Vi ricordate il vandaletto Bosi di cui abbiamo parlato giorni fa? Ci ha scritto una e-mail delirante. Venite a leggerla con noi...

28 novembre 2012

Ve lo ricordate il povero writer BOSI di cui abbiamo pubblicato un dossier qualche giorno fa? Beh, ci ha scritto una e-mail. Dicendo un sacco di fregnacce. Prima dice che lui non ha nulla da temere e non gli puo' succedere nulla. Poi però dice di stare agli arresti domiciliari (a 16 anni???). Poi dice che BOSI è un gruppo, un cantante, uno che scrive sui muri, uno che attacca adesivi. Una factory creativa, eh! Lui è solo il cantante e se lo associamo a cose illegali ci querela. Però sta ai domiciliari. Insomma una serie di minchiate che dimostrano due cose. La prima è che con la nostra insistenza questa gente sta iniziando a perdere la calma e chissà che un bel giorno non la piantino di sporcare la nostra città come è successo in tutte le città del mondo. La seconda è una conferma: le bombolette spray contengono sostanze che mandano in pappa il cervello...

30 commenti | dì la tua:

Gabriele Massari ha detto...

omamma....ma che lingua è???

Poveri noi...

Anonimo ha detto...

sto cojone!!!

Anonimo ha detto...

quindi a sentir lui ci sono 4 bosi e lui è il cantante? e il writer chi è?

Anonimo ha detto...

state freschi se pensate di cancellare i graffiti a roma.. questa città ha dato i natali ad artisti che voi nemmeno vi sognate. Non mi sto assolutamente riferendo ai ragazzini che imbrattano, ma Roma ha una storia di graffiti che altre città del mondo ci invidiano. Non fate di tutta l'erba un fascio, gente come Bosi andrebbe gonfiata di botte.. ma quelli che fa lui non sono graffiti!

Anonimo ha detto...

Ma a questo qui gli è morta la maestra alle elementari?!

Anonimo ha detto...

Mi ricorda l'idimenticabile Lorenzo che faceva Guzzanti dalla Dandini.
L'ottimo Corrado faceva la parodia ma questo Bosi e' proprio scemo completo.

Anonimo ha detto...

Ve l'ho già detto è un povero ragazzo ritardato, lasciatelo perdere. Quelli che vengono 4 volte al giorno sono gli assistenti sociali che vengono a cambiargli il pannolino, poverino. A casa gli raccontano queste cose dei domiciliari e dei controlli per non metterlo a disagio. Non rovinate tutto.

Alessandro Cosimetti ha detto...

Ammesso e concesso che stia veramente agli arresti domiciliari (cosa a cui non credo), perché non approfittarne per studiare un poco di grammatica italiana?

Anonimo ha detto...

Beh... La cosa veramente vergognosa è che Roma, purtroppo per una serie inenarrabili di omissioni da parte degli organi preposti, è in mano a questa gentucola. Non stiamo parlando di killer, ma di gentucola. Di gente che spadroneggia perchè non controllata. Basta leggere la mail di sto piskello per capirne il livello culturale che è quello di un bulletto di periferia. La nostra societa', e qui andrebbe fatta una riflessione ben più ampia, culla questi personaggi.Li fa crescere e non li educa. Ho letto tempo fa di una signora, in usa, che per due volte con il suo suv, per superare uno sculabus, e' salita su di un marciapiede. Bene, oltre alla condanna pecuniaria (multa) la delinquente è stata obbligata a portare un cartello x un mese con su scritto: "sono un incivile perchè salgo con il suv sul marciapiede"!! Ma ci rendiamo conto delle differenze culturali?

Anonimo ha detto...

Se penso che il degrado che abbiamo intorno a noi, è causato da idioti come questo, mi viene ancora più rabbia...ma ancora più idioti di loro sono i tanti "giornalisti" che li difendono chiamandoli artisti di strada...

Anonimo ha detto...

Che questa sia gente incivile, disadattata e cerebrolesa lo si sapeva già. Il problema è che questa marmaglia spadroneggia indisturbata in nome di una pseudo-tolleranza che denota soltanto mancanza di volontà e capacità di risolvere la faccenda. Una capitale di uno stato occidentale in mano a bande di teppistelli, ai cartellonari e ai bancarellari. da vergognarsi. Prima o poi la gente inizierà a risolvere il problema da sola, senza aspettare che si muovano le cosidette "autorità". Se solo pizzico uno di questi bastardi che mi deturpa il muro di casa...sai dove gliela infilo la bomboletta...

Anonimo ha detto...

Sul corriere dela sera ho appena letto che nella metro di Milano due writer sono stati arrestati dopo un inseguimento. Da noi a Roma credo sarebbe impossibile.

Alex ha detto...

Impossibile no. Lo hanno fatto diverse volte anche qui. Però a Roma il fenomeno è talmente esteso che ci vorranno anni per ritornare in uno stato di pulizia e civiltà.

Anonimo ha detto...

Il problema non è capire se è arte o meno, hanno imbrattato i nuovi treni della metro e l'ATAC, belli o brutti che siano, rimuoverà i graffiti a nostre spese!

Anonimo ha detto...

Bisognerebbe segnalarlo ai PICS

Anonimo ha detto...

Su Alessio, fai il bravo. Dacci i nomi di tutti gli altri che vediamo di riservargli lo stesso trattamento. Almeno ti sentirai meno solo agli arresti domiciliari.....ps.: l'hanno buttata la chiave?

Anonimo ha detto...

Non c'è molto da dire, si commenta da se...

Manlio ha detto...

All'anonimo delle 2:12

Ma allora perchè i graffitari veri non si dissociano? Se non si dissociano, il messaggio che passa è che della devastazione dei muri di Roma non gliene frega nulla, e neanche dell'arte. Non capiscono quanto costa alla collettività convivere coi muri zozzi e doverli ripulire??

Invece a Bosi dico: visto che hai tanto tempo libero studia l'italiano!!

Anonimo ha detto...

Io so solo una cosa : nessuno ha il diritto di devastare/imbrattare/rovinare i beni della collettività. Specialmente in un momento di grossa crisi come questo, in cui dovremmo imparare tutti al contrario a preservare/conservare/tuterlare il poco che fortunatamente c'è. Il resto sono chiacchiere e seghe mentali di chi ancora deve crescere.

Mc Daemon

Anonimo ha detto...

Quindi hanno formato una S.p.a.?
Parliamo di associazione a delinquere o criminalità organizzata?

Anonimo ha detto...

Scordatevi la pulizia della metro, a roma il popolino si attiva solo per ripulire il murales der capitano, sono già partite le collette...

Anonimo ha detto...

Io non credo che questo sito potrà mai smuovere qualcosa...davvero questo é il problema di roma?ma di che state parlando??siete piú populisti di grillo!

Anonimo ha detto...

praticamente analfabeta

Caterpillar ha detto...

Veramente io sapevo che chi è agli arresti domiciliari non può utilizzare internet

Rebel Yell ha detto...

In galera lui e i suoi genitori che non hanno saputo provvedere alla sua educazione... che vergogna!!!

Anonimo ha detto...

Ma perchè prendersela solo con il povero Bosi!
Quardate il suo amichetto Puzer:
http://www.myspace.com/puzerilbomber/photos/1504301#%7B%22ImageId%22%3A1504301%7D

Anonimo ha detto...

Mi duole vedere un ragazzino di 16anni che, causa l'ingenuità tipica della sua età, si lascia cadere nella rete di maligni benpensanti che manderebbero in galera orde di adolescenti, rovinando loro la vita, per un graffito o un adesivo.

BOSI, rispondo io alla tua mail. Non devi giustificarti di nulla. Il bosi graffitaro è un omonimo. Tu sei Bosi il cantante. Non hai idea di chi sia l'altro, o gli altri. Presumibilmente è qualcuno che ha semplicemente scelto il tuo stesso pseudonimo per firmare le proprie opere. Punto. Stop. A questi signori non devi spiegare niente, non ne vale la pena.

Lasciali strillare, osservali, guarda quali sono le loro priorità e nota con quale aggressività si scagliano contro dettagli irrilevanti, come giustificherebbero pestaggi e manette per difendere il grigio dei loro muri, che è anche il grigio che hanno dentro. E spera, da adulto, di non raggiungere picchi di frustrazione tali da renderti simile a loro.

Per il resto, continua con la tua arte e tieni a mente un presupposto che nella vita ti sarà fondamentale: esistono interlocutori validi e interlocutori che non lo sono. Coi primi vale la pena provare a dialogare, poichè sussistono i presupposti per un dialogo. Coi secondi, cercare di discutere non ha senso, è solo una perdita di tempo. Perchè loro non ascoltano cos'hai da dire, sono troppo presi dalle loro frustrazioni individuali, da ridursi in attesa di un capro espiatorio (foss anche un ragazzino) contro cui puntare il dito per sentirsi appagati. Lascia perdere. Nella tua vita ne incontrerai tante, di queste persone. Impara a distinguerle dalle persone con cui ha csenso cercare di dialogare, e vedrai che eviterai così tante situazioni spiacevoli.

Anonimo ha detto...

Ao sto fenomeno qua sopra mi ha quasi convinto.
Anzi mi ha pure convinto che Ruby è la nipote di Mubarak.
Ma vai a fanculo vai.

Anonimo ha detto...

Il fenomeno parla con fiera eleganza, ma è normale;
poca è in lui la conoscenza di come gira il mondo, e di conseguenza non ci arriva al fatto che - arte o no - il comune ciclicamente ripulisce, a spese sue, con soldi che (magari) potrebbero andare nel sociale, ma lui, lui vive nell' alto della sua ignoranza signori, di quando in quando esce bellino dal suo appartamento, con la sua camicetta stirata dalla mamma e si, ve lo assicuro, "è persino in grado" di credersi intelligente.

Anonimo ha detto...

Io gli amputerei i piedi, così gli scarabocchi li va a fare in carrozzella...
Poi pignorerei tutto ai genitori come rimborso di tutto quanto si è speso per ripulire le stronzate di questo bastardo che spero crepi al più presto in un bell'incidente sul raccordo.

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