tutte le immagini di Google Earth che ci pare, ma che, in fin dei conti, non dicono proprio un cazzo.
F.
Solo per correggere alcune imprecisioni, o aggiornare
Elimina1) ora la lituania ha l'euro, ma quest'anno a vilnius in periferia pulivano i parchi, le strade ecc come quando c'era il litas
2) l'economia cresce al galoppo da circa 15 anni, con un pil mai sceso sotto il 4% e punte dell'11%
3) anche a vilnius gli uffici e i ministeri sono tutti in centro, a gedimino
Si è avuta però la lungimiranza di costruire un nuovo business center appena fuoribdel centro.. Ed è sorto in pochi anni, mentre da noi ci vorrebbero secoli
4) dire che a vilnius non c'è ttraffico, è una castroneria. Certo, non ê il traffico di roma o di mosca, ma eccome se c'è traffico. I mezzi pubblici però funzionano perchè vengono controllate le corse, e perchè tutti pagano il biglietto.
I bus vengono fermati lungo la corsa da vere e proprie pattuglie di controllori, che serrano le porte (altro che quelle fesserie sul "sequestro di persona" se ti trattengono su in italia..
5)Usciti dal centro, quindi nelle periferie, non é assolutamente come roma.
Certo, i palazzoni comunisti fanno schifo,ma alla magliana, a corviale, a torbellamonaca non sono meglio. Solo che non esistono quelle terribili kasba che abbiamo qui.. I mercati sono organizzati, le strade pulite, ogni cortile (non quartiere) ha il suo parco giochi per i bimbi e il suo campo di basket FUNZIONANTI, i cani girano al guinzaglio, i padroni raccolgono gli escrementi, perchè inoltre la polizia fa il suo dovere: controlla tutto e non fa finta di non vedere certi comportamenti..
Potrei continuare, ma spero che questo basti.
E a chi dice che meglio vivere nella merda ma a roma, porgo l'invito di provare ad uscire dal suo orticello degradato.
Un saluto
Da non-romano che vive a Roma da 10 anni, posso fare una domanda? Ma perché i romani odiano la loro città? Poi si vanno a tatuare "Spqr", i centurioni e compagnia bella...ma se c'hanno più rispetto gli indiani di loro! Voglio dire...nel mio quartiere (Marconi) sono tra i pochissimi a fare la raccolta differenziata...la maggior parte delle persone butta tutto nei cassonetti a cazzo, o in mezzo alla strada...io penso che solo a Napoli e a Bari succedano cose simili...Francesco
RispondiElimina@bat21: Devi stare più tranquilla. Il mio cazzeggio non è lo stesso di quello omofobo ed è talmente paradossale da essere facilmente riconoscibile. Se la vuoi sapere è una parodia di tutti quelli che esprimono il loro odio qui sopra, mi sembrava abbastanza palese.
RispondiElimina"Perché la metro arriva dappertutto? Nì."
RispondiEliminaVedo che ci sei stato a Vilnius, dove la metro non c'è proprio.
Ci sono i trolley bus elettrici, però.. Che funzionano, coprono tutta la città e non inquinano
EliminaCi sono i trolley bus elettrici, però.. Che funzionano, coprono tutta la città e non inquinano
Eliminadue precisazioni:
RispondiEliminaGedimino Pr. è la terza foto dall'alto, non la prima
a Vilnius non ci sono ne tram ne metro, ma filobus, alcuni vecchi skoda robustissimi e nuovissimi trollino. e che fanno il loro lavoro egregiamente.
esiste da anni un comitato che si batte per la realizzazione di una linea di metrò. (a mio parere necessaria,almeno su un tratto)
ho abitato li per sei mesi, e tornato in italia volevo piangere.
altra cultura, altro tutto...si sta meglio, e chissene del freddo (in gennaio si arriva a -25)
veramente secondo me i gay sono la causa di tutto perché ci stanno distruggendo la famiglia e le citta secondo me i gay devono essere fucilati uno a uno
RispondiEliminazzzzz2018.8.24
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