Da Ciampino al Parco degli Acquedotti. L'ennesima pista ciclabile abbandonata

3 ottobre 2013

Prima di tutto complimenti per quello che fate. Faccio parte di un’associazione motociclistica e vorrei segnalare il degrado e la noncuranza per una pista ciclabile abbandonata dal Comune. Il video lo abbiamo girato lo scorso 26 settembre.
Stefano

8 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

identica ad amsterdam-parigi-barcellona-berlino-valencia. ma de che se lamentamo aho!!!! nun ve sta mai bene GNENTE GNENTE!!!
eddai su un po' di folklore mentr esi va in bici non guasta!!!!!

Anonimo ha detto...

Ma perchè specifichi che fai parte di un associazione motociclistica? Sulla ciclabile ci volete andare con la moto? Nessuna polemica solo per chiedere

Anonimo ha detto...

motociclista o no l'importante è che se ne parli

Anonimo ha detto...

Ottima iniziativa e concordo sul fatto che dei problemi che vediamo tutti i giorni se ne debba comunque parlare.

Anonimo ha detto...

Assurdo, abito a capannelle e non si riesce nemmeno a fare un marciapiede per pochi metri.... DALLA STAZIONE FS Capannelle ALL'INGRESSO DEL PARCO (chiesetta ponticello)!!!!
Saranno 200metri ,ma forse neanche......ma qui parliamo di Europa??
Lasciamo perdere, scapperei domani, e lì ci abito.
Solo auto nient'altro che auto, rischi solo di essere falciato.
Avere uno dei parchi più belli del mondo e trattarlo così...

Ciao e complimenti
P.S: sì ottimo,ma cambiate musica, è veramente da mal di testa...:-)

Anonimo ha detto...

l'attraversamento di via delle capannelle è assai pericoloso ci vorrebbe un ponte come a Villa Dora Pamphili oppure un semaforo. Ma direi che prima sarebbe necessario mettere in opera la pista ciclabile.

Anonimo ha detto...

Visto che il nuovo sindaco Marino sembra molto sensibile ai problemi di una mobilità sostenibile, bici, mezzi elettrici, ecc spargiamo la voce e facciamo un mega incontro di ciclisti al Campidoglio o alla Circoscrizione e facciamo sentire la nostra voce.

stefano ha detto...

mi sono solo presentato....
e poi i motociclisti, quelli seri, hanno sempre avuto un occhio di riguardo per i ciclisti.

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