Volevo intanto complimentarmi per il lavorone che fate: bravi, era ora che qualcuno urlasse "mediaticamente" quanto Roma stia diventando sporca, degradata e degradante.
Sbrigate le formalità, ho una chicca per voi, che probabilmente risulterà normale per chi abita nei dintorni di San Giovanni, ma invece non lo dovrebbe essere: nè ovvio, nè così!
Sabato sera, anzi ormai notte, stavo camminando con amici per via Sannio e mi sono simpaticamente imbattuta in un'installazione contemporanea che aveva del sorprendente: era chiaramente una copia identica a dei cumuli di spazzatura. Ho anche notato che all'inizio la spazzatura era disposta casualmente, probabilmente ad indicare l'iniziale conflitto interiore dell'artista (chi sono io? cosa ci faccio qui?), poi man mano che procedevo, mi si è palesata sempre più in ordine, in bei cumuli (come potete notare dall'immagine in allegato), forse ad indicare che via via stava trovando le risposte ai suoi dubbi più intimi.
Tutto questo in via Sannio, sede di un pittoresco quanto frequentatissimo mercato, praticamente dietro la basilica di San Giovanni. E comunque anche se fosse in aperta campagna il mio sdegno sarebbe identico: il punto è che mi chiedo che allergia aleggi in questa città, che non fa lavorare come dovrebbero, gli operatori ecologici dell'Ama. E che rende i suoi abitanti così poco attenti alla "res publica". Per fortuna io non ce l'ho.
Chiara
bolognese in trasferta romana che è in scadenza prossima ventura causa schifo.
a Chiara ma n'dosta lo scuro.....falla finita pure tu....e complimentate co sto cazzo...
RispondiEliminasta troia...rifatta....
sto signor anonimo deve esse uno che je piace de vedè la monnezza pe' strada, sennò nun se spiega..
RispondiEliminaChiara ti invidio che te ne vai da questa città...una città dove va tutto a scatafascio e dove il cittadino medio è come l'anonimo delle 11.13 ... si commenta da sè.
RispondiEliminail degrado degrada
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