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Questo video l'ho fatto io, tornando da lavoro. Mi sveglio alle 6.20 per andare a lavorare. Prendo metro A e B tutti i giorni (tra poco mi fanno santo) e quelle poche volte che al ritorno posso stare comodo, ecco che c'e sempre qualche rompicoglioni che rovina tutto. Ma dico io, una cassa amplificata con base musicale e tanto di microfono, una violenza, un abuso al quale non ci si può sottrarre, a meno che non si abbia tempo e voglia di scendere ed aspettare un altro convoglio, rischiando di trovarci qualche altro scassapalle. A volte ho le cuffie con l'ipod, con qualcosa di rilassante ed ecco il disturbatore di turno, mi tocca spegnere tutto per non diventare matto. Da aggiungere che queste persone sfruttano dei poveri bambini incolpevoli per farli girare tra la gente col bicchierino, per raccogliere qualche spiccio. Sono stato a Manhattan, lì puoi suonare in alcune stazioni metro, dove c'è spazio sufficiente, ma devi chiedere il permesso, e lo devi esibire se te lo chiedono. Ovviamente sui vagoni suonatori e mendicanti manco a parlarne.
Immagino che bella figura di merda ci facciamo con i turisti quì da noi a Roma, ma non solo, anche noi cittadini dovremmo essere incazzati, vediamo bambini sfruttati sotto i nostri occhi e chi deve intervenire non lo fa.
Mi farebbe piacere vederlo sul vostro blog.
Ciao e Grazie
Andrea
Questo video l'ho fatto io, tornando da lavoro. Mi sveglio alle 6.20 per andare a lavorare. Prendo metro A e B tutti i giorni (tra poco mi fanno santo) e quelle poche volte che al ritorno posso stare comodo, ecco che c'e sempre qualche rompicoglioni che rovina tutto. Ma dico io, una cassa amplificata con base musicale e tanto di microfono, una violenza, un abuso al quale non ci si può sottrarre, a meno che non si abbia tempo e voglia di scendere ed aspettare un altro convoglio, rischiando di trovarci qualche altro scassapalle. A volte ho le cuffie con l'ipod, con qualcosa di rilassante ed ecco il disturbatore di turno, mi tocca spegnere tutto per non diventare matto. Da aggiungere che queste persone sfruttano dei poveri bambini incolpevoli per farli girare tra la gente col bicchierino, per raccogliere qualche spiccio. Sono stato a Manhattan, lì puoi suonare in alcune stazioni metro, dove c'è spazio sufficiente, ma devi chiedere il permesso, e lo devi esibire se te lo chiedono. Ovviamente sui vagoni suonatori e mendicanti manco a parlarne.
Immagino che bella figura di merda ci facciamo con i turisti quì da noi a Roma, ma non solo, anche noi cittadini dovremmo essere incazzati, vediamo bambini sfruttati sotto i nostri occhi e chi deve intervenire non lo fa.
Mi farebbe piacere vederlo sul vostro blog.
Ciao e Grazie
Andrea
A Berlino i suonatori su vagoni ci sono, ma non sono molti e non m'è mai capitato di vedere amplificatori: chitarre acustiche e basta.
RispondiEliminaAndrea,non ti lamentare qui. Telefona,scrivi, manda email a roma metropolitane ed ai giornali. Incazzati per gli impiegati che dormono nei gabbiotti invece di controllare biglietti ai tornelli e fermare zingari,ambulanti col borsone e suonatori di cornamuse.
RispondiEliminaBisogna fare massa critica,senza domanda non c'è offerta.
questa zingarona è un volto (tristemente) noto per la linea A, se prendete spesso la metro la incontrate almeno una volta al giorno.
RispondiEliminacomunque finchè ci saranno gli idioti che danno i soldi a questa feccia, lo schifo continuerà.
Basterebbe fare come a Londra in cui le postazioni si affittano e la musica viene concordata con la società stessa dei trasporti e cavolo se si suona ottima musica! E anche da noi, a volte, ci sono ottimi musicisti...so pochi però!
RispondiEliminaComunque il titolo è fichissimo! *-*
RispondiEliminaA Madrid i cosiddetti "mendicanti", non solo suonano bene e cose gradevoli, hanno il biglietto. Qui da noi il biglietto non sanno neanche cosa sia...E si scusano sia prima che dopo, qui invece chiedono addirittura di essere ascoltati!
RispondiEliminaBah...
musica pessima, voce orrenda, intonazione nulla, fastidio esagerato, sfruttamento abominevole... Tutto deprecabile, poi se uno un giorno o l'altro stressato dal lavoro e dal mezzo pubblico, dovesse mai saltare al collo del parassita di turno verrebbe tacciato di xenofobia o intolleranza... AMEN!
RispondiElimina@Riccardo
RispondiEliminaLa mia è una denuncia più che un lamento. Ai vertici di metropolitane di roma non frega nulla, ne dei suonatori e ne di me che faccio le riprese di denuncia. Il problema degli addetti di stazione che si fanno i cazzi propri nei gabbiotti è ben noto, sul free press Metro ogni tanto qualcuno si lamenta, ma la risposta è sempre la stessa:" Non fanno i controllori, sono addetti di stazione" In parole povere, stanno li senza fare niente, al massimo se sentono puzza di bruciato fanno uno squillo ai vigili del fuoco. Quando ero ragazzino e prendevo la metro per andare a scuola, dentro quei gabbiotti ci stavano impiegati che ti controllavano la tessera, bei tempi...
che palle sono insopportabili
RispondiEliminail silenzio è d'oro e questi rompono i coglioni con le loro lagne
giusto quei bambini mi fanno pena
pure sul tram 8 succede lo stesso
tutta colpa del buonismo della chiesa
credo che la chiesa c'entri marginalmente, dietro a tutte queste attività c'è l'ombra della camorra che ormai, dopo napoli e la campania, si è presa pure roma e il lazio. mi viene il vomito se penso come sarà roma tra dieci anni
RispondiEliminala camorra è arrivata pure nelle MARCHE.. ed a FANO in particolare..è diventato il nuovo "confino" per ex malviventi ora "collaboratori" di giustizia.. peccato che il vizio è duro da perdere
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