Il video non ha bisogno di particolari descrizioni, visto che la situazione è tristemente usuale nelle stazioni metro della Capitale.
Varco disabili rotto, e rigorosamente aperto a chiunque. Il video è stato girato nella stazione di Ottaviano, ed è breve per un motivo preciso: dalle immagini non si nota, ma all'interno del gabbiotto c'era un solerte dipendente che, anziché curarsi del passaggio dei non muniti di biglietto o abbonamento, scrutava il sottoscritto fermo a osservare la situazione. Logicamente è preferibile multare chi paga il suo bell'abbonamento e filma un disservizio, piuttosto che il furbetto di turno.
Una manciata di secondi durante i quali diverse persone transitano senza problemi; immaginiamo quanti avranno usufruito del "beneficio" nel corso della giornata. Mi auguro che, attraverso i social network, questo come altri video simili possano raggiungere le autorità competenti.
GioDa
Questi video li vediamo solo noi? Perchè in altre nazioni civili e democratiche se uno fa vedere un video scandalo come questo l'amministrazione che gestisce il tutto immediatamente risolve il problema. Qui invece essendo in anarchia totale ognuno fa quel che vuole facendo poi ricadere i problemi economici ai pochi onesti rimasti.
RispondiEliminaOgni giorno arriva un nuovo video di scrocconi in metro, ho l'impressione che finché non arriverà la sputtanata sui TG nazionali delle 20 non si muoverà nulla.
RispondiEliminacontinuiamo a fare video... fino allo sfinimento e vediamo se prima o poi qualcosa non cambia
RispondiEliminain realta non è come descritto nell'articolo. l'addetto non può in nessun modo fermare i portoghesi poiche non ne ha facoltà ovvero essendo un incaricato di pubblico servizio è addetto solo al funzionamento e controllo di anomalie degli impianti (scale mobili, ascensori, validator,meb) dunque deve controllare che funzionino regolarmente ed eventualmente segnalare all'ufficio preposto il malfunzionamento perche vengano ripristinati. il controllo dei biglietti è demandato a coloro che ne hanno facoltà (polizia amministrativa) e dunque verificatori ATAC con badge di riconoscimento (poiche con qualifica di polizia amministrativa). potete dar contro a quei poveracci quanto volete....tanto sono stati messi li proprio dalla loro azienda (ben sapendo che non sono adibiti altro che alle loro proprie mansioni specifiche) solo ed esclusivamente per far da spalla a tutti coloro i quali vogliono vomitare e sfogare rabbia sui disservizi Atac.
RispondiEliminaQuei poveri ragazzi sono il vostro punjiball.....
ah una volta ho assistito a una scena triste....uno di quegli addetti si è fatto prendere dall'emotività e ha reagito a insulti a lui rivolti da 3 zingare, beh ha provato a fermarle, un poliziotto che ha assistito alla scena è intervenuto dicendo che non lo poteva fare perche non era un pubblico ufficiale e se quelle lo denunciavano rischiava imputazione per sequestro di persona.....e dunque....viva l'italia viva la repubblica delle bananeeeeee!!!!!
il varco dei disabili spalancato non è competenza degli addetti? Visto che riguarda la funzionalità della stazione direi proprio di sì! Almeno tenerlo chiuso e segnalare il problema lo potrebbero fare o non è un loro problema l'accesso da un varco non pensato per quello?
RispondiEliminaA volte ho visto che, in corrispondenza dei passaggi guasti rimasti aperti, avevano collocato dei "dissuasori" di fortuna, tipo il carrello degli estintori; ma poi magari quello non è "a norma" e bisogna toglierlo. Insomma, un cane che si morde la coda.
RispondiEliminaE questi 'verificatori ATAC con badge di riconoscimento' esistono o sono delle leggende metropolitane? Magari sono una razza estinta, appartenente a un'altra Era della Terra di Mezzo.
Il moltiplicarsi di questi video certo non gioca a loro favore, e se gli addetti "non autorizzati" vogliono evitare ingiustificati insulti, dovrebbero tutelarsi e far sì che questi verificatori ATAC facciano il loro lavoro.
Concordo con patrizio, in effetti anche se "nun è de loro competenza", non credo che sia uno sforzo immane alzarsi dalla sedia e chiudere il varco, anche per un po' di rispetto verso l'azienda.
RispondiEliminaAllora, se questa gente non ha nessuna possibilità di intervenire a risolvere le cose risulta evidente la loro inutilità e quindi va licenziata per garantire la continuità aziendale.
RispondiEliminaLa mia domanda è: ma tutti gli assistenti ATAC (con tanto di pettorina catarifrangente), le guardie armate, i controllori e vari i pensionati delle forze armate che compiti hanno? Perché trovo assurdo questo passaggio di colpe tra i vari organi, ma trovo ancora più assurdo che in un periodo come questo si ragioni con la stessa mentalità malata che solo questo paese poteva partorire: lavorare il minimo indispensabile.
RispondiEliminaNel caso in cui i dipendenti si dovessero trovare a dover svolgere delle mansioni diverse dal contratto di assunzione o delle ore extra, possono sempre rivolgersi ai vari sindacati, pronti a ricordare loro che lavorare oltre il dovuto equivale a sfruttamento.
Anonimo 2.34PM
RispondiEliminaAllora per lo stesso principio non possono intervenire a rompere la minchia a coloro che filmano e scattano fotografie
@ anonimo 2:34 Certo che quella tra il poliziotto e l'addetto ATAC è stat sicuramente una dismina formale tra intelligenze ad alto livello, ma che dico, altissimo! Quasi quasi ti invidio nell'averla vista.
RispondiEliminacomunque quando vedo i tornelli così aperti ci passo apposta, così nel caso mi dovessero chiedere spiegazioni, sarei io a rigirargli la questione sul perchè sono sempre aperti i varchi
RispondiEliminaSplendido ragazzo africano (un vero modello) scruta un pò per vedere in quale tornello passare a trenino. Poi ha l'idea geniale: segnalare al gabbiotto "si per favore me apri er passaggio dii disabbbbili". L' "agente di stazione" esegue!
RispondiEliminaEsegue e basta, senza domandarsi nulla...
Roma? Sarajevo è vicina.....
continuassero pure a far passare gli scrocconi dietro al loro "non è di mia competenza". tanto tra poco non saranno nemmeno più in grado di pagar loro lo stipendio.
RispondiEliminaConcordo con l'ultimo commento, continuassero con questo atteggiamento del "non è mia competenza" e fra poco non sarà competenza neanche stare nel gabbiotto visto che lo stipendio non lo pagheranno più.
RispondiEliminaControllare i biglietti non è di competenza, ok siamo d'accordo, ma prendere la sedia e mettersi davanti al tornello? Poco ci vorrà, quando passerà un disabile, a spostarsi, ma intanto nessuno proverebbe a passare a scrocco.
Dare quell'1% in più per la collettività no vero? Meglio dire "che me ne frega, tanto i soldi non li prendo io"... errore... perchè fra poco (leggo dal Corriere.it di oggi) tutte quelle persone che non hanno pagato il biglietto non ti faranno avere lo stipendio, e poi voglio vedere con che coraggio si scenderà in piazza protestando.
Il pesce puzza dalla testa (dirigenza incompetente) ed è vero, ma a una dirigenza inadatta si può anche reagire con senso di dovere e di responsabilità. Certo questo non permette di stare dentro al gabbiotto a vedere un film...
Sapesse quante volte ho dato quell'uno per cento in più, per un'utenza che ha solo diritti e mai doveri ed ha sempre ragione anche quando ha torto.
RispondiEliminaLa collettività? Quella che ogni settimana sputa sentenze e vomita insulti, senza avere nemmeno il coraggio di firmarsi?
Vi ricordo che utilizzate il mezzo pubblico, seppur scadente, perchè più conveniente rispetto al mezzo privato e non per filantropia nei nostri confronti.
Mi domando come farete, voi e questo blog di buffoni, se non ci saremo più.
A chi addosserete tutte le colpe delle disfunzioni del trasporto pubblico romano?
buffone ci sarai te visto che parli di firmarsi e ti firmi soltanto con il nome di battesimo
RispondiEliminaE tu che non hai nemmeno il coraggio di dichiarare quello e ti nascondi dietro una sigla che cosa sei?
RispondiEliminaIn questi anni, l'Atac ha maturato un debito di quasi 800 milioni di euro, giungendo ad un passo dal fallimento, eppure siete stati capaci di parlare soltanto del personale di stazione , con buffoni come te sempre in prima fila a sputare sentenze.
Avete esaltato l'ex assessore all'ambiente Visconti, malgrado abbia contribuito a far assumere la sua ex compagna all'Atac senza concorso, tanto per dimostrare la vostra affidabilità e coerenza.
Io non devo identificarmi di certo con te. Tu piuttosto per essere coerente potresti scrivere il tuo nome e cognome visto che hai tirato fuori il problema dell'identificazione delle persone.
RispondiEliminaTi cito un post di un utente anonimo, nell'articolo sulle scritte degli ultrà:
Anonimo ha detto...
Quando il blog mostra i manifesti abusivi del PDL viene tacciato di essere comunista, quando sono quelli del PD è perchè è fascista, quando le caxxate le fa il M5S è perchè è pagato dai partiti. Quando mostra le scritte al ghetto è perchè antisemita, quando mostra gli zingari è razzista. Mo' scopriamo pure che è filolaziale. Sarà che roma fa veramente schifo, anzi sarebbe il caso di aggiornare il titolo del blog, "romafacagare" e per sottotitolo " per colpa di tutti quelli su citati"
luglio 24, 2013 9:44 AM
Ciò per farti capire che fai parte solo uno dei tanti gruppetti di persone con autocritica pari a ZERO che si interessano al blog solo quando la loro "categoria" viene sfiorata da qualche post di denuncia. Per il resto, la città può pure bruciare, infatti terminate le polemiche sparite nell'ombra. Sai quanti ne ho visti, tassinari, sedicenti vigili urbani, graffitari, ambulanti, politicanti, eccetera eccetera.
Insomma, che ci fai qui se è un blog di buffoni, fancazzisti, mentecatti e quant'altro? Chi ti ha suggerito il post? Qualcuno si sta facendo girare le palle nel vostro ambiente?
Inoltre, anche tu sei uno di quelli "IPROBBLEMISOARTRI" ???
Per quanto riguarda Visconti, la cosa non mi tange proprio, io non l'ho mai nominato, il blog non è mio, ci posto come tante persone qui.
Per ATAC e i suoi debiti, ci sono stati bei post circa la parentopoli, vatteli a cercare. I post contro i capi stazione che stanno lì a giocare al computer ci stanno tutti, nessuno ha mai fatto un post contro uno che lavorava con dedizione.
Gli addetti non possono fermare i portoghesi perchè la legge glielo impedisce e noi siamo stronzi che non lo sapevamo? Bè scusa tanto, ma non sono tenuto a sapere come funziona l'organigramma ATAC, io sono un utente come molti altri che prende i mezzi in mezzo a gente che ti passa dietro al tornello per farti pagare a te il suo biglietto, che prende i mezzi in mezzo alla MUFFA, con l'acqua che gli cade in testa e negli occhi quando esce dalla metro e che se permetti gli gira al quanto il cazzo. Il giorno che qualcuno morirà folgorato per l'acqua che piove, si piove, o perchè scivolerà per terra ne riparleremo. Toglimi una curiosità, chi è responsabile della legge ex 626, sicurezza nei posti pubblici, di lavoro e compagnia bella? L'addetto di stazione?
Lanciare accuse rimanendo anonimi è molto semplice, non si può pretendere però la considerazione ed il rispetto altrui.
RispondiEliminaNon so come tu possa affermare che la mia capacità di autocritica sia pari a zero, dal momento che non ho difeso indiscriminatamente nessuno.
Affermare però che siamo degli incompetenti che non parlano l'italiano e nemmemo una parola d'inglese, solo per citare alcuni commenti, è qualunquismo puro.
Anche nel vostro caso sarebbe auspicabile l'autocritica, dal momento che vi siete collocati arbitrariamente sopra un pulpito, dal quale date lezione di etica a tutti.
Mi domando a che titolo e chi vi ha investito di una tale autorità morale poichè, come fruitori di un servizio, avete il diritto a rivendicarne il miglioramento, ma le lezioni non sono alla portata di tutti, perciò lasciatele agli altri.
Non è necessario che tu conosca l'organigramma dell'azienda poichè, in questi anni, siamo intervenuti in varie occasioni per spiegare quali sono le mansioni dell'addetto di stazione, ribadite anche dal commento delle 2.34 del 20 luglio.
A questo punto debbo ritenere che non c'è la volontà di capire ed anche questo ennesimo chiarimento non servirà a nulla, aspetto soltanto il prossimo post contro di noi, con il solito teatrino di commenti: "Nun fanno n'cazzo" "se gratteno li cojoni" "nun parleno nemmemo l'italiano".
Quello che tu chiami benaltrismo, perchè avete nel Dna la tendenza a fare la morale agli altri, è soltanto l'invito a non essere superficiali e miopi.
Le stazioni sono fatiscenti ed i treni poco comfortevoli, mentre ai dirigenti venivano elargiti emolumenti e premi di produzione scandalosi, considerati i risultati.
Se aveste dedicato anche a questi signori, la metà del tempo che avete impiegato per linciare il personale di stazione, avreste goduto di maggiore credibilità.
Avete individuato un obiettivo meno insidioso, grazie al quale ottenere un facile consenso, piuttosto che correre il rischio di pestare i piedi a delle persone protette politicamente, che avrebbero potuto crearvi dei problemi.
Per quanto riguarda i problemi strutturali delle stazioni, le segnalazioni vengono effettuate ripetutamente, ottenendo soltanto delle soluzioni tampone che non risolvono il problema.
In alcuni casi, penso ad esempio a Policlinico, sarebbe necessaria una ristrutturazione completa della stazione.
E' un problema che non riguarda solo l'Atac, ma buona parte degli uffici pubblici, penso agli ospedali o alle scuole,spesso indicati come luoghi non in regola con le normative di legge.
In Italia si preferisce tirare a campare, salvo poi andare in chiesa e recitare l'atto di dolore, quando accade qualcosa.