Spero che il litigio con il frequentatore di tribunali milanesi non provochi strascichi legali.
Vorrei inserirmi nel dibattito sviluppatosi con il post "Roma la nuova babele" in cui si tacciano gli immigrati di deturpare Roma, come se questi non si inserissero in un tessuto già intaccato dall'autoctono. Mia nonna mi ammoniva spesso: come ti vedono ti trattano; parafrasando in una città regolata, ordinata e pulita chi vuole inserirsi tende a mostrarsi ligio alle regole, ordinato e pulito con quel che segue. A tal proposito le invio una foto dell'edicolante (romano) che si trova all'angolo tra via di Villa in Lucina e via Costantino nell'XI (ma questo è solo un esempio anche gli altri hanno la stessa abitudine).
Via di Villa in Lucina è stata rifatta (con l'edicola ingrandita e riposizionata in spazio migliore) con, più o meno, i criteri che ci stanno a cuore marciapiedi larghi, orecchioni, dosso al passaggio pedonale, corsia di marcia larga solo per passaggio auto, ed infine i dissuasori antiparcheggio i quali, però, hanno subito trovato un creativo utilizzo alternativo. Devo aggiungere che una mattina di domenica, con l'edicola chiusa, avevo anche provveduto a ripulire il circo che vedete in foto (mancano solo le luci intermittenti) ma il creativo giornalaio ha triplicato lo sventolio delle sue offerte. Dopo avere visto questo perchè il cinese non dovrebbe appendere fuori dal negozio le sue cianfrusaglie?
Romeo
I soli 300 zingari del casilino 900 hanno affumicato centinaia di migliaia di romani (e cinesi) per 10 anni coi loro fumi. La loro ostinazione a vivere in movimento e senza radicarsi (mentre 7 miliardi di altri non lo fa) ha un prezzo che devono pagare solo loro.
RispondiEliminaComunque gli attacchi, anche feroci, vanno indirizzati ai COMPORTAMENTI, non tanto alle nazionalità.
Sante parole quelle del post. Tieni duro e tempesta di telefonate i PICS e i vigili urbani. Sto zotico di giornalaio deve DARSI UNA REGOLATA. LA città NON E' sua.
RispondiEliminacondivido il senso del post
RispondiEliminagli stranieri vengono qui e vedono che i comportamenti schifosi dei romani come ad es. buttare mozziconi di sigaretta per terra, non vengono sanzionati , quindi si adeguano.
sono i romani i primi a dare in cattivo esempio
Mai come qualcuno che tempo fa è arrivato a mettere un chiodo su un albero per posizionare una pubblicità immobiliare...
RispondiEliminaAnche io condivido il senso del post. Questo blog ultimamente si è scagliato contro gli stranieri nella sciocca idea di attribuirgli la responsabilità del degrado della città. La mia esperienza nel quartire dove vivo, IX Municipio, mi ha invece convinto che sono i "cittadini italiani" i rozzi romani e relativi esercenti a contribuire al sudiciume della città. Gli inquilini del mio stabile gettano i sacchetti della spazzatura sui marciapiedi anzichè nei raccoglitori della differenziata, sono tutti "italiani", tengo a sottolinearlo!!!!!!
RispondiEliminaFaccio notare che la babele di messaggi pubblicitari intorno alle edicole è generalizzato in tutta la città. Trattasi infatti di pubblicità abusiva messa lì non già dai giornalai ma, apparentemente, da coloro che distribuiscono la stampa ai giornalai.
RispondiEliminaIn ogni caso di abusi si tratta e sarebbe appena appena il caso che la municipale indagasse. su questa ennesima vergogna...
Per esperienza personale posso dire che i PICS, magari dopo un pò di tempo, intervengono anche sulle edicole.
RispondiEliminaQuella della Metro Laurentina aveva tirato su un baldacchino assurdo che neanche si passava più, gli ho detto di rimuoverlo e mi ha risposto: "fatte lì cazzi tua ma chi sei ma che voi" e roba simile.
Da qualche mese dopo la segnalazione e l'intervento dei PICS è tutto pulito.
L'edicolante quando mi vede passare borbotta: "sto pezzo di merda...".
ANCORA UNA VOLTA SI FA FINTA DI NON CAPIRE.
RispondiEliminaE' DEL TUTTO OVVIO PURTROPPO CHE CI SIANO ROMAI ED ITALIANI ZOZZONI, QUELLO CHE HA AGGRAVATO E DI MOLTO LA SITUAZIONE E' STATA L'ORDA DI BARBARI CHE HA INVASO ROMA NEGLI ULTIMI 20 ANNI, QUESTA GENTE CHE HA IMPIASTRATO ROMA CON MILIONI DI ADESIVI DI TRASLOCATORI DEL CAZZO, CHE RUBA IL RAME FERMANDO I TRASPORTI PUBBLICI, CHE RUBA I COPERCHI DELLE FONTANELLE, CHE NON PAGA IL BIGLIETTO SUI MEZZI PUBBLICI, CHE VENDE MERCE ABUSIVAMENTE ED EVADENDO LE TASSE, A QUESTA GENTE CHE RUBA, CHE STUPRA E CHE UCCIDE DEVE ESSERE IMPEDITO L'INGRESSO IN ITALIA.
PURTOPPO SOLO IN ITALIA ABBIAMO POLITICI (SOPRATTUO DI SINISTRA) CHE DIFENDONO QUESTI BARBARI, SOLO IN ITALIA ABBIAMO UNA SINISTRA CHE TACCIA DI FASCISMO CHIUNQUE ABBIA VOGLIA DI FAR RISPETTARE LE REGOLE.
VOGLIO RICORDARE UNA FRASE DI MONTANELLI , DISSE: "MUSSOLINI E' COLPEVOLE 2 VOLTE, LA PRIMA PER AVERCI DATO VENT'ANNI DI FASCIMO E LA SECONDA PER AVERCI DATO 50 ANNI DI ANTIFASCISMO MILITANTE!"
Andrea Rossi
Purtorppo siamo sempre lì. Se nessuno (in questo caso i vigili urbani di Roma, i noti "pizzardoni") fa rispettare le regole la città sarà sempre uno "schifo" come cita giustamente la testata di questo blog. Io mi chiedo, e vi chiedo: come si fa a cambiare la situazione con questi tutori della legge?
RispondiElimina