Se siete cittadini dell'East End romano e volete bene ai vostri quartieri non potete ri-votare Massimiliano Lorenzotti

14 maggio 2013





Ciao Romafaschifo!

Innanzitutto mi congratulo per la battaglia antidegrado che questo e altri blog stanno compiendo. Spero davvero che unendoci tutti possiamo finalmente cambiare qualcosa per questa città che sta sempre più implodendo su se stessa.
Volevo dare il mio contributo con un paio di scatti (a qualità non molto alta, cosa di cui mi scuso) che riguardano la zona di Lunghezza/Castelverde, precisamente via Massa San Giuliano. Trattasi di estrema periferia, ma è pur sempre comune Roma e per quanto non possa avere lo stesso valore storico o turistico del centro (e anche su questo ci sarebbe da ridire), è abitata da cittadini che hanno - o almeno dovrebbero - avere gli stessi diritti di tutti gli altri a vivere in uno spazio civile.
Allego quindi tre scatti che testimoniano la campagna elettorale di Massimiliano Lorenzotti, attuale discutibilissimo presidente dell'ormai VI Municipio (VIII fino a poco tempo fa). Lorenzotti ha pensato bene di far appendere cartelloni col suo faccione sui lampioni dell'illuminazione pubblica. Si noti come sono affissi in alto, segno che si è trattato di un'operazione organizzata con tanto di scala. E si noti anche la cura maniacale con cui i cartelloni sono stati issati per lo più seguendo lo schema "un lampione sì, un lampione no". Quasi l'intera via Massa San Giuliano (quindi circa due chilometri e mezzo) è conciata così. Idem per la più breve via del Casalone, che passa sotto il ponte della Tav, e alcuni altri lampioni qua e là. Purtroppo non ho fatto il giro dell'intera borgata, ma mi sembra plausibile che anche Ponte di Nona sia ridotta nelle stesse condizioni.
Già che tenevo il telefono in mano, ho pensato di fotografare la fontanella di via Massa San Giuliano davanti a via Ortona dei Marsi. La visuale frontale fa capire come l'acqua sembri sgorgare da una mini-discarica; nella foto di profilo si può notare il palo della luce ricoperto di annunci e la raffinata frecciona, un patchwork di volantini, che indica dove comprare le sigarette elettroniche.
Chiedendo ancora scusa per la qualità non eccelsa degli scatti, mi auguro di poter contribuire ancora in futuro a dare un po' più di luce all'abbandonata periferia romana.
Stefano

*Stefano,
grazie del tuo contributo, ma sapessi quante altre foto riguardanti questa ignobile campagna di Lorenzotti pubblicheremo nei prossimi giorni già a partire da domani, speriamo che (sempre dopo i cittadini e sempre dopo i blog) se ne accorga anche la stampa...
-Roma fa Schifo

3 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

"abitata da cittadini che hanno - o almeno dovrebbero - avere gli stessi diritti di tutti gli altri a vivere in uno spazio civile"
Ma perchè secondo te gli altri vivono in uno spazio civile? L'unica cosa che non si può rinfacciare a questo sindaco è di aver fatto preferenze: tutta la città, dal centro alla periferia periferia è tutta uno sterminato cesso!!

Anonimo ha detto...

Su viale dei Romanisti ne ho contati 53 su tutti i paili possibili e 4 ad ogni incrocio!! In più c'è una new entry, una certa consolino che ha attaccato manifestini su ogni lampione e su tutte le rindiere dei palazzi, addirittura su via sommariva ha affisso ad un lampione 3 manifesti legati con dei palloncini!!! Uno schifo totale
Andrea

Giuliano ha detto...

Oggi mi sono svegliato anche io con i grandi manifesti del mitico presidente Lorenzotti che svettavano su di me... come per dire "IO TI GUARDO"

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