Uno sguardo a come sta messa la stazione Rebibbia della Metro B. Forse è peggio dell'omonimo carcere

23 luglio 2012






Scrivo per segnalarvi lo stato indegno della stazione Rebibbia della metro B, testimoniato dalle foto allegate a questa e-mail. Come potete vedere, la pavimentazione è tutta sconnessa, c'è addirittura una scalinata che è stata transennata per la pericolosità del passaggio.
Dopo l'ottimo intervento eseguito presso la stazione di Monti Tiburtini, vi chiederei di intervenire anche qui, per una questione di decoro certamente, e soprattutto per evitare cadute o infortuni che possono essere anche gravi. Se l'area fosse di competenza di ATAC, vi chiederei di sollecitarla ad intervenire.
In secondo luogo, dalle foto si nota la presenza di numerosi venditori di merce di dubbia provenienza. Mi chiedo per quanto ancora l'Amministrazione dimostrerà questa tolleranza, non con gli ambulanti, che hanno bisogno di lavorare, ma con chi fornisce loro la merce, che sono certo trattasi di italianissimi concittadini.
Antonio Privitera

9 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Per non parlare del sottopassaggio là vicino.....

Anonimo ha detto...

Beato te che hai ancora dubbi sulla provenienza della merce!

Antonio Privitera ha detto...

E vabbè, un po' di sana ironia anche nelle segnalazioni ci vuole!

Anonimo ha detto...

qqueste foto parlano chiaro
stiamo affondando
fosse solo la stazione di rebibbia
tutta roma è ridotta cosi

Anonimo ha detto...

...la città più bella del mondo, forse negli anni ’60…. Ora invece è solo un caos metropolitano, fatto di palazzi grigi, cemento, smog, spazzatura, lerciume, disorganizzazione, traffico infernale. Questa è la realtà di Roma...non si vive di Colosseo e San pietro, questa è una città dove si vive malissimo, dove ti fregano appena ti giri, dove ovunque c'è fila, dove spendi tanto, dove non trovi casa, dove non ci sono mezzi pubblici, dove non trovi un taxi e se lo trovi la corsa ti costa un patrimonio, dove non ci sono asili per i bambini, dove i parchi sono abbandonati a loro stessi , regno di gente equivoca e pericolosa. Ecco la città più bella del mondo, quella con una metropolitana ridicola, pericolosissima e lercia, quella piena di buche dove ogni giorno qualcuno cade e rischia la vita, quella dei marciapiedi rotti e occupati da motorini e macchine che impediscono il passaggio anche alle carrozzine e ai disabili, dove ogni muro , portone o serranda è tappezzato di scritte spray, con cartelloni pubblicitari abusivi enormi dappertutto, dove le carte, la spazzatura e le cicche per terra sono infinite. Si, proprio lei, la città più bella del mondo, quella dei locali fashion dove non ti fanno entrare, dei posteggiatori abusivi che ti minacciano, degli zingari che ti derubano, dei lavavetri insistenti, dei falsi storpi che chiedono l’elemosina, degli stranieri arroganti e sicuri dell’impunità che ti prevaricano, la città dell'intolleranza, della maleducazione imperante, tutti incazzati, pronti a litigare per un nonnulla, divisa in gruppi,in quartieri, La città, dati certificati, che ha le commesse dei negozi più maleducate del mondo, la città che ha il mare vicino ma non ci vai perché non trovi parcheggio e nemmeno posto in spiaggia, costretti per forza di cose ad accedere ad uno stabilimento e quindi “scuoiati” ,la città dove la gente è informata solo della Roma e della Lazio. Città eternamente piccola...provinciale e zozza. , questa è Roma.

Anonimo ha detto...

Voglio fare i complimenti a questo anonimo...

HAI DESCRITTO BENISSIMO LA ns REALTà URBANISTICA

Anonimo ha detto...

ma chi è l'architetto autore de sta roba?
sembra il cortile dell'ora d'aria di un carcere.
poi con tutta quella monnezza di roba e di gente si completa il quadretto

Anonimo ha detto...

AVANTI BONDI con la Spending review!
Roma Capitale poco virtuosa, anzi capitale degli sprechi. In un anno spesi 9 milioni di euro per consulenze. Se aggiungiamo a questi sperperi gli affidamenti di servizi fatti da vari Dipartimenti a persone fisiche o società attraverso bandi truffa e non, ci accorgeremmo che gli sprechi da tagliare potrebbero anche raddoppiare. Quindi, considerando che a Roma si contano 2 milioni e settecentomila residenti, quest’ultimi, potrebbero risparmiare qualche centinaio di euro pro capite di tasse annue in meno, solo se si applicasse una gestione delle risorse più onesta e oculata. Ovviamente, sarebbe un recupero economico formidabile per i cittadini, visto che pensioni e stipendi non si rivalutano da qualche anno.
Roma Capitale è in seria difficoltà, in quanto fino ad oggi il ragioniere Alemanno, anziché preoccuparsi dell’innovazione e della trasparenza amministrativa atta a migliorare e rendere più vivibile e sicura Roma (questo aveva promesso in campagna elettorale), si è fatto conoscere solo per gli scandali. Nei suoi 4 anni di gestione della città, Alemanno si è distinto soprattutto per le assunzioni facili di ATAC e AMA, per l’esondazione del Tevere, per la neve che ha bloccato la città, per non parlare dei recentissimi disservizi della Metro B1 e della ferrovia concessa Roma/Lido. Di guai giudiziari il centrodestra romano è ricolmo, l’ultimo caso è quello del consigliere Samuele Piccolo, arrestato insieme ad alcuni familiari per truffa e finanziamento illecito ai partiti. Pochi giorni orsono, Andrea Antonini, vicepresidente di Casapound Italia e consigliere in XX Municipio è stato indagato per favoreggiamento e falsa dichiarazione. nel Marzo scorso, un altro consigliere comunale, Francesco Maria Orsi, è stato indagato per truffa immobiliare e ha subito un sequestro cautelativo per 2.5 milioni di euro. Insieme al suo spin doctors, Luigi Crespi, Alemanno si è distinto per il suo stile democratico dopo aver censurato ai dipendenti capitolini il sito “Il Portaborse” e per aver bloccato il trasferimento di 30 vigili urbani per lo scandalo delle mazzette. Per non parlare poi della scena messa in piedi, per regalare lo sfruttamento del marchio di Roma Capitale al benefattore De Dominicis (acqua claudia – Luigi Crespi) per essersi proposto per il finanziamento del finto restauro di Fontana di Trevi. Per cui, Alemanno e “staff” verranno ricordati per come hanno ridotto la Roma del cupolone, a cupola. Fortunatamente per noi, presto finirà il 2013 è dietro l’angolo,

Anonimo ha detto...

Per curiosita', sapete da quando sono presenti le transenne ?
Ve lo dico io che ci passo tutti i giorni.
Da Dicembre 2008 !!!

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