In una capitale dove i pedoni, ormai non hanno più diritti, e dove quel poco spazio che ci rimane nel centro storico, viene continuamente condiviso da pedoni e macchine e motorini, un po di verde in più nei piccoli angoli del centro non farebbe male a nessuno, anzi!!! Vorrei vedere questa città diventare più europea, più civile, più ordinata e più verde. Propongo di convertire questi spartitraffico (centro di disordine, caos e sporcizia e piattaforme per pericolosissima sosta selvaggia) in isole verde, dando così un pizzico di dignità in più alla nostra città.
Mnz
*Caro Lettore,
per ottenere questo risultato occorrerebbe dotare la città di cento o duecento 'assessorati all'ambiente'. Perché? Perché solo di fronte all'Assessorato all'Ambiente, a Porta Metronia, le aiuole sono come -giustamente- le vuoi tu!
-Roma fa schifo
*Caro Lettore,
per ottenere questo risultato occorrerebbe dotare la città di cento o duecento 'assessorati all'ambiente'. Perché? Perché solo di fronte all'Assessorato all'Ambiente, a Porta Metronia, le aiuole sono come -giustamente- le vuoi tu!
-Roma fa schifo
le isole verdi ci piacciono ma come abbiamo già visto in varie zone di Roma, diventano presto isole trascurate con merda di cani, erba secca, rifiuti, ecc. Non so quanto senso ha spendere soldi per fare una cosa che sara' ridotta male in poco tempo...
RispondiEliminae soprattutto dopo aver fatto queste "isole verdi" nessuo se ne prenderà mai cura per mesi, vacendole diventare dei cassonetti o dei bei barcheggi sterrati.
RispondiEliminaE' inutile... almeno il cemento ha bisogno di meno cure.
Guardate che il problema non e' tanto l'assessorato all'ambiente (ossia si', li' c'e' un problema grosso come una casa, con un assessore totalmente incapace), ma le varie soprintendenze romane.
RispondiEliminaIn quegli uffici vige la regola che "Roma e' de' pietra", il che vuol dire che gli alberi e qualsiasi forma di verde nel centro storico sono banditi, vietati, nisba, ciccia, niente!
La landa desolata di piazza S. Silvestro e' dovuta si' alla totale incapacita' di Gasperini (l'uomo inutile), ma anche li' sono state le soprintendenze ad eliminare dai progetti proposti tutti gli alberi.
I pochi esempi di verde ed alberi sono dei residui di tempi andati che hanno in qualche modo acquisito il giusto valore storico per aver diritto alla sopravvivenza.
Ergo, se la battaglia la si vuol combattere conviene prendersela con chi di dovere, Non il Comune, dove come al solito non sanno neanche che pesci prendere, ma il MIBAC.
Questi commenti, come al solito a Roma, sono troppo fatalisti, occorre agire altrimenti NON cambierà MAI NULLA. Invece di essere negativi, e così incoraggiando la negligenza ed irresponsabilità, cerchiamo di essere più ottimisti.
RispondiEliminaSono d'accordo, splendida idea!! Magari con un'altra giunta, questa ha perso ogni e totale credibilità. Via, da cacciare con i forconi, sta gentaglia.
RispondiEliminaE' vero che di alberi e giardini se ne vedono pochi... ma ci sono eccezioni.
RispondiEliminaAd es, le aiuole di piazza venezia o quelle di fronte alla bocca della verità.
Non sarebbe male applicare standard simili ai casi citati nel blog.
Luca
ti sei dimenticato di p. barberini
RispondiEliminaun bel giardino al posto di quella schifoso mega spartitraffico non lo faranno mai ; troppo deficiente l'amministrazione; questa, quelle passate e quelle future
Siamo obiettivi...se facessimo aree verdi diventerebbero alloggi x senzatetto nel giro di due minuti...fatevi un giro x la zona antistante il campidoglio (ce ne sono alcuni che dormono sulla rupe tarpea!!!), a san bonaventura, a porta metronia, al parco del celio...purtroppo a Roma area verde significa o degrado o pertugio per barboni e questo non è disfattismo ma realismo...
RispondiEliminaDiceva uno stornello: "Povera Roma nostra sei stata tanto nobile e adesso miserabile te vonno fà diventà tutti te vonno bene però cosa incredibile che solo l'impossibile pretenneno da te..."
Saluti Romani
Tranquilli, Marco Visconti pianterà tanti di quegli alberi che vi farà stancare.
RispondiEliminaDopotutto è un impegno da lui preso dopo che hanno assunto la moglie all'ATAC. Si la moglie è parte integrante dell'elenco di assunzioni pilotate, cosiddette PARENTOPOLI.
Quindi presto pianterà alberi e fiori in tutta Roma per sdebitarsi del piacere. Roma diventerà una delle migliori città europee. Alla faccia di chi non ci crede (M.T.).
ma la moglie è entrata all'atac diversi anni fa non è che ti sbagli con qualcun altro ?
RispondiEliminaMa soprattutto una domanda: perchè quando un albero muore o viene abbattuto, nella sua piazzoletta NON SE PIANTA MAI UNO NUOVO?
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