Altra giornata di guerra civile in centro. Perché c'è gente che può vivere al di là delle leggi. Devastare la città, danneggiare, rubare immobili e farci il proprio comodo. Noi a lavorare per pagare l'affitto, il mutuo, le bollette, le utenze, il condominio. Tutte cose che una fetta di cittadinanza ha in regalo. Tutte le cose che una fetta di cittadinanza si prende con la violenza e insiste per continuare, anche in futuro, a prendersi con la violenza.
31 ottobre 2013
Non c'è nessun Movimento per la Casa a Roma. C'è solo una cosca di violenti e prepotenti che, da anni, viene lasciata fare. A esclusivo danno dei cittadini per bene
Altra giornata di guerra civile in centro. Perché c'è gente che può vivere al di là delle leggi. Devastare la città, danneggiare, rubare immobili e farci il proprio comodo. Noi a lavorare per pagare l'affitto, il mutuo, le bollette, le utenze, il condominio. Tutte cose che una fetta di cittadinanza ha in regalo. Tutte le cose che una fetta di cittadinanza si prende con la violenza e insiste per continuare, anche in futuro, a prendersi con la violenza.
"Scenni che te spacco er cu|o". Tutta Roma in un piccolo video fatto dalla finestra: inquilini che vogliono dormire contro frequentatori di un locale notturno. La scorsa notte, alle 2.30, a Trastevere
La storia ve l'abbiamo già raccontata qui, qualche mese fa. E anche in quella circostanza ci apparve terrificante. Oggi gli stessi protagonisti di quella storia, a corroborare quella documentazione, ci inviano questo video. Un inquilino del piano di sopra chiede, alle due e trenta del mattino, alla folla di Via del Politeama di fare silenzio. La folla si rivolta, urla, lancia bottiglie contro le finestre, petardi, invita l'inquilino a cambiare casa, gli urla "scemo-scemo", un ragazzo, visibilmente alterato (smetterla con la cocaina, un bel giorno? No, eh!?), aggredisce verbalmente a più riprese. Un altro cittadino, ai piani più bassi, riprende la scena.
Se succede una roba di questa natura a Londra, non solo dopo 4 minuti di urli arriva una volante della polizia e identifica i facinorosi, ma anche se così non fosse le telecamere della videosorveglianza a circuito chiuso rendono impensabile il farla franca. Il tizio alterato viene identificato, chiamato il giorno successivo in questura e lì gli viene totalmente fatta passare la voglia di aggredire altri cittadini.
Da noi questa gente si comporta così perché sa che è tutelata nel farlo, sa che non rischia niente, sa - vedete il link sopra - che a rischiare è chi chiede legalità, non chi la viola.
Cosa pensa il Sindaco Ignazio Marino del nostro blog? Ecco cosa pensa. Commenti?
Nell'attesa del vostro parere, noi ne approfittiamo per rimettere qui un link piuttosto importante specie in questi giorni in cui per salvare il bilancio comunale e non mandare la città a gambe all'aria il Sindaco sarà costretto ad aumentare ulteriormente le tasse. Sindaco, leggi questo e fallo girare tra i tuoi. Hai detto che ci segui e ci utilizzi (noi, unici consulenti gratuiti dell'amministrazione)? E allora prendi questi dieci punti e vedi che nel giro di 3 anni diventi il sindaco alla guida della città più ricca d'Europa.
30 ottobre 2013
Il ladro seriale di Ponte delle Valli. Diteci se ne sapete qualcosa e fate girare la notizia
Buon giorno Roma fa Schifo, vi segnalo il seguente episodio chiedendovi di pubblicarlo per mettere in guardia tutti quanti coloro che potrebbero trovarsi nella stessa situazione.
La scorsa settimana un uomo (alto circa 1,70 mt, bruno, barba incolta), fingendosi un mendicante, si è avvicinato alla mia macchina, ferma in fila nel traffico sul Ponte delle Valli (III Municipio - zona Conca d'Oro), chiedendo insistentemente del danaro. Non appena sono ripartito, ha aperto di scatto la portiera della mia macchina per rubare il telefonino che avevo lasciato imprudentemente sul sedile passeggero. Dopodiché è scappato dileguandosi nella boscaglia al di sotto del Ponte delle Valli.
Dopo nemmeno una settimana, stamattina, è ricomparso nello stesso posto. Stesso modus operandi. Si avvicina alle macchine, chiede del danaro ed, intanto, osserva se c'è qualcosa da rubare. Per chi fa quella strada: state attenti, non lasciate cose di valore in vista, e fate passare la voce!
29 ottobre 2013
Il racket dei parcheggiatori a Ostiense dalle parole di chi non è di Roma e non si è assuefatto a ciò che a noi sembra normale e ordinario
Salve, sono capitato per caso sulla vostra pagina. Davvero ottima nel segnalare quello che non va per il verso giusto a Roma.
Mi sono permesso di inviare un messaggio anche se non sono di Roma, perchè voglio segnalare uno spiacevole "incontro" avvenuto nella zona Garbatella proprio qualche giorno fa.
Venerdì sera dalla zona Cipro, dove mi trovavo a casa di amici, ospitato, mi sono spostato in auto nella zona Garbatella, so che non è uno dei migliori quartieri di Roma a livello di delinquenza ma quello che mi è successo non mi era mai capitato in nessun'altra città d'Italia e mi è servito di certo come esperienza per un eventuale "bis" futuro.
Parcheggiamo verso le 22 nei parcheggi limitrofi al 45 giri, per avviarci ad una festa di laurea. Arrivati al parcheggio che era accanto alla strada principale, scendendo dall'auto, un uomo (straniero) si avvicina salutandoci con un "buonasera" cordiale, chiedendoci subito 2€ per il parcheggio (parcheggio totalmente gratuito a quell'ora). Io che in quel momento sveglissimo non ero, li per li rimango sul chi va la pensando che fosse il classico personaggio in cerca di elemosina e lo ignoro. Ma subito il mio amico che vive a Roma da parecchi anni gli porge i 2€ richiesti e l'uomo tranquillo ci risaluta e se ne va parlottando con altri 6-7 compari presenti nella zona.
Ora mi chiedo, come si può tollerare che questi personaggi possano in un parcheggio pubblico estorcere del denaro a qualsiasi persona che vuole parcheggiare normalmente la propria auto??
Come si può evitare di non farsi distruggere l'auto o peggio prendersi una coltellata perché non si vuole pagare un'estorsione bella e buona?
E soprattutto facendo un rapido calcolo di esempio magari non precisissimo:
Se nel parcheggio la stessa situazione si verifica per 50 automobilisti, il tizio in questione si porta a casa qualcosa come 100€ in meno di mezz'ora, e se calcoliamo che almeno 150-200 auto parcheggiano nell'arco di 3-4 ore, sono piu di 400€ in pochissimo tempo... che magari servono al tizio per commettere altri atti criminali ben più gravi...
Ma anche non commettesse atti gravi, il prepotente in questione in meno di una settimana si porta a casa qualcosa come: 2800€ se non di più, completamente a nero ovviamente, anche perchè di lecito non c'è un bel niente. Un'atto criminale bello e buono e senza che nessuno gli dica nulla o faccia qualcosa per evitare tale situazione. 2800€ a settimana sono in media quasi 3 stipendi MENSILI di gente che si fa il culo con un lavoro onesto e che non va in giro ad estorcere denaro.
E' uno schifo, il mio amico mi ha detto che è sempre cosi e non ci puoi fare nulla, se apri bocca ti sfasciano l'auto o peggio e se chiami la polizia ... lasciamo perdere la polizia va, chissà cosa c'è dietro...
Per cortesia segnalate magari riassumendo, sarei curioso di leggere le opinioni della gente per bene e di chi magari ha avuto il "piacere" di imbattersi in una situazione simile.
Mi sono permesso di inviare un messaggio anche se non sono di Roma, perchè voglio segnalare uno spiacevole "incontro" avvenuto nella zona Garbatella proprio qualche giorno fa.
Venerdì sera dalla zona Cipro, dove mi trovavo a casa di amici, ospitato, mi sono spostato in auto nella zona Garbatella, so che non è uno dei migliori quartieri di Roma a livello di delinquenza ma quello che mi è successo non mi era mai capitato in nessun'altra città d'Italia e mi è servito di certo come esperienza per un eventuale "bis" futuro.
Parcheggiamo verso le 22 nei parcheggi limitrofi al 45 giri, per avviarci ad una festa di laurea. Arrivati al parcheggio che era accanto alla strada principale, scendendo dall'auto, un uomo (straniero) si avvicina salutandoci con un "buonasera" cordiale, chiedendoci subito 2€ per il parcheggio (parcheggio totalmente gratuito a quell'ora). Io che in quel momento sveglissimo non ero, li per li rimango sul chi va la pensando che fosse il classico personaggio in cerca di elemosina e lo ignoro. Ma subito il mio amico che vive a Roma da parecchi anni gli porge i 2€ richiesti e l'uomo tranquillo ci risaluta e se ne va parlottando con altri 6-7 compari presenti nella zona.
Ora mi chiedo, come si può tollerare che questi personaggi possano in un parcheggio pubblico estorcere del denaro a qualsiasi persona che vuole parcheggiare normalmente la propria auto??
Come si può evitare di non farsi distruggere l'auto o peggio prendersi una coltellata perché non si vuole pagare un'estorsione bella e buona?
E soprattutto facendo un rapido calcolo di esempio magari non precisissimo:
Se nel parcheggio la stessa situazione si verifica per 50 automobilisti, il tizio in questione si porta a casa qualcosa come 100€ in meno di mezz'ora, e se calcoliamo che almeno 150-200 auto parcheggiano nell'arco di 3-4 ore, sono piu di 400€ in pochissimo tempo... che magari servono al tizio per commettere altri atti criminali ben più gravi...
Ma anche non commettesse atti gravi, il prepotente in questione in meno di una settimana si porta a casa qualcosa come: 2800€ se non di più, completamente a nero ovviamente, anche perchè di lecito non c'è un bel niente. Un'atto criminale bello e buono e senza che nessuno gli dica nulla o faccia qualcosa per evitare tale situazione. 2800€ a settimana sono in media quasi 3 stipendi MENSILI di gente che si fa il culo con un lavoro onesto e che non va in giro ad estorcere denaro.
E' uno schifo, il mio amico mi ha detto che è sempre cosi e non ci puoi fare nulla, se apri bocca ti sfasciano l'auto o peggio e se chiami la polizia ... lasciamo perdere la polizia va, chissà cosa c'è dietro...
Per cortesia segnalate magari riassumendo, sarei curioso di leggere le opinioni della gente per bene e di chi magari ha avuto il "piacere" di imbattersi in una situazione simile.
STAIN / STEIN, l'amichetto del cuore di BOSI. Lo riconoscete? Altra mega inchiesta sui graffitari-vandali romani
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=540528009353594 Foto pubblica al 24/10/2013
BOSI al centro, STAIN / STEIN a destra
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=536440089762386 Foto pubblica al 24/10/2013
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=535501279856267 Foto pubblica al 24/10/2013
Alessio Damage http://www.facebook.com/alessio.damages (BOSI) commenta: "Difficile colpi i treni è".
Filippo Mortemale (STAIN / STEIN) commenta: "Si, più sono sfocate le foto e meglio sto! Però il naso si vede!" e poi "Quando portiamo la Nostra Religione fuori roma ci sentiamo vippissimi... ma poi a me passa, a me".
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=531114733628255 Foto pubblica al 24/10/2013
STAIN / STEIN a sinistra, sullo sfondo il capolinea della metro B Laurentina
www.facebook.com/photo.php?fbid=525175860888809 Foto pubblica al 24/10/2013
Si legge la tag STEIN
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=513435298729532 Foto pubblica al 24/10/2013
Alessio Damage (BOSI) http://www.facebook.com/alessio.damages commenta: "Bravo poi ero io quello che caricava tutto su facebook"
Filippo Mortemale (STAIN / STEIN) http://www.facebook.com/kurtsacks risponde: "Ma perché te lo conosci questo?".
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=471217369617992 Foto pubblica al 24/10/2013
Filippo Mortemale (STAIN / STEIN) commenta: Vorrei insinuà che m'hai rotto er cazzo de fa passà ogni sforzo che faccio per merito tuo come se fossi un coglione che non se sa fa du metro. Sto più in campana de te e a differenza tua riesco a capire quando è si e quando è no. Il fatto che lo faccio con te non è perché altrimenti non posso, ma per tanti altri motivi che conosci bene, quindi te ripeto: falla finita.
15 aprile alle ore 9.17
Probabilmente ha litigato con il suo amichetto Alessio (non ci sono i suoi commenti perchè il profilo precedente http://www.facebook.com/alessio.andreina è stato cancellato dopo i nostri post su BOSI).
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=421856361220760 Foto pubblica al 24/10/2013
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=427299534009776 Foto pubblica al 24/10/2013
Su nuovo CAF della metro B.
Alcune tag dei compenenti della crew NR (NO RULES): STAIN, BOYEZ (BOSI a volte si tagga così) e SKAZE.
STAIN su treni della Metro B appena ripellicolati. Si legge la sigla NR.
Schermate dall'album su Flickr Steinr18 http://www.flickr.com/photos/steinorulez
Didascalia: Stein on CAF MB
With: Dag, Skaze, Bosi (NR) and Scream (RTS)
Scattata con fuso orario 20 gennaio 2013
Nikon Coolpix P310
Didascalia: SteinR in action on CAF MB
With Dag, Skaze, Bosi (NR) & Scream.
Scattata con fuso orario 20 gennaio 2013
Nikon Coolpix P310
Didascalia: leonardo
Leonardo with Depot, Bosi (NR-SBC), Dag, Jesp & Sert (Tis). Depot fa solo foto DIM**RDA.
Scattata con fuso orario 10 giugno 2012
Didascalia: inaction
Un rumore, spizzare le guardie, e tutti via!
Scattata con fuso orario 10 giugno 2012
Didascalia: Stein on Vivalto
To: Nikto, Swom, Bosi.
NoRules Crew
Scattata con fuso orario 23 febbraio 2013
Nikon Coolpix S2600
Didascalia: TAF4run
Kiss my ass.. and run!
Scattata con fuso orario 8 giugno 2012
Didascalia: Gemelli2
Vandalo in action
Scattata con fuso orario 8 giugno 2012
Hall of Fame - Valle Aurelia 2
Stein & Bosi Hall of Fame Valle Aurelia; To: Mora, Nikto, Swom, Amaro
Scattata con fuso orario 8 settembre 2012
Questo è un muro legale, più precisamente la "Hall of Fame" di via Angelo Emo. Un muro dove, come specificato sul sito http://www.urbanact.it/hall-of-fame/, per dipingere bisogna lasciare i propri dati al Comune. In teoria quindi il Comune di Roma ha nome e cognome di questi fuorilegge da strapazzo. In teoria.
Dopo il vandalo sfigato BOSI parliamo di un altro poveretto che fa parte della crew di imbrattatori NO RULES. Questo tipo soffre di crisi d'identità, a volte si firma STAIN ed a volte STEIN (su Flickr ormai scrive Stæin).
Non è stato difficile trovarlo su Facebook (http://www.facebook.com/kurtsacks) dove si fa chiamare Filippo Mortemale e si scopre che ha studiato all'Ist. Prof. Cinematografia E Televisione Roberto Rossellini ed è nato ad Aberdeen (nello stato di Washington). Verità? Boh.
Nei vari commenti alle foto del suo profilo Facebook troviamo spesso il suo amichetto Alessio Damage (BOSI) http://www.facebook.com/alessio.damages che in una addirittura lo riprende perché pubblica le sue gesta su Facebook.... Vabbè lo abbiamo detto che sono dei poveri sfigati, no?
STAIN /STEIN ha distrutto di tutto, basta vedere il suo album su Flickr: http://www.flickr.com/photos/steinorulez. Questo ragazzino costa, alle tasche di tutti voi, migliaia di euro in danni e vandalizzazioni. Se pagate tasse scandinave pur avendo servizi africani un pochino lo dovete anche a lui. Anche questo album non è stato poi molto difficile trovarlo.
STAIN / STEIN è forse il tipo qui sotto, qualcuno lo riconosce?
PS tutte le foto sono prese da profili e pagine pubbliche. Pagine che a breve come per magia, vedrete, spariranno:
http://www.facebook.com/kurtsacks
http://www.flickr.com/photos/steinorulez
Con un po' di impegno e un po' di lavoro abbiamo scovato nomi, cognomi, curriculum, foto comprovanti le vandalizzazioni di questi autentici criminali. Esattamente con questo metodo in tutto il mondo (ma anche in altre città italiane) questure e tribunali sgominano queste bande che costano milioni alla collettività e ci costringono a vivere nel degrado e nella violenza. A Milano sì, a Roma no. A Milano gli investigatori si mettono su internet, trovano questi maledetti, li vanno a trovare a casa, raccontano ai loro genitori come stanno le cose e quali fenomeni hanno allevato e richiedono fior di risarcimenti. A Roma no. Perché? Per quanto ancora?
Aggiornamento 31/10/2013: a seguito di minacce di ritorsioni legali abbiamo acconsentito alla richiesta di rendere irriconoscibili i volti delle persone.
BOSI al centro, STAIN / STEIN a destra
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=536440089762386 Foto pubblica al 24/10/2013
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=535501279856267 Foto pubblica al 24/10/2013
Alessio Damage http://www.facebook.com/alessio.damages (BOSI) commenta: "Difficile colpi i treni è".
Filippo Mortemale (STAIN / STEIN) commenta: "Si, più sono sfocate le foto e meglio sto! Però il naso si vede!" e poi "Quando portiamo la Nostra Religione fuori roma ci sentiamo vippissimi... ma poi a me passa, a me".
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=531114733628255 Foto pubblica al 24/10/2013
STAIN / STEIN a sinistra, sullo sfondo il capolinea della metro B Laurentina
www.facebook.com/photo.php?fbid=525175860888809 Foto pubblica al 24/10/2013
Si legge la tag STEIN
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=513435298729532 Foto pubblica al 24/10/2013
Alessio Damage (BOSI) http://www.facebook.com/alessio.damages commenta: "Bravo poi ero io quello che caricava tutto su facebook"
Filippo Mortemale (STAIN / STEIN) http://www.facebook.com/kurtsacks risponde: "Ma perché te lo conosci questo?".
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=471217369617992 Foto pubblica al 24/10/2013
Filippo Mortemale (STAIN / STEIN) commenta: Vorrei insinuà che m'hai rotto er cazzo de fa passà ogni sforzo che faccio per merito tuo come se fossi un coglione che non se sa fa du metro. Sto più in campana de te e a differenza tua riesco a capire quando è si e quando è no. Il fatto che lo faccio con te non è perché altrimenti non posso, ma per tanti altri motivi che conosci bene, quindi te ripeto: falla finita.
15 aprile alle ore 9.17
Probabilmente ha litigato con il suo amichetto Alessio (non ci sono i suoi commenti perchè il profilo precedente http://www.facebook.com/alessio.andreina è stato cancellato dopo i nostri post su BOSI).
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=421856361220760 Foto pubblica al 24/10/2013
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=427299534009776 Foto pubblica al 24/10/2013
Su nuovo CAF della metro B.
Alcune tag dei compenenti della crew NR (NO RULES): STAIN, BOYEZ (BOSI a volte si tagga così) e SKAZE.
STAIN su treni della Metro B appena ripellicolati. Si legge la sigla NR.
Schermate dall'album su Flickr Steinr18 http://www.flickr.com/photos/steinorulez
With: Dag, Skaze, Bosi (NR) and Scream (RTS)
Scattata con fuso orario 20 gennaio 2013
Nikon Coolpix P310
Didascalia: SteinR in action on CAF MB
With Dag, Skaze, Bosi (NR) & Scream.
Scattata con fuso orario 20 gennaio 2013
Nikon Coolpix P310
Didascalia: leonardo
Leonardo with Depot, Bosi (NR-SBC), Dag, Jesp & Sert (Tis). Depot fa solo foto DIM**RDA.
Scattata con fuso orario 10 giugno 2012
Didascalia: inaction
Un rumore, spizzare le guardie, e tutti via!
Scattata con fuso orario 10 giugno 2012
Didascalia: Stein on Vivalto
To: Nikto, Swom, Bosi.
NoRules Crew
Scattata con fuso orario 23 febbraio 2013
Nikon Coolpix S2600
Didascalia: TAF4run
Kiss my ass.. and run!
Scattata con fuso orario 8 giugno 2012
Didascalia: Gemelli2
Vandalo in action
Scattata con fuso orario 8 giugno 2012
Hall of Fame - Valle Aurelia 2
Stein & Bosi Hall of Fame Valle Aurelia; To: Mora, Nikto, Swom, Amaro
Scattata con fuso orario 8 settembre 2012
Questo è un muro legale, più precisamente la "Hall of Fame" di via Angelo Emo. Un muro dove, come specificato sul sito http://www.urbanact.it/hall-of-fame/, per dipingere bisogna lasciare i propri dati al Comune. In teoria quindi il Comune di Roma ha nome e cognome di questi fuorilegge da strapazzo. In teoria.
Dopo il vandalo sfigato BOSI parliamo di un altro poveretto che fa parte della crew di imbrattatori NO RULES. Questo tipo soffre di crisi d'identità, a volte si firma STAIN ed a volte STEIN (su Flickr ormai scrive Stæin).
Non è stato difficile trovarlo su Facebook (http://www.facebook.com/kurtsacks) dove si fa chiamare Filippo Mortemale e si scopre che ha studiato all'Ist. Prof. Cinematografia E Televisione Roberto Rossellini ed è nato ad Aberdeen (nello stato di Washington). Verità? Boh.
Nei vari commenti alle foto del suo profilo Facebook troviamo spesso il suo amichetto Alessio Damage (BOSI) http://www.facebook.com/alessio.damages che in una addirittura lo riprende perché pubblica le sue gesta su Facebook.... Vabbè lo abbiamo detto che sono dei poveri sfigati, no?
STAIN /STEIN ha distrutto di tutto, basta vedere il suo album su Flickr: http://www.flickr.com/photos/steinorulez. Questo ragazzino costa, alle tasche di tutti voi, migliaia di euro in danni e vandalizzazioni. Se pagate tasse scandinave pur avendo servizi africani un pochino lo dovete anche a lui. Anche questo album non è stato poi molto difficile trovarlo.
STAIN / STEIN è forse il tipo qui sotto, qualcuno lo riconosce?
PS tutte le foto sono prese da profili e pagine pubbliche. Pagine che a breve come per magia, vedrete, spariranno:
http://www.facebook.com/kurtsacks
http://www.flickr.com/photos/steinorulez
Con un po' di impegno e un po' di lavoro abbiamo scovato nomi, cognomi, curriculum, foto comprovanti le vandalizzazioni di questi autentici criminali. Esattamente con questo metodo in tutto il mondo (ma anche in altre città italiane) questure e tribunali sgominano queste bande che costano milioni alla collettività e ci costringono a vivere nel degrado e nella violenza. A Milano sì, a Roma no. A Milano gli investigatori si mettono su internet, trovano questi maledetti, li vanno a trovare a casa, raccontano ai loro genitori come stanno le cose e quali fenomeni hanno allevato e richiedono fior di risarcimenti. A Roma no. Perché? Per quanto ancora?
Aggiornamento 31/10/2013: a seguito di minacce di ritorsioni legali abbiamo acconsentito alla richiesta di rendere irriconoscibili i volti delle persone.
28 ottobre 2013
Chi sono le bestie dell'hashtag #noi che hanno imbrattato tutta la città?
Tutta Roma imbrattata da questi manifesti totalmente abusivi. Una campagna di 'guerrilla marketing' alla matriciana che presto verrà rivendicata e che dunque renderà facilmente individuabili i responsabili. Una campagna interamente pirata che ha incartato impianti pubblicitari regolari ed ha coperto la pubblicità regolarmente pagata. Tra l'altro un'operazione congegnata da dei cani del marketing visto che un hashtag così generico è inutilizzabile e inefficace su Twitter. Per il continuo passaggio di campagne abusive (e impunite) come questa, Roma è la città peggio messa in Europa per quanto riguarda le pubbliche affissioni. Una città enorme le cui pubbliche affissioni guadagnano un quarto di Milano, la metà di Torino e di Genova e forse anche meno. Impossibile comunicare, attraverso questo mezzo poiché ogni comunicazione regolare (Roma è l'unica città dove non vedete gli annunci mortuali, ma anche le aste, ma anche le ordinanze approvate dal Consiglio Comunale che per legge dovrebbero essere affisse) viene ricoperta dopo mezz'ora dal racket sporco e ignobile degli attacchini abusivi. E #noi? Quando ci ribelliamo? E #voi, amministrazione, quando vi decidete di riformare questo settore una volta per tutte in modo che si trasformi in una risorsa per la città e non in uno stagno dove prolificano le zanzare anofeli dell'illegalità?
Prosegue la devastazione dell'ancora non inaugurato Ponte della Scienza
Il Ponte della Scienza, che all'altezza del Gazometro e del Teatro India collega la riva Marconi e la riva Ostiense del fiume mediante una tutto sommato gradevole passerella pedonale è pronto da mesi, ma non viene inaugurato. Già da tempo i cittadini se ne sono appropriati divellendo le paratìe e entrandovi per passeggiare, prendere il sole, chiacchierare. Il problema è che se ne sono appropriati anche i vandali che, in assenza di sanzioni e in assenza di ogni forma di videosorveglianza si sono accaniti sugli arredi esterni al ponte: sulla riva Marconi il progetto prevede e prevedeva un piccolo parco con giochi per bambini e aree di relax. Le aree di relax sono state trasformate in aree di degrado. Ecco come questi vigliacchi, questi codardi, questi conigli, questi mocciosi minorenni e drogatelli che tengono in ostaggio la città costringendo i cittadini a vivere nel brutto più atroce hanno ridotto gli arredi urbani che tutti voi, con le vostre altissime tasse, avete contribuito a comprare e a porre in opera. Altri ragazzi cresceranno qui e, pur magari non volendolo, considerando il brutto, la violenza, il sopruso e la sciatteria qualcosa di normale. E inizieranno ad aver paura e sospetto del bello, dell'ordine, del rispetto.