L'ennesima isola pedonale perduta: la stupenda piazza di San Pietro in Montorio

19 gennaio 2013



Altra piazza letteralmente stupenda, magica, unica al mondo consegnata nelle mani dei prepotenti della sosta selvaggia. Completamente impuniti. Su questa piazzetta sul Gianicolo che si affaccia a mo' di terrazzo su tutta Roma affaccia la chiesa, di una bellezza mozzafiato, di San Pietro in Montorio, una facciata tardo quattrocentesca meravigliosa. Accanto c'è il Tempietto del Bramante, uno dei tesori mondiali che la città custodisce e dall'altra porticina si accede agli amplissimi e sorprendenti spazi della Real Accademia di Spagna. 
Se a questo link guardate Google e poi lo confrontate a queste immagini capite che lorsignori hanno anche divelto scientemente il segnale di isola pedonale rendendo queste vetture praticamente immultabili anche se, nella remota ipotesi, ci fosse la volontà di sanzionarle da parte dei Vigili. Il far west più totale in un contesto che dovunque sarebbe super tutelato, arredato alla grande, protetto da telecamere. 
Aiutateci a segnalare l'assurdità, anche via mail, ai titolari della Chiesa: sanpietroinmontorio@libero.it. 

3 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

che squallore di piazza,
magari fossero solo le macchine a renderla un cesso
anche se fosse vuota farebbe schifo;
sanpietrini imbrattati, marciapiedi asfaltati,aiuole poco curate, manco una panchina o un minimo di arredo urbano

Anonimo ha detto...

A Roma non esistono aree pedonali. Non esistono. Punto. Stamani sul visore di un vagone della metropolitana ho intravisto una sorta di spot di atacmobilità che annunciava, tra l' altro, la realizzazione di nuove isole pedonali. Beh, che almeno non ci prendano in giro, almeno questo.

Anonimo ha detto...

Le isole pedonali a Roma esistevano fino a metà 2008 la prima fu la pedonalizzazione di P del popolo. Poi arrivò alemanno con la classica politica del popolo delle libertà di fare come c...o ci pare.. che si sposa benissimo con una certa mentalità papalina e menefreghista. Immdiatamente ridusse la sosta tariffaria, immediatamente destituì qualunque tipo di vigilanza sulla sosta, immediatamente tredicine concesse migliaia di permessi per gli ambulanti in ogni angolo di marciapiede più largo di due metri, immediatamente la città fu inondata di cartelloni abusivi col benplacido di bordoni, immediatamente l'ama ha iniziato a fallire e la città a riempirsi di immondizia, anche l'atac riceve la stessa sorte grazie ad assunzioni di caproni e fascisti vari. Repentinamente prima di andare via per sempre... sta cercando di fare l'ultimo regalino ai distruttori palazzinari devastando quello che resta dell'agro romano. In tutto ciò qualcuno si è mai realmente lamentato?? non mi pare, e questo è più grave di tutti i danni di alemanno.
Vigilopoli

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