Ignazio Marino, quando in campagna elettorale parlavi della "città dei bambini", delle "mamme" e della "ciclabilità" intendevi queste scene che si vedono a Prati per esempio?
Basta! non rompete le scatole! Vogliamo parcheggiare in seconda fila, sulle strisce, agli incroci. Mica è via Merulana! Vogliamo la seconda fila depenalizzata. Altrimenti falliamo. Perdiamo milioni di posti di lavoro.
[l'ironia è l'unico modo che conosco per evitare di esser volgare]
Io ti spezzerei le gambe e ti farei andare in sedia a rotelle, poi mi racconti com'è vivere così in una città di merda. Ovviamente è ironia la mia, eh!
Parcheggiare davanti agli scivoli dei disabili è qualcosa di veramente ignobile...a questo punto passare con la chiave su tutta la fiancata è un imperativo morale!
Tanto in Prati ad occupare gli scivoli dei disabili e gli attraversamenti pedonali se non ci pensano le macchine in Nsima fila provvedono subito quei camorristi com l'Ape che vendono Fiori (...ed altro) posizionati nei posti migliori e senza che Vigili od altre forze dell'ordine si prendano la bega di rimuoverli. Vedi via Fabio Massimo, via Marcantonio Colonna, via dei Gracchi, via Giuseppe Ferrari, etc.
Per cominciare a vedere qualche cambiamento penso dovremo aspettare la nomina del nuovo capo dei Vigili. Speriamo che Marino si sbrighi e che nomini una belva sanguinaria possibilmente di lingua tedesca! La pazienza sta finendo.
Io vorrei ringraziare Sabrina Alfonsi pare che dobbiamo a lei la creazione di Via Fabio Massimo a scorrimento veloce. Prima almeno si passava, adesso tra le macchine in beata seconda fila e chi cerca uno dei nuovi parcheggi è meglio passare altrove ...... ma dove? non c'è altra via per attraversare via cola di Rienzo
sono un paio di giorni che vado a prati e non c'è neanche lo spazio per passare tra maghina e maghina per i pedoni,figuriamoci per passeggini e portatori di handicap!sembra una jungla,un'enorme parcheggio disordinato nel centro città.e questa sarebbe una zona "in"????per carità di dio...
bè hanno voluto fare il mega-parcheggio a piazza Cavour (lustri di lavoro) perché molti erano convinti che il parcheggio avrebbe tolto pressione alla zona. invece ottengono l'effetto contrario. ora gli automobilisti sanno che c'è un parcheggio sotterraneo e penseranno "bè mò i fessi andranno là sotto e ce sarà più parcheggio pe 'a maghina mia da mette sur marciapiede. me ce fionno". così lo pensano a centinaia e centinaia ed ecco il risultato. naturalmente controllo del territorio non ce n'è... e in più hanno pure depenalizzato gli importi delle multe del 30%...
Notare in tutto questo pure i muri lerci dietro pieni di scritte....e pensare che un buco di appartamento monolocale lì è venduto a 1 miliardo di vecchie lire!!!!
Per i Romani indisciplinati ed egoisti (adesso ci mettiamo anche gli immigranti che hanno imparato qui)ci vuole un esercito per mettere questa città a posto. Puntate, o meglio, puntiamo il dito della responsabilità ANCHE su di noi e vedrete che comincerà a cambiare qualcosa. Nessun sindaco di destra, sinistra o centro potrà MAI farlo. Occorre anche organizzare manifestazioni contro AMA, ATAC, VIGILI ENI, ACEA e sopratutto il comune di Roma per risolvere i problemi!!!! Non possiamo eternamente puntare il dito sul prossimo!!
io vivo molto più in periferia e ieri sera, avendo fatto tardi, sono andata a correre nel quartiere. Che i marciapiedi, strettissimi, li hanno fatti un anno fa e nemmeno continuativi. Ho rischiato la vita due volte, sul marciapiede, per colpa delle macchine. Che ci parcheggiano sopra e aprono gli sportelli senza guardare... il pedone! Che mentre stai salendo su un marciapiedino ti tagliano la strada per parcheggiarci sopra. Vi immaginate titoli di giornale: investita sul marciapiede.
Il quartiere Prati è diventato invivibile ed impercorribile anche se servito da Metro e bus. Il vero problema sono proprio i romani ed i "viggili" che ne rappresentano tutte le caratteristiche..tipo il menefreghismo ed il rispetto per le cose pubbliche.
Prati e' il simbolo di come e' Roma tutta. Una bolgia dove vigono le regole della jungla. Per fortuna sono andato via da Roma parecchi anni fa...è una metropoli irrecuperabile più vicina a Napoli e Palermo che non di Torino e Milano. Ogni volta che ci torno mi rodo il fegato!
Chi desiderasse vivere in modo decente e ordinato, pur rimanendo in territorio apparentemente italiano, può scegliere il Südtirol. Al più il Welschtirol, in alcune valli. C'è poco da dire: dove la mentalità è tedesca (in Südtirol il 65% è di madrelingua tedesca) la gestione delle cose pubbliche è senza dubbio migliore. Basta fare un giro in Meran, in Fassatal, in Nonsberg ecc...
Sempre a parlare di città con tre abitanti. Roma èuna metropoli. Doppie file? Due punti di decurtazione dalla patente e passa la paura; il problema è che non lo farà mai nessuno.
Basta! non rompete le scatole! Vogliamo parcheggiare in seconda fila, sulle strisce, agli incroci. Mica è via Merulana! Vogliamo la seconda fila depenalizzata. Altrimenti falliamo. Perdiamo milioni di posti di lavoro.
RispondiElimina[l'ironia è l'unico modo che conosco per evitare di esser volgare]
Io ti spezzerei le gambe e ti farei andare in sedia a rotelle, poi mi racconti com'è vivere così in una città di merda. Ovviamente è ironia la mia, eh!
EliminaParcheggiare davanti agli scivoli dei disabili è qualcosa di veramente ignobile...a questo punto passare con la chiave su tutta la fiancata è un imperativo morale!
RispondiEliminaGiusto!
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaTanto in Prati ad occupare gli scivoli dei disabili e gli attraversamenti pedonali se non ci pensano le macchine in Nsima fila provvedono subito quei camorristi com l'Ape che vendono Fiori (...ed altro) posizionati nei posti migliori e senza che Vigili od altre forze dell'ordine si prendano la bega di rimuoverli.
RispondiEliminaVedi via Fabio Massimo, via Marcantonio Colonna, via dei Gracchi, via Giuseppe Ferrari, etc.
Ma quanto siete cattivi, il Sindaco ora e' un attimo impegnato coi fori imperiali...poi vedrete come sistemera' la citta' !
RispondiEliminaAndrea Rossi
Secondo me, se il sindaco, invece di lavorare in ufficio, andasse in giro tutto il giorno in bicicletta, avremmo la città perfetta.
RispondiEliminaPer cominciare a vedere qualche cambiamento penso dovremo aspettare la nomina del nuovo capo dei Vigili. Speriamo che Marino si sbrighi e che nomini una belva sanguinaria possibilmente di lingua tedesca! La pazienza sta finendo.
RispondiEliminaIo vorrei ringraziare Sabrina Alfonsi pare che dobbiamo a lei la creazione di Via Fabio Massimo a scorrimento veloce.
RispondiEliminaPrima almeno si passava, adesso tra le macchine in beata seconda fila e chi cerca uno dei nuovi parcheggi è meglio passare altrove ...... ma dove? non c'è altra via per attraversare via cola di Rienzo
per curiosità, ma Alemanno e Mollicone non avevano altro da fare che farsi prendere in giro a via labicana ? si aspettavano applausi e voti …..??
RispondiEliminasono un paio di giorni che vado a prati e non c'è neanche lo spazio per passare tra maghina e maghina per i pedoni,figuriamoci per passeggini e portatori di handicap!sembra una jungla,un'enorme parcheggio disordinato nel centro città.e questa sarebbe una zona "in"????per carità di dio...
RispondiEliminabè hanno voluto fare il mega-parcheggio a piazza Cavour (lustri di lavoro) perché molti erano convinti che il parcheggio avrebbe tolto pressione alla zona. invece ottengono l'effetto contrario. ora gli automobilisti sanno che c'è un parcheggio sotterraneo e penseranno "bè mò i fessi andranno là sotto e ce sarà più parcheggio pe 'a maghina mia da mette sur marciapiede. me ce fionno".
RispondiEliminacosì lo pensano a centinaia e centinaia ed ecco il risultato.
naturalmente controllo del territorio non ce n'è... e in più hanno pure depenalizzato gli importi delle multe del 30%...
Notare in tutto questo pure i muri lerci dietro pieni di scritte....e pensare che un buco di appartamento monolocale lì è venduto a 1 miliardo di vecchie lire!!!!
RispondiEliminaSe penso a quanto era bella e civile questa città sotto il regno di Alemanno mi viene da piangere, sembrava il paradiso in terra
RispondiEliminaPer i Romani indisciplinati ed egoisti (adesso ci mettiamo anche gli immigranti che hanno imparato qui)ci vuole un esercito per mettere questa città a posto. Puntate, o meglio, puntiamo il dito della responsabilità ANCHE su di noi e vedrete che comincerà a cambiare qualcosa. Nessun sindaco di destra, sinistra o centro potrà MAI farlo. Occorre anche organizzare manifestazioni contro AMA, ATAC, VIGILI ENI, ACEA e sopratutto il comune di Roma per risolvere i problemi!!!! Non possiamo eternamente puntare il dito sul prossimo!!
RispondiEliminaio vivo molto più in periferia e ieri sera, avendo fatto tardi, sono andata a correre nel quartiere. Che i marciapiedi, strettissimi, li hanno fatti un anno fa e nemmeno continuativi. Ho rischiato la vita due volte, sul marciapiede, per colpa delle macchine. Che ci parcheggiano sopra e aprono gli sportelli senza guardare... il pedone! Che mentre stai salendo su un marciapiedino ti tagliano la strada per parcheggiarci sopra. Vi immaginate titoli di giornale: investita sul marciapiede.
RispondiEliminaA volte penso che la salvezza si chiami nerone...
Prati è diventato più caotico daa Tuscolana... l'ennesimo quartiere che da signorile si è tramutato in una borgatona.
RispondiEliminaIl quartiere Prati è diventato invivibile ed impercorribile anche se servito da Metro e bus. Il vero problema sono proprio i romani ed i "viggili" che ne rappresentano tutte le caratteristiche..tipo il menefreghismo ed il rispetto per le cose pubbliche.
RispondiEliminaPrati e' il simbolo di come e' Roma tutta. Una bolgia dove vigono le regole della jungla. Per fortuna sono andato via da Roma parecchi anni fa...è una metropoli irrecuperabile più vicina a Napoli e Palermo che non di Torino e Milano. Ogni volta che ci torno mi rodo il fegato!
RispondiEliminaQuaa maghina lá devi da mettela quà…
RispondiEliminaChi desiderasse vivere in modo decente e ordinato, pur rimanendo in territorio apparentemente italiano, può scegliere il Südtirol. Al più il Welschtirol, in alcune valli. C'è poco da dire: dove la mentalità è tedesca (in Südtirol il 65% è di madrelingua tedesca) la gestione delle cose pubbliche è senza dubbio migliore. Basta fare un giro in Meran, in Fassatal, in Nonsberg ecc...
RispondiEliminaSempre a parlare di città con tre abitanti.
RispondiEliminaRoma èuna metropoli.
Doppie file?
Due punti di decurtazione dalla patente e passa la paura; il problema è che non lo farà mai nessuno.