Avete visto cosa è successo oggi a Porta Maggiore? è mai possibile che la rete su ferro di una città, già poco estesa ed efficiente, debba dipendere del tutto dal traffico cittadino, al punto che se si blocca una piazza si blocca tutta la città?? Parlano di grandi lavori sulla Prenestina, ma se non si decidono a sistemare una volta per tutte Porta Maggiore è del tutto inutile e la rete tram + trenino Te-Giardinetti non sarà mai moderna. E si parla addirittura di aggiungere una nuova linea che sostituisce quella attualmente esercitata dal treno Termini - Giardinetti.
Racconto in breve la mia esperienza:
Volevo andare all'università (Sapienza). Da casa mia (piazza dei Consoli, al Don Bosco) pur avendo Lucio Sestio a poco meno di 10 minuti da casa, se vedo che passa il 558 faccio prima a salire al volo, scendere sulla Casilina, prendere il trenino o il 105 a seconda di quale passa prima, scendere a Porta Maggiore e poi prendere il 3 o il 19. Cronometro alla mano, si risparmiano dai 10 ai 20 minuti, rispetto a raggiungere Lucio Sestio arrivare a Manzoni, aspettare il 3, oppure arrivare a Termini e farmela a piedi o fare il cambio con la B e farmela a piedi da Policlinico. Quindi di solito, se vedo passare il 558 lo prendo al volo, tranne nelle ore di punta, perché sennò vado a imbottigliarmi tra via di Centocelle e via degli Angeli. E già qui... ditemi se vi pare normale che uno deve stare con l'ansia e fare mille ragionamenti su quale strada convenga ogni volta che vuole andare a seguire una lezione...
Ma veniamo al dunque: mi manda un sms una mia amica che stava prendendo il tram a Manzoni, per dirmi di evitare Manzoni perché c'era un casino. Non indago. Supponevo fosse per via dei cordoli nuovi, è comprensibile. Per fortuna passa il 558. Lo prendo al volo. Stranamente niente traffico su via di Centocelle (erano le 9.30). Fila liscio pure su via degli Angeli. Poi cominciano i disturbi... un altro 558 che ci viaggiava attaccato, quasi vuoto, prende e ci supera. E la gente comincia a lamentarsi. "Eh certo! Allora potevamo prenne quello dopo no?"
A piazza Cardinali un camionicino dell'Ama fermo in curva blocca il passaggio degli autobus. Dopo un minuto si vede correre un uomo che si rituffa nel camioncino e libera il passaggio. Ma è altro tempo perso...
Arrivato alla Casilina prendo il trenino subito subito. Ottimo... Sorvolo sullo schifo solito, sulla puzza che c'è lì dentro e sulle condizione igieniche di quei vagoni... Poi... comincio a notare qualcosa che non va... Ci stava mettendo molto più del solito, si fermava troppo ai semafori... e cosa più strana, si fermava anche nel tratto dopo Filarete, dove passa al lato della strada e solitamente va spedito.
Arrivato al semaforo sulla Prenestina, subito prima di Porta Maggiore... il caos! C'era un traffico allucinante e le macchine non rispettavano più i semafori. Di conseguenza i tram non riuscivano ad uscire dalla coppia di binari dal lato di piazzale Labicano, né per andare verso la Prenestina né per andare verso San Lorenzo. Era tutto bloccato. Bloccandosi i tram, a sua volta il trenino non poteva andare avanti e attraversare la piazza e altre macchine ne approfittavano e si infilavano bloccando ulteriormente la situazione. Siamo rimasti fermi 7 minuti! Nell'attesa vedo passare un 514 che credo sia il tram sostitutivo del 5 e del 14 fino a Largo Preneste. La gente schiacciata contro i finestrini...
A un certo punto è iniziata la rivolta. "E vada avanti no!? Che aspetta lo Spirito Santo???" Il trenino ha fatto qualche timido passo avanti... ma niente da fare, le macchine, fregandosene del semaforo "circumnavigavano" il trenino per andare verso la Prenestina. Alla fine abbiamo chiesto di aprire le porte e ci hanno fatto scendere (cosa pericolosa, perché il trenino è alto e non eravamo all'altezza della banchina) Attraversamento pericolosissimo. Una signora per poco non è stata investita e ha cominciato a inveire contro un esemplare di autista romano medio. Le moto impazzite, passavano nella sede dei binari del tram (quella che costeggia le mura e da cui poi si gira verso via di San Lorenzo)... Ovviamente la banchina su via di San Lorenzo era piena... Non ho nemmeno aspettato. La rete tram era del tutto bloccata, non ho visto passare un tram per tutto il tragitto a piedi. Perché sì, me la sono dovuta fare a piedi fino all'università, attraversando quella meraviglia del degrado che porta il nome di San Lorenzo.
Questo il trasporto da terzo mondo della nostra capitale! Ora mi venissero ancora a dire che basta fare altri tram. Se questa è la condizione dei mezzi di superficie a Roma e le metro sono vietate, meglio scappare da qui al più presto.
Adriano
Racconto in breve la mia esperienza:
Volevo andare all'università (Sapienza). Da casa mia (piazza dei Consoli, al Don Bosco) pur avendo Lucio Sestio a poco meno di 10 minuti da casa, se vedo che passa il 558 faccio prima a salire al volo, scendere sulla Casilina, prendere il trenino o il 105 a seconda di quale passa prima, scendere a Porta Maggiore e poi prendere il 3 o il 19. Cronometro alla mano, si risparmiano dai 10 ai 20 minuti, rispetto a raggiungere Lucio Sestio arrivare a Manzoni, aspettare il 3, oppure arrivare a Termini e farmela a piedi o fare il cambio con la B e farmela a piedi da Policlinico. Quindi di solito, se vedo passare il 558 lo prendo al volo, tranne nelle ore di punta, perché sennò vado a imbottigliarmi tra via di Centocelle e via degli Angeli. E già qui... ditemi se vi pare normale che uno deve stare con l'ansia e fare mille ragionamenti su quale strada convenga ogni volta che vuole andare a seguire una lezione...
Ma veniamo al dunque: mi manda un sms una mia amica che stava prendendo il tram a Manzoni, per dirmi di evitare Manzoni perché c'era un casino. Non indago. Supponevo fosse per via dei cordoli nuovi, è comprensibile. Per fortuna passa il 558. Lo prendo al volo. Stranamente niente traffico su via di Centocelle (erano le 9.30). Fila liscio pure su via degli Angeli. Poi cominciano i disturbi... un altro 558 che ci viaggiava attaccato, quasi vuoto, prende e ci supera. E la gente comincia a lamentarsi. "Eh certo! Allora potevamo prenne quello dopo no?"
A piazza Cardinali un camionicino dell'Ama fermo in curva blocca il passaggio degli autobus. Dopo un minuto si vede correre un uomo che si rituffa nel camioncino e libera il passaggio. Ma è altro tempo perso...
Arrivato alla Casilina prendo il trenino subito subito. Ottimo... Sorvolo sullo schifo solito, sulla puzza che c'è lì dentro e sulle condizione igieniche di quei vagoni... Poi... comincio a notare qualcosa che non va... Ci stava mettendo molto più del solito, si fermava troppo ai semafori... e cosa più strana, si fermava anche nel tratto dopo Filarete, dove passa al lato della strada e solitamente va spedito.
Arrivato al semaforo sulla Prenestina, subito prima di Porta Maggiore... il caos! C'era un traffico allucinante e le macchine non rispettavano più i semafori. Di conseguenza i tram non riuscivano ad uscire dalla coppia di binari dal lato di piazzale Labicano, né per andare verso la Prenestina né per andare verso San Lorenzo. Era tutto bloccato. Bloccandosi i tram, a sua volta il trenino non poteva andare avanti e attraversare la piazza e altre macchine ne approfittavano e si infilavano bloccando ulteriormente la situazione. Siamo rimasti fermi 7 minuti! Nell'attesa vedo passare un 514 che credo sia il tram sostitutivo del 5 e del 14 fino a Largo Preneste. La gente schiacciata contro i finestrini...
A un certo punto è iniziata la rivolta. "E vada avanti no!? Che aspetta lo Spirito Santo???" Il trenino ha fatto qualche timido passo avanti... ma niente da fare, le macchine, fregandosene del semaforo "circumnavigavano" il trenino per andare verso la Prenestina. Alla fine abbiamo chiesto di aprire le porte e ci hanno fatto scendere (cosa pericolosa, perché il trenino è alto e non eravamo all'altezza della banchina) Attraversamento pericolosissimo. Una signora per poco non è stata investita e ha cominciato a inveire contro un esemplare di autista romano medio. Le moto impazzite, passavano nella sede dei binari del tram (quella che costeggia le mura e da cui poi si gira verso via di San Lorenzo)... Ovviamente la banchina su via di San Lorenzo era piena... Non ho nemmeno aspettato. La rete tram era del tutto bloccata, non ho visto passare un tram per tutto il tragitto a piedi. Perché sì, me la sono dovuta fare a piedi fino all'università, attraversando quella meraviglia del degrado che porta il nome di San Lorenzo.
Questo il trasporto da terzo mondo della nostra capitale! Ora mi venissero ancora a dire che basta fare altri tram. Se questa è la condizione dei mezzi di superficie a Roma e le metro sono vietate, meglio scappare da qui al più presto.
Adriano
20 commenti | dì la tua:
Cos'è, oggi che sei stato toccato personalmente ti lamenti ? E le centinaia di altri scioperi e manifestazioni varie che intasano la città ogni anno e rendono impossibile la vita a chi va a lavorare tutti i giorni ?
Ah sì? Ma non sarà mica che alla polizialocalediromacapitale, già polizia municipale, volgarmente detta viggili, non garba punto il colonnello della benemerita? Se così fosse; ci deve essere qualcosa di buono in tutto ciò.
Che bello, i caffeinomani tanto difesi dall'ex zindeco (ricordate la puntata di Piazza Pulita?) hanno la strizza adesso, avete paura che il plurilaureato vi faccia iniziare a lavorare seriamente eh?
D'altra parte lo sciopero di oggi è la conferma che i sindacazzi sono potenti e come sempre sono la salvezza dei fancazzisti di ogni professione, sicuramente cercheranno di mettere i bastoni tra le ruote al nuovo Capo.
Che succede? Tutto d'un tratto i Vigili sono diventati INDISPENSABILI per lo scorrimento del traffico di questa città? Ma non era un Corpo inutile, fatto di fancazzisti "caffeinomani"? La verità è che voi che sapete solo insultare, additare, giudicare e umiliare il lavoro del prossimo, siete proprio la faccia più RIDICOLA di questa città che fa schifo!!
I vigili non sono affatto indispensabili in realtà, la congestione si è generata grazie ad un'opera di sabotaggio, non all'assenza degli agenti. Lo capisce anche un bambino.
Onestamente non ho capito come mai s'è generato il caos. Sin da bambino ho sempre sentito la frase "Ce sta casino... ce saranno i viggili"... Ed in effetti 'sta frase è sempre stata confermata dalla loro presenza. Ieri non c'erano e... scoppia il caos? Boh. Comunque, da estremo diffidente di questo sindaco, piano piano cominicio a convincermi che forse ha fatto una mossa giusta. Speriamo bene.
Sono loro la vera vergogna di Roma. Anche il romano più indisciplinato ed arrogante, bastonato a dovere (IN SENSO METAFORICO, OVVIAMENTE, con multe, sanzioni, richieste di risarcimento danni per interruzione di servizio pubblico) diventerebbe un lord inglese. PERCHE' SONO COSI' TOLLERANTI ? E USO UN EUFEMISMO PER NON DIRE FANCAZZISTI, PARASSITI, ETC...
Sig. Celletti, non difenda gli indifendibili, per cortesia.
All'autore del post: se scorri i commenti dovresti capire che qui non importa la tua attitudine positiva; se sei ancora in tempo— come credo— scappa da questo posto.
E non voltarti mai indietro.
comunque il percorso da lucio sestio all'università mi sembra un tantino farraginoso, da lucio sestio in 15 - 20 minuti sei a termini e da li in dieci minuti a piedi arrivi alla sapienza.
a fa tutti i giri che dici tra trenini tram e bus ce metti na vita...
non sarà che viaggi a scrocco (che sotto la metro qualche ostacolo in più ce lo trovi)???????????????
sui viggili stendiamo un velo pietoso, andrebbero incriminati per omissione di atti d'ufficio e questo non per il vergognoso sciopero di ieri ma perchè non fanno rispettare la legge come loro dovere
è impossibile che la sola assenza dei vigili agli incroci abbia generato quel caos.
lo dimostra il fatto che si è verificato "limitatamente" solo in una zona della città (P.ta Mggiore, S.Giovanni) con ripercussioni sulle limitrofe.
E' evidente che in quella zona e da qualche parte sia stata favorita da qualcuno, diciamo così, una qualche situazione che a catena abbia portato poi a tutto quello che è successo.
Può darsi che qualche semaforo a Porta Maggiore sia sfortunamente "impazzito" per un po' di tempo...
che ne dite?
Ciao a tutti, sono l'autore del post. Ci tengo a precisare che questo racconto l'ho mandato a Roma Fa Schifo solo per raccontare l'epopea. Nel momento in cui l'ho spedita non sapevo nemmeno che ci fosse questo sciopero bianco dei vigili.
A chi insinua che non pago il biglietto della metro si sbaglia di grosso. Rinnovo l'abbonamento annuale tutti gli anni da parecchio tempo ormai. è un dato di fatto che se passa il 558 ci metto di meno. Senza traffico ci vogliono 5 minuti per arrivare alla Casilina e da lì in un quarto d'ora sono a porta maggiore. Una volta arrivato lì ho l'attesa per il tram dimezzata perché ne passano due (il 3 e il 19).
Fidatevi l'ho fatto parecchie volte. E vi assicuro che se non becco traffico a via di Centocelle ci vuole meno.
Da casa mia a Lucio Sestio son quasi 10 minuti. Se scendo a Manzoni e aspetto il 3 sono arrivato a metterci anche 50 minuti. Se arrivo a Termini il pezzo a piedi dalla banchina della A, fino ai binari, poi all'uscita su via Castro Pretorio e infine tutta via dell'Università fino agli edifici della città universitaria in cui ho le lezioni ci vogliono anche 20 minuti... Mi sono cronometrato, da ritardatario quale sono conosco ogni strategia per metterci meno.
Questo per dire che la rete su ferro di Roma è inadeguata. è assurdo che da casa mia per andare all'università devo passare per Termini o aspettare un tram lentissimo a Manzoni. E devo inventarmi ste cose per cercare di guadagnare una decina di minuti, con mille incognite.
Che strano. I semafori che impazziscono o si guastano proprio quando i vigili fanno sciopero...Che cose strane che accadono in questa strana città...
Chissà perchè il cortocircuito dei fatti contenuti nei seguenti due articoli, da proprio fastidio ai signorini che scioperano... Ehh chissà perchè
http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/10/02/news/vigili_urbani_il_nuovo_capo_liporace_presto_pi_agenti_nelle_strade_di_roma-67729227/
http://www.romafaschifo.com/2013/10/camion-bar-e-commercio-ambulante-roma.html
L'italia va a rotoli perché tanta gente che non sa un cacchio parla a vanvera. Che amarezza.
Questa vicenda ha molti contorni tristi e farseschi nello stesso momento.
Se non capisco male i vigili ( e il partito pro vigili) dice: Quando noi non presidiamo i semafori succede sto casino. Ora, se questa tesi fosse vera, per come viene descritta, è raccapricciante. Uomini a sorvegliare altri uomini che devono rispettare le macchine. Ma, dico io, VIGILE URBANO, che dignità hai a passare le giornate a verificare che ai semafori si rispettino le norme? Ci sono sistemi MOLTO economici per far fronte a questi problemi. E magari potremmo tenere i vigili, quelli che vogliono lavorare davvero e hanno a cuore la loro dignità, a fornire un servizio REALE e non SOSTITUIBILE alla cittadinanza.
Ci sono sempre gli imbecilli, mentecatti, che se la prendono con una categoria di lavoro. Poi vai a scoprire che ce l'hanno con i vigili perche gli hanno fatto la multa quando sono passati con il rosso o guidavano con l'assicurazione scaduta. Che popolo di pecore, capaci di prendersela con gli stipendiati e poi leccano il deretano al potente di turno per una briciola di pane.
Una multa? Che è una battuta? :-)
Caterpillar...parli quando i grandi hanno già parlato.
A volte il silenzio pesa più di mille parole.
Caro Adriano,
spero tanto per lei che tutto questo tempo "perso" a girovagare su tram, metropolitana e autobus per raggiungere l'università valga la pena. Non so che facoltà frequenta, ma dia retta ad una persona molto più grande di lei: se può, se ne vada da questo paese nel più breve tempo possibile. E' un postaccio mediocre (a cominciare dall'univesrità!)che offre rare opportunità e non da cogliere al volo, contrariamente a quanti amano ripetere e riempirsi la bocca.
Auguri
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