Ehi ehi, cosa sta succedendo? Tempi durissimi per il racket degli attacchini eh? Toccherà cercarvi un lavoro vero anche a voi dopo decenni a umiliare -unica in occidente- la capitale di questo povero paese?
Vedremo. Vedremo che campagna elettorale sarà...
Vedremo. Vedremo che campagna elettorale sarà...
Ma siamo sicuri che poi sia realmente così? Solo oggi ho visto almeno 6 cartelloni che ritraevano Zingaretti......
RispondiEliminaAbusivi dove? Lui ha detto che mai li avrebbe fatti. Fai una foto che gliela mandiamo su twitter.
RispondiEliminaNon confondiamo i manifesti con i cartelloni. Dei cartelloni di Zingaretti, purtroppo, parleremo domani.
RispondiEliminaAnche la Bonino non doveva utilizzare i manifesti ma alla fine il PD attacchinò pure sui muri dei palazzi i manifesti col suo nome, stessa cosa per Bersani che per le primarie ha attacchinato nonostante fosse vietato dallo statuto.
RispondiEliminaI manifesti stanno nel DNA marcio della politica romana, eliminarli è per ora una utopia secondo me.
OT - ragazzi, stasera tutti a via della Conciliazione e largo Giovanni XXIII a controllare le auto blu parcheggiate in divieto di sosta ed a chiamare con insistenza i vigili per farle multare.
RispondiEliminaDi seguito il pezzo sul Corriere di oggi che descrive questo ennesimo scandalo:
"Parcheggiare a due passi da San Pietro? Per pochi, non certo per tutti. Basta avere il cartoncino d'invito al «Grande concerto Natale azzurro», in programma stasera all'Auditorium della Conciliazione. Organizzatore, il presidente dell'Assemblea capitolina Marco Pomarici. Ospiti «vip», il sindaco Gianni Alemanno e alcuni big ex Forza Italia. Il 13 dicembre Pomarici scrive a Questura, gabinetto del sindaco, commissariato Borgo, Carabinieri della stazione San Pietro, e comandante del XVII Gruppo dei Vigili: «Si richiede la presenza di adeguate misure di sicurezza per il Grande concerto Natale azzurro da me organizzato al quale prenderanno parte l'onorevole sindaco, il deputato e coordinatore del Pdl di Roma Gianni Sammarco e il capogruppo pdl Fabrizio Cicchitto». Pomarici vuole anche altro: «È prevista un'affluenza di tremila persone per cui si richiede la disponibilità per gli invitati di poter parcheggiare in via della Conciliazione e largo Giovanni XXIII». La Casta perde il pelo, ma non il posto (auto)."
Che gran manica di bastardi che sono!
Ciao anonimo delle 10.10, sai darmi qualche informazione in più su questa parte dello statuto?
RispondiEliminagrazie
" il PD attacchinò pure sui muri dei palazzi i manifesti col suo nome, stessa cosa per Bersani che per le primarie ha attacchinato nonostante fosse vietato dallo statuto"
Non è lo statuto, ma i principi regolamentari delle primarie. Ne parlò un blog tempo fa ma credo che non ebbe seguito
RispondiEliminahttp://www.marcopaccione.it/?p=177