4 aprile 2012

Lavori pubblici da vomito. In qualsiasi città normale si guarda chi li ha fatti e si perseguono le ditte arrivando fino alla garrota
























Dal rione Monti a Trastevere passando per Campo Marzio, i vicoli di Roma sono in prevalenza ridotti così: dissesti, avallamenti, selci imbrattati di catrame e pecionate varie.
Roberto

Roberto ricordiamoci sempre, quando parliamo di queste cose, che non è solo il folkloristico pressappochismo romano. Quella è solo la superficie bonaria delle cose. Il caos turistico. Queste immagini, in realtà, parla di altro: corruzione, concussione, distrazione di fondi pubblici, interventi che costerebbero 100, vengono pagati 600 e vengono realizzati dalla ditta investendo 30. Così piglia 600, spende 30 e ruba (ruba!) 570. Questo ci raccontano i sampietrini che sembrano una dentiera dopo un pugno in bocca.

4 commenti:

  1. mortacci loro, non c'è altro da aggiungere

    Diego

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  2. E quando fai notare lo schifo al romano medio , questo ti risponde:
    "Ehhh ma tanto roma è bbella o' stesso.."
    "Ehh ma stai a guarda er capello,co tutti i problemi che ce so.."

    Porca puttana! tocca sperare che crolli il colosseo per vedere una cazzo di reazione o indignazione?

    Assuefatti al degrado.

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  3. i vicoli del centro ridotti cosi
    che schifo
    che figure di fronte ai turisti

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  4. Questo è veramente uno schifo anche perche il costo di un sampietrino è di pochi centesimi e se mandi qualcuno li a dare una leccata di asfalto a questo punto incollatece 2 sampietrino..magari a cazzo di cane ma incollateci!!

    Ecco questo è proprio l'esempio del basso livello di questa citta.

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