Vorrei farvi pervenire questo mio sfogo (amo Roma, ma trovo mooooolte cose che non vanno. Giro le capitali europee e non posso che notare come stiamo regredendo su ambiente, piste ciclabili, mobilità, trasporti pubblici and so on).
Vi scrivo in merito al degrado della via Salaria.
La via Salaria, importante arteria cittadina, riversa da anni in pessime condizioni. I canali di raccolta dell'acqua, nel tratto di strada che va dall'aeroporto dell'Urbe alla motorizzazione civile, sono otturati e pieni di ogni cosa (bottiglie, tronchi, ombrelli, plastica, carte e 35 centrimetri d'acqua putrida). D'inverno la strada, subito dopo la pioggia, si trasforma in un fiumiciattolo. D'estate diventa la dimora preferita di zanzare, mosconi e animali di ogni tipo (i più dolci dei quali sono le lucciole dell'est europeo). Gli unici soldi che si spendono sono quelli per asfaltare e/o tappezzare, quasi annualmente, le strade (lavori politicamente più spendibili per l'amministrazione e appaltati da imprese che non vengono controllate a dovere). Le modalità sono sempre le stesse: si toglie l'asfalto e si gettano non più di due centimetri di bitume (?), che raffreddandosi si restringere e si sbriciola. Dopo poco la strada torna peggio di prima ed è pronta per essere nuovamente "asfaltata". Ma poco importa, perché tutte le strade portano a Roma!
Raffaele Coniglio
La via Salaria, importante arteria cittadina, riversa da anni in pessime condizioni. I canali di raccolta dell'acqua, nel tratto di strada che va dall'aeroporto dell'Urbe alla motorizzazione civile, sono otturati e pieni di ogni cosa (bottiglie, tronchi, ombrelli, plastica, carte e 35 centrimetri d'acqua putrida). D'inverno la strada, subito dopo la pioggia, si trasforma in un fiumiciattolo. D'estate diventa la dimora preferita di zanzare, mosconi e animali di ogni tipo (i più dolci dei quali sono le lucciole dell'est europeo). Gli unici soldi che si spendono sono quelli per asfaltare e/o tappezzare, quasi annualmente, le strade (lavori politicamente più spendibili per l'amministrazione e appaltati da imprese che non vengono controllate a dovere). Le modalità sono sempre le stesse: si toglie l'asfalto e si gettano non più di due centimetri di bitume (?), che raffreddandosi si restringere e si sbriciola. Dopo poco la strada torna peggio di prima ed è pronta per essere nuovamente "asfaltata". Ma poco importa, perché tutte le strade portano a Roma!
Raffaele Coniglio
7 commenti | dì la tua:
purtroppo è una strada molto degradata , non tanto per le lucciole
(che sono meglio di moltre altre donne , almeno sono sincere non come ad es. la gregoraci che fa finta di amare briatore solo per i suoi soldi)quanto per il fatto che prima di tutto è a sole due corsie per ogni senso di marcia; questo significa che basta un intoppo ( come è successo dopo il nubifragio che si è formata una buca su una carreggiata) che si formano file interminabili; inoltre i guardarail sono tutti rotti e deformati e andrebbero sostituiti. ma purtroppo a roma non c'è passione per valorizzare anche una normale strada
briatore e la gregoraci certo certo
due pasticche di calmante per il l'anonimo delle 14 e 44
niente, i cartelloni e i venditori ambulanti della camorra non li vede nessuno. bòò!!
le pillole ficcatele in quel posto
embè certo, il problema della salaria è che si formano le file interminabili. andiamo avanti così..
Ma che c'entra la gregoraci, cavoli suoi!
Per quanto mi riguarda evito la salaria anche per le lucciole, fanno schifo e non voglio vedere sto spettacolo, riaprissero le case chiuse!
VISCONTI DETTO MARCO, docet!!!
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