I lettori che quest'estate sono andati all'estero sono rimasti davvero male. Ancora confronti con la Spagna (quella della crisi peggio che la nostra, se se...)

9 settembre 2012



Cose che a Roma non ho mai visto, ma ho visto in una piccola isola del Mar Mediterraneo: Ibiza

1. Guard rail con barriere protettive per motociclisti
2. Cassonetti interrati
3. Dissuasori in alluminio, più eleganti di quelli osceni bianchi e rossi che ci rifilano a Roma

Roberto

13 commenti | dì la tua:

roberto59 ha detto...

E non ci sono etichette "trasporti Nicola" appiccicate ovunque!

roberto59 ha detto...

E non ci sono etichette "trasporti Nicola" appiccicate ovunque!

Anonimo ha detto...

qualche cassonetto interrato c'è anche a Roma (sono certamente pochi, ma ci sono). I dissuasori in alluminio saranno anche più belli, ma meno visibili e quindi un potenziale rischio nelle ore notturne.
Per il resto sono d'accordo soprattutto con le etichette di trasporti, sgomberi, idraulici, ecc. piazzate ovunque

Anonimo ha detto...

Beati voi che vi accontentate di così poco per cambiare volto a Roma!!!

Ma ditemi una cosa, come pensate di risolvere i gravi problemi sociali e dei trasporti, tanto per citarne alcuni.
Perché non ascoltate anche pensionati, disabili e pendolari, per capire veramente come si devono cambiare le cose.

Ma voi commentatori di questo blog, che ve ne frega dei problemi dei deboli e disagiati, basta che vi imbellettate come le passeggiatrice e tutto si risolve.
VERGOGNA TONELLI!!!

Unknown ha detto...

Beh, la Spagna per certi versi è messa un po' meglio dell'Italia... se si guarda esclusivamente alla pulizia delle strade, all'efficienza dei suoi trasporti pubblici, e alla cura che hanno le persone nel mantenere un certo livello di decoro. Che economicamente la Spagna stia molto peggio dell'Italia, però, è risaputo e purtroppo lo confermano moltissimi dati. Dico solo che la disoccupazione a fine Luglio è arrivata al 24,63%...quindi, invece di fare ennesimi confronti, il più delle volte poco obbiettivi,credo sia il caso di iniziare a fare qualcosa di più concreto, come presentare proposte, essere più attenti, sensibilizzare i cittadini...no?

Anonimo ha detto...

Ma i dissuasori in alluminio sotto al sole diventano incandescenti

Giorgio Gori ha detto...

@Simone Pierini: guarda i dati di occupazione, non quelli di disoccupazione. Per 100 persone in età da lavoro in Spagna (sì, anche oggi, nel mezzo della crisi) ce ne sono 58 occupate. In Italia 55. I dati di disoccupazione sono più elevati a causa della minore incidenza del nero e di un sistema di previdenza sociale di livello vagamente europeo che fornisce sostegno al reddito di chi perde lavoro, quasi del tutto assente in Italia. In Italia moltissimi scoraggiati, pur non lavorando, non hanno incentivi a dichiararsi disoccupati. La Spagna è economicamente in una situazione seria, ma in una simile è l'Italia.

Massimiliano Tonelli ha detto...

Gori ha perfettamente ragione in realtà. Il dato sulla disoccupazione è fumo negli occhi specie in un paese dove milioni di persne hanno proprio rinunziato a trovare un lavoro. Quel che conta, e infatti in Italia non se ne parla mai, è il tasso di occupazione: lì siamo buoni ultimi, altro che Spagna.
Poi nn dimentichiamo che la Spagna ha fatto il suo debito pubblico per realizzare infrastrutture (la metro di Madrid per dire...) tra le migliori al mondo

Anonimo ha detto...

E' vero la Spagna negli ultimi 20 anni ha speso i soldi extra, derivati dai minori tassi di interessi dovuti alla nascita dell'Euro chiamando archistars e modernizzando le strutture, esagerando. La bolla immobiliare ha fatto il resto. L'Italia raddoppiando la spesa pubblica negli ultimi 20 anni della cosiddetta seconda repubblica cosa ha fatto ?
Ve lo dico io, i partiti politici hanno finanziato le loro clientele e tanto denaro è finito direttamente nelle tasche di nuovi amministratori pubblici cresciuti di numero all'inverosimile e con competenze pressoché nulle.
Risultato: infrastrutture zero e corruzione cresciuta in modo esponenziale.
Ogni tanto sento frasi del tipo: rubassero pure qualcosa ma facessero almeno qualcosa di decente, che è una posizione di totale sconforto, frustrazione, rassegnazione e di apatia. Un plauso al blog che quanto meno ha una posizione attiva e dinamica.
Lucio

Manuele Mariani ha detto...

non si tratta di dissuasori, ma di archetti salvapedoni_
sicuramente ci sono modelli più eleganti anche di quelli di ibiza_ il top è sempre la francia e l'uk

Anonimo ha detto...

x settembre 09, 2012 11:01 m.

i dissuasori in alluminio cromato si vedono bene anche al buio; ma di roma bianchi e rossi fanno schifo , non si possono guardare

odisseo ha detto...

Probabilmente non vi sfuggira', ma per sicurezza vi segnalo l'articolo odierno su Il Messaggero: "Marciapiede occupato da auto, muore falciato da un furgone".
Non e' esagerato quando parlate di omicidio colposo in merito alle infrazioni al codice della strada, e questa tragica notizia sta a dimostrarlo.
Milioni di cittadini a Roma corrono quotidianamente lo stesso pericolo senza rendersene conto.
Una citta' di stolti! (io ne sono fuori ormai)

Les ha detto...

Non ho letto dell'ennesimo incidente dovuto alla sosta selvaggia, ma su come la Spagna ha usato i soldi pubblici nella riqualificazione urbana, c'è solo da dire che l'Italia e Roma non lo hanno praticamente fatto per 20 anni, disperdendo i soldi in mille altri rivoli che non stiamo a ricordare, poi, quando sono intervenuti, lo hanno fatto senza criterio per lasciare la città nell'anarchia e non mettersi contro i gruppi di potere che a Roma sono schierati con il Degrado.

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