Francesco Gaetano Caltagirone è uno dei più importanti imprenditori italiani. Il primo di Roma. Nonostante la Borsa cadente, conserva la fama di uomo liquido. Ma è molto preoccupato: «A maggio abbiamo venduto un quarto degli appartamenti costruiti rispetto al maggio 2011», confida. «Abbiamo dovuto fermare i programmi di nuove costruzioni, perché, di questo passo, impiegheremmo 4 anni a collocare il costruito. Su scala nazionale, se consideriamo il peso della casa nell'economia, l'Italia sta per bruciare da mezzo milione a un milione di posti di lavoro».
In Italia da 60 anni grazie all'interesse delle banche e alla connivenza tangentara di destra, sinistra e chiesa si costruiscono milioni di appartamenti inutili in edifici mostruosi creati dai primi colpevoli di questo sfacelo: glia architetti. Non lasciate che distruggano il nostro paese.
RispondiEliminaTranquilli, la famiglia si rifà con FinMeccanica
RispondiEliminaQuest'uomo e' il peggior cementificatore che Roma abbia mai subito, un uomo con amicizie importantissime al punto che l'ex sindaco Veltroni dedico' una via alla sua famiglia.
RispondiEliminaPer fortuna e purtroppo oggi Caltagirone si dedica di piu' all'acqua ed infatti Aledanno sta facendo il matto per vendergli Acea.
Andrea Rossi
queste notizie mi fanno godere; hanno cementificato roma corrompendo le varie giunte precedenti (e come sta facendo adesso con la vendita di acea); sul mio blog sto documentando lo schifo che stanno facendo a tor pagnotta 2
RispondiEliminahttp://www.fonte-laurentina.it/?s=tor+pagnotta+2&submit=Search
Comunque un politico mi ha confermato che probabilmente molte di queste case orribili poste a prezzi assurdi è un modo di riciclare denaro sporco (caltagirone ha subito numerosi processi)
Inoltre le case invendute le affitterà il comune, per usarle come case popolari (cosa già fatta), andando a spendere a famiglia anche 2'000 € (come nei residence popolari)
Bisogna mandare a casa tutta la classe dirigente attuale, corrotta fino al midollo, è l'unica soluzione
Le case di Caltagirone fanno schifo, parallelepipedi di cemento uguali da 50 anni, solo speculazione edilizia che si è mangiata il NOSTRO territorio con la connivenza dei politicanti corrotti di Roma. Tutti alla forca!
RispondiEliminasi però dobbiamo anche cercare di capire l'articolo. Il corriere esalta Caltagirone ! Chiediamoci il perchè ? E soprattutto perchè questo articolo non l'ha fatto il messaggero ?
RispondiEliminaPer la seconda domanda si può dire che comunque il messaggero non avrebbe credibilità nel parlare di caltagirone !
Ora perchè il corriere parla della crisi del cemento ? dobbiamo aspettarci qualche aiuto della politica ai palazzinari e il corriere sta spianando la strada ? ho l'impressione che presto scopriremo la verità !
povera Roma!
RispondiEliminacani rognosi
RispondiEliminaquanto cazzo vogliono costruire
il territorio mica è infinito
con tutti gli aborti che hanno fatto negli anni 60 potrebbero buttarli giù e ricorstruirli meglio
non vedo alternative al rilancio dell'ediliza
Ogni volta che ci penso mi stupisco: Roberto Carlino presidente della commissione regionale Ambiente! Volevo parlare di Fregene ma è comune di Fiumicino.
RispondiElimina@francesco gaeta (NO!) è prorpio così che va, mi hai tolto le parole di bocca_
RispondiEliminai primi responsabili sono i creatori di tali orrori e Genocidi dell'architettura, perché la questione non è tanto se cotruire o meno, ma COME lo si fa !
un tempo anche trinità dei monti sarà stata una semplice collinetta piena di verde con orti, giardini e vigne.. eppure guardate che capolavoro è venuto fuori ! bisogna tornare a costruire bene e BELLO !
E' semplicemente andrangheta allo stato puro. Intorno alla metro C, di cui Caltagirone è il primo azionista, c' è una proliferazione di attività abusive, bar di calabresi e frutterie bengalesi dove la sera si fa la raccolta degli spacciatori.
RispondiEliminaE i giornali dalle varie mafie vengono finanziati. Tutto qua.
Queste case non hanno bisogno di venderle, diventano garanzia ipotecaria per avere liquidità dalle banche.
RispondiEliminaOrribili parallelepipedi di pannelli prefabbricati ignoti alla matita di un pur pessimo architetto.
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