E pensate che c'era gente, qualche giorno fa, che cercava qui di spiegarci che la sosta selvaggia non è tentato omicidio

11 settembre 2012
Di questi casi ne succedono decine al mese. Questo, per puro caso, è stato raccontato per quel che è. Altrimenti la colpa è sempre dell'auto che "sopravviene a forte velocità", delle tracce di cocaina nei capelli dell'automobilista, o del bicchiere di sangria che s'era bevuto l'estate prima. Sempre. Mai si va a analizzare la dinamica dell'incidente. Se c'erano auto che toglievano visibilità, se c'erano auto che obbligavano il pedone a fare strani percorsi. Così facendo si scoprirebbe quanti sono i morti che ogni anno (ogni mese!) vengono uccisi dalle auto posteggiate in divieto...

3 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Parcheggiare sopra il marciapiede è criminale. Purtroppo si fa finta di niente

Anonimo ha detto...

il romano parcheggia sul marciapiede e poi lui stesso è costretto a transitare a piedi sulla carreggiata, rischiando la vita lui e la sua famiglia, se accompagnato.
E' una delle forme più perverse di stupidità che si possa immaginare.
Per com'è la situazione attuale servirebbe un commissario straordinario ma nominato dall'ONU, o dal WHO.

Anonimo ha detto...

Ogni giorno venendo dalla metro Ottaviano attraverso su via Cola di Rienzo nei pressi del mercato coperto.
Ebbene, a una decina di metri dalle strisce pedonali, a oscurare completamente la visuale mia e delle auto in direzione Piazza Risorgimento, c'è sempre parcheggiato in doppia fila il furgone dell'AMA per la raccolta differenziata (con eventuale coda al seguito di vetture in doppia fila, il più delle volte).
È una cosa scandalosa, com'è possibile che a nessuno sia venuto in mente che quel furgone non può stare in doppia fila e per di più così vicino all'attraversamento pedonale?
Alice

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