Sono una cittadina che abita nel municipio XVII e come tanti residenti in questa zona sono letteralmente stanca di dover ogni giorno assistere allo spettacolo di degrado e di inciviltà a cui siamo sottoposti.
Da Via Andrea Doria (dal Mercato Trionfale) a Via Vittor Pisani ambulanti con le loro bancarelle e abusivi con i loro teli disposti sul suolo pubblico con robaccia di ogni genere stanno creando intralcio sul marciapiede oltre che degrado e occupazione da quando i lavori di riqualificazione urbana sono terminati.
Ogni giorno i vigili urbani sono chiamati per sgomberare questa area ma nel 99.9% dei casi non si disturbano a intervenire o ancora peggio ho assistito personalmente alla vendita abusiva alla presenza dei vigili urbani e a pattuglie di forze dell'ordine che passavano in zona con l'autovetture.
Il problema nasce dal fatto che se una volta ogni tanto sgomberano il giorno dopo li ritrovi puntualmente tutti ai loro posti. A questo punto mi chiedo, ma il controllo del territorio dov'è? Non è perché una volta li sgomberi che poi dai tacito assenso all'abusivismo selvaggio. Dove sono le pattuglie di quartiere? Perché non si vuole trovare una soluzione definitiva ai problemi che creano? Perché un quartiere del centro di roma si lascia in balia di questa prepotenza delinquenziale?
Ma la prepotenza e il degrado non riguarda solo gli abusivi o gli ambulanti autorizzati senza alcun criterio di decenza urbana, infatti, in Via Ruggero di Lauria (traversa di Via Andrea Doria) si ritrova alla mercè di sosta selvaggia da parte di automobilisti, pullman turistici e camioncini di scarico merci su un marciapiede in cui vige il divieto di sosta apportando ai residenti delle case molti disagi e rumori a tutte le ore del giorno e della notte. Questo divieto è stato apposto visto che il marciapiede è piuttosto ridotto e a ridosso di un condominio piuttosto grande, ma anche perchè c'è una fermata di ben 5 linee di autobus diurni e notturni. (da notare il vigile nella foto in cui non fa assolutamente nulla per la sosta illecita...neanche una multa)
Questa fermata è altresì un'indecenza perché non ha ragion d'esser visto che a 300 mt ce n'è una identica, perchè è a ridosso di un complesso condominiale ledendo privacy, riposo e quiete dei residenti, perché è una pattumiera a cielo aperto e le finestre dei seminterrati del palazzo diventano sedie per la gente che attende l'autobus di turno sia di notte che di giorno; senza pensare al rumore che gli stessi autobus fanno se si rompono o se aprono/chiudono le porte, quando frenano etc. etc.
I continui richiami al municipio XVII non hanno mai avuto seguito da quattro anni a questa parte e così anche per il controllo territoriale con le autorità competenti...è una vergogna! Ma ancora di più lo sarebbe non divulgarla.
Mariangela M.
5 commenti | dì la tua:
Va bene, ok per i venditori ambulanti ma non sono loro la causa di questa dilagante incuria cittadina. Il degrado della città è un degrado culturale, civico, quasi esistenzialista; sono le troppe macchine che hanno letteralmente occupato ogni spazio pubblico e sociale, sono il mancato bisogno di comunità dei cittadini (in primis) ma dell'italiano in genere, tifoso del disprezzo altrui, è la corruzione morale,è la furbizia egoistica. In questo sta il decadimento non in quelle persone che provano a cavarsela con quel poco che hanno.
Ma alemanno l'aveva detto "sarò un sindaco-sceicco" nel senso che avrebbe ridotto roma ad una sorta di suk mediorientale. Se poi voi avete capito "sindaco-sceriffo", avete capito male. Insomma so' problemi vostri se non ci sentite bene.
Notevole il Post odierno su alemanno di mobilitaroma.blogspot.com e notevolissimi i commenti. Da morire...
Ormai siamo diventati una barzelleta per il mondo occidentale....tutto si puo fare in questa martoriata città tranne di far rispettare la legge dai vigili urbani. E un corpo da eliminare completamente. Non credo che sarebbe peggio. Peggio di così non possiamo stare!
Io credo che il municipio XVII dovrebbe dare meno licenze per occupare spazi inappropriati; credo che se esistono le autorità competenti dovrebbero fare il loro lavoro come tutte le persone professionalmente valide; credo che il decoro urbano per la città sia la prima manifestazione di una civile convivenza comunitaria in cui nessuno prevarica sugli altri. Non ci sono bisogni di sceriffi ma del RISPETTO.
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