Qualcuno per scopi pubblicitari, ha pensato di rivestire le cabine telefoniche in Piazza dei Gerani e Via dei Castani di manifesti di colore giallo che pubblicizzano l’attività di un’agenzia immobiliare che si chiama Case in Città. Sono indignato, è mai possibile che coloro i quali deturpano i muri, i pali, le cabine telefoniche con manifesti non autorizzati non vengano mai multati o costretti a rimuovere i loro scempi?
Leonardo A.
*per chi volesse scrivere una mail a questi 'signori'...: www.caseincitta.com
Hai mandato queste foto con un due righe di segnalazione e richiesta multa alla municipale di zona? Nooo? FALLO!
RispondiEliminaVedrai che 'sti zozzoni la smetteranno presto di fare il loro porco comodo.
LA CITTA' E' NOSTRA! DIFENDIAMOLA!
(pe' la cronaca: so' 400 euro a locandina...)
Come sempre, ringraziamo la giunta bordoni-alemanno, l'efficientissimo corpo dei vigili urbani e la sorveglianza sul decoro cittadino.
RispondiEliminaDA VOMITARE.
Come al solito in un paese di gentucola mediocre ci si ritrova a sparare a zero su delle piccole cose, facendo finta di nulla su cose ben più gravi di quattro cartelli attaccati, seppur in malo modo, da gente che "lavora".
RispondiEliminaMi fa specie di chi, per così poco, vorrebbe far chiudere aziende facendo perdere posti di lavoro e poi non fa nulla quando si trova davanti ad affissioni vandaliche di locandine di natura politica, a strutture non autorizzate per la pubblicità e magari è il primo a inquinare con gli scarichi della propria auto, gettando la carta in terra e non facendo la raccolta differenziata.
VI DOVRESTE VERGOGNARE VOI a scomodano la giunta, i vigili per scemenze del genere, quando credo che abbiano problemi ben più gravi di baggianate suggerite da gente che evidentemente ha tanto tempo da perdere e che potrebbe invece dare un contributo più reale "facendo" invece che "parlando". . . . vigliaccamente in anonimo. . . sopratutto !!!!!!!
Lasciate in pace quelli che almeno fanno errori ma al solo scopo di lavorare. . . . in un momento in cui è già difficile portare a casa la così detta "pagnotta".
IL NOSTRO PAESE NON SARA' MAI NORMALE SE CONTINUERETE AD ESSERE DEGLI IPOCRITI.
Come dice Grillo: ma favvancu.... zozzone!
RispondiEliminaLavora dentro le regole, che tutti ti rispettano. Sporchi casa mia e fai pure il gradasso? Te faccio un salasso!
Tutto è iniziato con una lamentela, che doveva rimanere tale, e invece è evoluta in una discussione personale...
RispondiEliminaQuesta è la natura dell'italiano medio, attaccarsi a piccolezze.
L'italiano medio è capace solo di criticare, e "quello che critica è colui che non sa fare", i problemi, soprattutto quelli piccoli, si risolvono facilmente.
Sentire Proprio un quartiere vuol dire lavorare per esso, mantenerlo, viverlo... Se scrivo case in città su google appare come co-organizzatore di una festa parrocchiale, sarà anche una trovata pubblicitaria, ma credo che è più rilevante vedere le cose buone che produce piuttosto che sottolineare gli errori che, come l'anonimo del 3° commento dice, sono stati fatti per il semplice scopo di lavorare.
Questo Blog credo sia nato per far luce su alcuni particolari a volte antipatici, che vorremmo non trovare in un quartiere di Roma, capitale d'Italia; non facciamo la fine dei giornali televisivi, pronti a fare scandalo, cerchiamo di andare più a fondo ad alcune situazioni non sparando sentenze.
Nessun attacco personale. Mi riferivo in generale a tutti gli zozzoni che credono di poter ridurre Roma lo schifo che è, compresi, anzi soprattutto, i politici imbrattatori di professione e a nostre spese e i cartellonari ammanicati.
RispondiEliminaRicordatevi che è risolvendo le piccole questioni che si manda avanti l'umanità, senza pensare che tanto ci sono sempre prima problemi più grandi da risolvere.
GENTE CHE LAVORA A ROMA
RispondiEliminaParcheggiatori abusivi? Gente che lavora.
Attacchini abusivi? Gente che lavora.
Traslocatori adesivari? Gente che lavora.
Agenzie immobiliari che attaccano annunci dappertutto? Gente che lavora.
Lavavetri ai semafori? Gente che lavora.
Suonatori (si fa per dire) nella metro? Gente che lavora.
Le mignotte per strada? Gente che lavora.
I pusher a Trastevere? Gente che lavora.
I centurioni estorsori? Gente che lavora.
I vetturini (altro scandalo)? Gente che lavora.
I tassisti abusivi? Gente che lavora.
I venditori abusivi? Gente che lavora.
I bancarellari? Gente che lavora.
I castagnari? Gente che lavora.
I cappottini ai semafori? Gente che lavora.
I mutandari? Gente che lavora.
Gli artisti di strada che sotto il costume sono bengalesi sfruttati? Gente che lavora.
I camion bar? Gente che lavora.
Il discorso si va allargando sempre di più, e alla fine il comun denominatore è sempre lui, lo Stato, il nostro Governo, le norme che regolano "IL LIBERO MERCATO", la globalizzazione ecc...
RispondiEliminaSiamo figli di un pensiero sbagliato dall'origine, come quei religiosi che pensano di guadagnarsi il "paradiso", o come lo chiamano loro, facendosi esplodere...
Non c'è bisogno di vigili, di giunte comunali, di nessun corpo di sorveglianza per i cartelli delle agenzie immobiliari e di questa presa in esame, si perché se sono state fatte foto "incriminatorie" a quest'agenzia, ed è stata tanto denigrata, messa al rogo, cito il titolo "Una agenzia immobiliare da far chiudere immediatamente (se fossimo in un paese normale", è solo perché è stata presa LEI in esame. Che facciamo chiudiamo tutte le agenzie immobiliari?!
Chi ci tutela più in un acquisto di casa?!
NON DICO DI PORTARE L'ANARCHIA PER LE STRADE, MA NEANCHE DI PORTARE UN REGIME TOTALITARIO.
"Se le regole fossero giuste, tutti le rispetteremmo, forse è questo il problema..."
Come ho detto prima, il comun denominatore è sempre lui...
tutti anonimi ! Che schifo ! Non mi meraviglierebbe che i messaggi siano tutti della stessa persona !
RispondiEliminavero pasquino !!!!!!
Il romano medio, a giudicare da alcuni commenti, ripudia il senso civico. non ci arriva proprio a capire perché il rispetto delle regole e il decoro della città siano cruciali. facciamocene una ragione e scappiamo da questa terra di coatti. non c'è speranza.
RispondiEliminaUn commentatore cerca di interpretare questo blog e i motivi della sua nascita.
RispondiEliminaEbbene questo blog è nato per mettere al muro quelli che portano degrado alla città con la scusa del fatto che stanno "lavorando". E' la cosa più schifosa che si possa sentire e il nostro primo scopo è smascherarvi: fatela finita. Lavorate senza sporcare la città, zozzoni maledetti.
Il coglione Scrotino
RispondiEliminaalle 6.20 del mattino viene qui a commentare chiamandomi in causa.
Ma chi te pensa..a poveraccio!
Anche tu sei parte del degrado..mentale.. di questa città.
Dormi di più, dai.
Porello..
Cercando di rendere la discussione più costruttiva, vivo a Centocelle, stacco quando posso proprio in quella zona.
RispondiEliminaChiederei a tutti, in primis all'autore della segnalazione, di attivarci e contattarmi (rispondendo al post oppure alla mia pagina FB) per costituire una "task-force" locale per aumentare il "volume di fuoco".
Quello di caseincittà lasciatelo dire, intanto quei manifesti dove li vedo li stacco, e alla prossima volta che ci prova gli mando i PICS.
Qua ognuno fa quel che c..o gli pare e parla di regime totalitario...totalmente fuori dalla realtà e dalla civiltà.
Il fatto che loro lavorano non li giustifica. cosa vuol dire? Il senso civico si vede da questo, dalle (chiamamole) piccole cose. Quella piccola esclude quella grande. é una catena. Il giorno in cui non ci saranno bacheche improvvisate su cabine telefoniche potremo passeggiare liberamente per la città perché non ci saranno più auto in doppia fila.
RispondiEliminaCari Antonio e Gerardo ma come mai tanto accanimento proprio per i cartelli di questa case in città e non vi sento nominare nessun altro. Sappiate, e lo dico da anziana iscritta al circolo di Via degli Aceri, che forse prima di sparare a zero su qualcuno si dovrebbe conoscere meglio il cosidetto nemico. Per me case in città vuole dire invece dei ragazzi che ci aiutano a fare le cose al nostro centro, che promuovono iniziative nella Parrocchia di San Felice, che ogni Natale fanno carità per i più bisognosi, che (a quanto io ho saputo) lavorano molto bene. . . Adesso da "vecchia signora" Vi chiedo? Possono aver sbagliato? Ma quanta gente c'è che sbaglia e non si fila il suo prossimo neanche per sogno? Attenti figli miei a giudicare. . . . e scagliare pietre.
RispondiEliminaGuglielmina Soddu
Signora, mi fa piacere che i ragazzi di caseincittà facciano opere meritorie come quelle che le ha descritto.
RispondiEliminaDetto questo, stiamo solo facendo notare che riempire il quartiere di manifesti oltretutto difficili da rimuovere è sbagliato, illegale e rappresenta una prepotenza.
La risposta dovrebbe essere "sì avete ragione, scusate, non ripeteremo l'errore e anzi andiamo a staccare quello che abbiamo attaccato".
Non "Aoh, noi stiamo a lavorà, fateve i cavoli vostra, ce sò problemi più gravi". Signora, lei ha visto Centocelle com'è ridotta anche per colpa di queste cose?