Ogni tanto qualcosina di (quasi) buono. Ecco come procede il cantiere di Tor di Nona

10 giugno 2013





Ma come al solito si poteva fare molto, molto di più. Tuttavia solo a Roma si considerano le strade come fossero autorimesse. Quanto ci vorrà a capire che non lo sono affatto?

13 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

quei paletti campano il tempo di un gatto sulla tangenziale

Anonimo ha detto...

In effetti la soddisfazione è proprio piccolina. I paletti di stagnola durano una mezza giornata. Notare poi nella prima foto il dettaglio del marciapiede sagomato per recuparare un prezioso posto maghina. Penso che nel 2013 solo a Roma si spendano i soldi pubblici in questo modo. Lo spazio urbano a misura d'automobile. Nel resto d'Europa hanno smesso 30 anni fa, ma noi siamo i più dritti.

Riprendiamoci Roma ha detto...

Scampoli d'europa, nonostante il perdurare del parcheggio a cielo aperto (ottusità e ignoranza mentale tipicamente italica/romana).

Anonimo ha detto...

Non si vuole proprio capire che qei paletti ragilissimi vanno sostituiti co i parapedonali modello "Roma" (quelli con la X al centro) che sono molto piu' solidi e ben ancorati a terra!

Mc Daemon

Anonimo ha detto...

Eppoi tutto questo lavoro verra' affidato agli audaci vigili romani, che, ad esempio, non si accorgeranno di moto e motorini parcheggiati entro i parapedonali.

Anonimo ha detto...

mi aspetto dal nuovo sindaco un rinnovo dei vertici di ATAC, AMA, e Polizia municipale. speriamo non ci deluda

Anonimo ha detto...

Chissà se si ha la percezione di quanti motorini circolano a Roma....

fracatz ha detto...

quello che non capisco è perchè un cittadino che vive nei palazzoni di 10 piani al casilino deve contribuire con le sue tasse al mantenimento dei famosi san pietrini delle zone in di Roma.
Proprio questa mattina facevo il calcolo dell'imu per un attico di 180 mq da quelle parti e veniva un terzo di quello che spendono al casilino per via dei redditi catastali antichi
NOI de il partito degli under 70.000 siamo poco propensi alle chiacchiere noi guardiamo soprattutto ai conti ed alla sana amministrazione.
A noi non interessa se marino cambia i dirigenti delle municipalizzate a noi interessa che ci faccia sapere quanto li paga in meno rispetto a quelli che ci sono ora, anzi ci farebbe piacere che indicesse una gara al ribasso tra tutti i cittadini con curriculum adatto a prendere quei posti di lavoro

Anonimo ha detto...

Non capisco perchè ad un certo punto i paletti stringono la parte pedonabile facendola diventare molto stretta

Anonimo ha detto...

Fracatz, a Miami esiste il federalismo di quartiere, le tasse rimangono al quartiere. Per quanto mi riguarda sarei d'accordissimo. Funziona perfettamente, pensa che per rivalutare le zone si danno soldi a fondo perduto per rinnovare le facciate. Certo, il catasto funziona benissimo e gli immobili vengono valutati a mercato ogni anno.

Anonimo ha detto...

Marino deve rifondare il corpo dei vigili, far saltare tutte quelle teste che in questi anni hanno permesso lo scempio nelle strade della capitale.
Vigilopoli

fracatz ha detto...

in base alla testimonianza dell'anonimo, bisognerebbe trasferirci tutti a Miami, ma forse faremmo prima a farci annettere dagli usa oppure dalla germania con un referendum bobbolare che certamente perderemmo.
Occorre dedicarsi di più alla crescita del nostro amato bobbolo da cui, purtroppo dipendono i nostri destini

Anonimo ha detto...

Vigilopoli...hai preso un' altra multa eh?!?!?!

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