Lo schifo ancora non è tutto, tra l'altro. Perché per ora i maiali che fanno scarico e carico merci alle 12.30 (il video è girato ieri) ancora non hanno preso del tutto possesso del marciapiede e si "limitano" alla doppia fila. Ma vedrete cosa succederà quando prenderanno confidenza con i nuovi arredi urbani che sembran fatti apposta per delinquere.
Eccola Via di Ripetta fatta rigorosamente contromano in bici. Doppia fila selvaggia, macchinette ovunque, auto posteggiate sugli stalli dei motorini (non dotati di appositi separatori e dunque accessibili a chiunque), auto sui marciapiedi e alla fine passa la vettura della Municipale che non dice nulla. Manco a noi che, sfrecciando contromano con la biciclettina con una mano sul manubrietto e una sul cellulare, stavamo compiendo la nostra brava infrazione. Tutto normale: terra di nessuno.
Per fortuna c'è qualcuno che cerca di reagire contro la violenza, i soprusi, lo schifo, contro il denaro pubblico (un milione di euro) completamente dilapidato per restituire una strada uguale a prima e peggio di prima, solo con il fondo stradale con meno buche, in modo che auto e motorino possano sfrecciare più veloci: un modo criminale e criminogeno di gestire i lavori pubblici. Un modo sottosviluppato che manco in Nordafrica, manco nell'est Europeo più profondo. Un'operazione simile fatta nella periferia di Kisinau, in Moldova, avrebbe destato scandalo, altroché.
Per fortuna c'è qualcuno che si oppone, dicevamo. E allora tutti a firmare per Via di Ripetta pedonale alla Libreria del Mare. E a mo' di sostegno comprate pure un bel libro! Subito. Oggi.
Eccola Via di Ripetta fatta rigorosamente contromano in bici. Doppia fila selvaggia, macchinette ovunque, auto posteggiate sugli stalli dei motorini (non dotati di appositi separatori e dunque accessibili a chiunque), auto sui marciapiedi e alla fine passa la vettura della Municipale che non dice nulla. Manco a noi che, sfrecciando contromano con la biciclettina con una mano sul manubrietto e una sul cellulare, stavamo compiendo la nostra brava infrazione. Tutto normale: terra di nessuno.
Per fortuna c'è qualcuno che cerca di reagire contro la violenza, i soprusi, lo schifo, contro il denaro pubblico (un milione di euro) completamente dilapidato per restituire una strada uguale a prima e peggio di prima, solo con il fondo stradale con meno buche, in modo che auto e motorino possano sfrecciare più veloci: un modo criminale e criminogeno di gestire i lavori pubblici. Un modo sottosviluppato che manco in Nordafrica, manco nell'est Europeo più profondo. Un'operazione simile fatta nella periferia di Kisinau, in Moldova, avrebbe destato scandalo, altroché.
Per fortuna c'è qualcuno che si oppone, dicevamo. E allora tutti a firmare per Via di Ripetta pedonale alla Libreria del Mare. E a mo' di sostegno comprate pure un bel libro! Subito. Oggi.
12 commenti | dì la tua:
Come ampiamente previsto. Uno dei tanti prodotti di una politica del traffico, purtroppo da sempre, bottegaia e cafona. Mi deprime in particolare il pensiero che molti residenti preferiscano l'auto sotto casa ad un assetto urbanistico decoroso. Vivo anch'io in centro, pagherei oro per avere un'ampia area veramente pedonale intorno alla mia abitazione.
Enzo
ringrazio Alemanno per aver speso i soldi delle mie tasse in questo modo. me ne ricorderò alle elezioni.
E' veramente incredibile che filmare delle infrazioni commettendone delle altre (forse anche più pericolose, dato che i pedoni guardano da una parte, ovvero da quella dove SI ASPETTANO arrivino gli automezzi / motoveicoli e/o altro) sia fatto passare così, comese fosse una cosa normale ... capisco (ma manco troppo, si vede che chi gira 'sti video, qualche soldo lo guadagna, chissà come, magari anche da 'sto blog ?) non fare una beneamata mazza di martedì mattina, se non girare colla bicicletta a fare video e foto della città (avessi detto Helmut Newton !) ... ma era così pesante per le chiappe, fare almeno il giro da Via Del Corso, così da prendere Via di Ripetta di mano ed evitare almeno UNA infrazione ? Poi a prendersela co tutti gli altri si fa sempre in tempo, ma è facile quando sei tu il primo a fare l'impunito !
Via Ripetta totalmente pedonale è una sciocchezza insostenibile: si ridurrebbe come le tante aree della città teoricamente pedonali ma in realtà in balia del furbo o dell'autorizzato di turno.
L'ampiezza della strada consentirebbe di lasciare una corsia centrale per il solo transito (dell'ampiezza necessaria per un solo veicolo) riservando tutto il resto a due ampi e godibili marciapiedi.
Lì la cazzata colossale l'ha fatta l'assessore Ghera che si è incaponito a spendere quasi un milione per un intervento totalmente inutile. E la storia che sia stata la soprintendenza a vietare l'allargamento dei marciapiedi non sta in piedi.
Adriano siamo perfettamente d'accordo. Ma visto che ormai i marciapiedi son fatti come son fatti (un crimine) allora occorre pedonalizzare. D'altronde è stata pedonale per due mesi senza abusi e senza drammi, basta ripristinare quella situazione!
Ma quanto era bella fino alla settimana scorsa,era una valida alternativa a via del Corso, dove ormai non si cammina più da tempo immemorabile: tra camion, furgoni, auto blu e chi più ne ha più ne metta,infatti, non si capisce davvero chi sia autorizzato a passare e chi no. In via di Ripetta sembrava di trovarsi davvero nella capitale di un paese più civile. Da parecchio ormai boicotto i negozi che si affacciano su strade trafficate, dove non si cammina.Certo che a Roma non esiste una strada che si possa definire pedonale nel vero senso della parola, non ho parole !
come al solito contromano....
le regole sono valide per tutti.
La garageizzazione di una delle strade più+ belle di Roma. Allucinante. Questa è pura barbarie.
Guardate che nei paeesi civili andare contromano in bici è perfettamente legale e previsto dal Codice della strada, quindi al masssimo è disobbedienza civile:
http://www.buefem.de/images/fahrrad-einbahnstrasse.jpg
per brn79
ma tu gli rispondi pure a quel coglione delle 11:28m?
Sono d'accordo: via di ripetta dev'essere pedonale. Però, pure te...contromano. Se dovessimo applicare lo stesso metro applicato (giustamente) con la caccia ai writers, ti dovrebbero multare d'ufficio.
Nei paesi civili andare contromano in bici è legale? Ma non c'è l'attitudine anarchica che c'è tra i conducenti romani. E' pericoloso. Quindi io sono contrario ad una modifica del CDS. Ed, a regole vigenti, si è nel torto più marcio.
Hanno fatto dei lavori? Ma dove? E' tale e quale a prima!
Posta un commento