Vi scrivo, sperando di avere un riscontro da parte vostra, per segnalarvi l'apertura del blog
Questo mio blog vorrebbe essere un contenitore degli articoli presenti sui vostri blog di denuncia contro il degrado urbano presente nelle nostre città.
Da tempo sentivo la necessità, essendo un vostro sostenitore, di creare qualcosa che desse la giusta visibilità a tutti quei post sparsi nella rete che si occupano delle nostre città e del loro stato di abbandono. Un blog dove tutti possano partecipare e possa essere seguito sia da chi abita a Roma come chi abita a Napoli o a Torino. Spero vivamente che il progetto possa funzionare e soprattutto possa piacervi.
Come potete vedere in rete c'è già una bozza del blog con alcuni dei vostri post pubblicati. Qualora foste o meno d'accordo, vi prego di farmelo presente.
Daniele Simbolotti
3 commenti | dì la tua:
Daniele eccoti accontentato.
IL CASO
Il Municipio finisce i soldi Le strisce pedonali restano a metà
Dopo alcuni lavori avviati prima dell'estate dall'Acea su un lato della carreggiata, l'ente ha provveduto, a seguito di numerosi solleciti, a ripristinare la segnaletica solo nel lato di sua competenza.
Soldi in cassa non ce ne sono. E le strisce pedonali vengono dipinte solo a metà. Accade in via Tripoli, la strada che si snoda da piazza Sant’Emerenziana e viale Libia. Siamo nel cuore del municipio II, a due passi dal quartiere Trieste. L’altra metà? Niente zebre sull’asfalto. Il Municipio II° guidato dalla PDL SARA DE ANGELIS dice che non ha soldi in cassa. L’unica soluzione, dunque, è quella adottata in via Ancona angolo piazzale di Porta Pia dove residenti e commercianti, le strisce, se le sono disegnate da soli, nonostante che in quel tratto di strada le macchine corrono molto. Ma il mini sindachetto (DE ANGELIS) non ha mai voluto creare un osservatorio per la sicurezza stradale.
COMPLIMENTI DE ANGELIS HAI VINTO UN PREMIO. QUELLO DELLA STRONZAGGINE!!!
Ricordatevi di questo nome oltre che dello schieramento, alle prossime elezioni!!!
BILANCIO E IMMOBILI
Addio ai locali degli artigiani. L'assessore all'Urbanistica del II Municipio denuncia: tre sono già diventate loft (appartamenti). Appello per salvaguardare gli antichi mestieri di Roma
Il Campidoglio per sanare i debiti del bilancio, il quale risente di un buco spaventoso, ha deciso di vendere le sue proprietà commerciali e artigianali, con la stessa delibera con cui ha deciso la cessione di buona parte del proprio patrimonio immobiliare (vedremo poi chi si fa questa pappata). Solo pochi mesi fa, infatti, il consiglio del I Municipio, con l’avvio dei lavori di riqualificazione, aveva votato la richiesta di destinare i locali di Tor di Nona agli artigiani sfrattati dal centro ed ai negozi storici, entrambi vittime del caro affitti.
C’è sempre il rischio che con i cambi di destinazione d’uso, che quelle botteghe siano trasformate in loft. Tre botteghe vendute anni fa ( ai soliti noti), sono già oggi appartamenti: una era stata pagata pochissimo e adesso è in vendita a 700 mila euro».
Non credete che questo liberismo che arricchisce solo pochi e spregiudicati speculatori, sia da rottamare? Che truffa ragazzi!!!
speriamo solo che servano sti blog
fino adesso non me pare
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