Ecco perché a Roma le licenze dei taxi devono quanto prima aumentare. E di molto

23 gennaio 2012

Come spesso purtroppo capita ormai all'asfittico sistema mediatico dei quotidiani (per tacere dei tg) nessuno ha riflettuto in maniera seria sul problema dei taxi al di là delle polemiche.
L'onere tocca a noi. Tocca a noi il compito di tratteggiare in maniera incontrovertibile quale sia il quadro reale del problema, al netto delle ideologie, dei corporativismi, della prepotenza delle categorie e della pochezza intellettuale dei relativi sindacati.

La situazione sta in questi termini: non è vero che le licenze sono attualmente troppe. E comunque non è vero a Roma. E così spaziamo via il primo equivoco che ha rischiato di far pagare a Napoli e a Milano quello che è un problema squisitamente romano. Romano e basta. Milano, secondo le più accreditate analisi internazionali, ha uno dei servizi taxi migliori in Europa. Roma ha l'ultimo. Napoli ha una quantità di taxi (poi bisogna vedere il loro comportamento, spesso folkloristicamente truffaldino verso turisti e non, che infatti da Napoli ormai scappano anche grazie ai tassinari) esorbitante rispetto al quoziente di abitanti+turisti.

Ecco perché raddoppiare toutcourt le licenze non era corretto. Perché avrebbe impattato negativamente su realtà che già hanno un numero corretto di auto bianche. Ed ecco perché l'autority istituita dal Governo è la soluzione ideale perché, città per città, potrà valutare. E potrà farlo senza avere la spada di damocle del consenso, utilizzata fino ad oggi in maniera camorristica dai taxi di tutta Italia e in specie di Roma ("tu mi lasci in questa situazione qui che fa schifo ma mi sta bene e io ti faccio votare; se tu provi a riqualificare il mio settore io dico a tutti di non votarti": si chiama racket e va perseguito, non blandito come fa la cattiva politica alemanniana). Potrà notare, un'autority indipendente, che mancano degli "slot" a Firenze, magari a Bologna, chessò a Rimini. E sicuramente a Roma dove il numero dei taxi è ridicolo rispetto alle caratteristiche della città, rispetto al numero di turisti (oltre 11 milioni di arrivi, quest'anno; dunque un milione al mese in media!), rispetto alla quantità di sedi internazionali, hub trasportistici e quant'altro.

La verità è che i taxi a Roma sono pochi, pochissimi. E mal distribuiti. L'autority lo verificherà con facilità e imporrà all'amministrazione comunale di rilasciare nuove licenze. Tutto bene. Per inciso qui è mortalmente vergognoso leggere di tassinari che sono diventati tali grazie alle liberalizzazioni di Bersani, combattere contro i loro futuri colleghi che lo diventeranno grazie alle liberalizzazioni di Monti. Il ritratto di una categoria egoista, ripiegata su se stessa, che non sa interpretare il suo spirito di servizio.

Ma i tassisti dicono: non c'è mercato, stiamo fermi ore in attesa di clienti, più siamo meno guadagniamo perché, ripetono come dischi rotti, la torta è sempre la stessa. Ecco l'errore. La torta può e anzi deve aumentare. Come? Con opportune politiche sul traffico e sulla sosta. Opposte alle politiche messe sul tappeto dalla atroce amministrazione Alemanno.

Questa amministrazione, dal primo momento (niente più contravvenzioni, niente più strisce blu, niente più ztl notturna, niente più corsie preferenziali, niente più blocco per le microcar...) ha favorito il trasporto privato sfavorendo quello pubblico di linea (bus, tram, metro) e non di linea (taxi). Ma contro queste misure che li hanno danneggiati in maniera terrificante i taxi non hanno mai scioperato? Perché? Vale più la lealtà politica contro un pessimo sindaco che il proprio portafoglio? Oppure i loro rappresentanti sindacali non sono mai stati in grado di spiegare agli iscritti come stanno realmente le cose?

La verità è sotto gli occhi di tutti: chiudendo la ZTL, facendo una Area C dopo il successone di Milano, facendo rispettare i divieti di sosta, ripristinando e aumentando le corsie preferenziali, sostituendo alle file di auto in doppiafila delle piste ciclabili, estendendo la tariffazione della sosta e reprimendo ogni abuso i romani smetteranno in massa di utilizzare l'auto privata. Alcuni di loro inizieranno a venderla. E tutti i cittadini inizieranno a capire che utilizzare il taxi, quando occorre, è un risparmio rispetto a possedere una vettura, non una spesa.

Il lavoro raddoppierebbe o triplicherebbe. E se si raddoppiano le licenze, ma il lavoro triplica, sono tutti più ricchi e tutti vincono: la città è più decorosa e più bella, può accogliere più turisti, i romani risparmiano, si azzera il tasso di stress da automobile colpevole di decine di migliaia di malattie cardiovascolari all'anno che impattano per miliardi sul sistema sanitario regionale, l'inquinamento si comprime, la congestione va a farsi benedire. Già, la congestione: abbiamo dovuto anche sopportare, e qui chiudiamo, il ragionamento di alcuni tassinari (per dire a che livello di demenza sono coloro che ne gestiscono i sindacati) che hanno affermato: "andiamo in strada tutti quanti così gli facciamo vedere come si blocca la città con 8mila vetture". Ma cari tassinari miei, in una citta con 2 milioni e trecentomila auto 8000 taxi sapete che percentuale è? Ma è in generale, quando affermano che troppi taxi paralizzano il traffico della città, che i tassisti ci dimostrano di non aver capito nulla. Di essere delle zucche vuote, delle scimmiette ammaestrate che non hanno neppure lontanamente in pugno quanto strategico sia il loro ruolo nella mobilità cittadina. Più taxi ci sono e meno auto ci sono, perché una fetta della popolazione (o di proposito o perché spronata da opportune politiche) prenderà il taxi invece di prendere l'auto. Insomma a differenza dei loro colleghi di Londra, di New York, di tutto l'Oriente, i tassinari romani non pensano di essere un volano strategico della mobilità urbana, pensano di essere cosa? Ce lo spiegate, per cortesia...?

Svegliatevi una buona volta. Lo sciopero di oggi fatelo contro Alemanno, il vecchio assessore Marchi (detto "sciagura") e il nuovo Aurigemma. Se non c'è lavoro per voi è perché le loro politiche -a differenza delle politiche dei loro parigrado in TUTTA Europa- favoriscono non chi si sposta in taxi, ma chi si sposta in auto. E' un caso unico in occidente. Ed è lì, il problema. Solo lì.

34 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Post pazzesco!!! Tonelli sindaco con l'interim alla mobilità!!! E ora cosa minchia rispondono difronte a queste osservazioni INCONTROVERTIBILI????????

sampei78 ha detto...

da vera persona ke non ha capito un cazzo, da zucca vuota e da scimmietta ammaestrata, rispond che PRIMA vanno presi dei provvedimenti per sfavorire il trasporto privato a favore di quello pubblico, DOPO, dico DOPO, può essere incrementato il numero dei taxi a Roma secondo necessità!

Purtroppo Tonelli usa il suo organo maschile x 2 cose: fare pipì e sparare ca**ate appunto! Mi rivolgo a lui in questo modo proprio perche ha scritto:

"dimostrano di non aver capito un cazzo. Di essere delle zucche vuote, delle scimmiette ammaestrate..."

E vado a spiegargli che, se l'autority dovesse decidere per l'aumento delle auto bianche in maniera eccessiva, non solo ammazzerebbe il mercato nell'immediato, ma se l'aumento fosse sproporzionato rispetto a una cittadinanza ke dovrebbe essere rieducata (anzi educata, visto ke non lo è mai stata all'uso del mezzo pubblico), l'offerta sarebbe sproporzionata rispetto alla domanda. Quindi prendiamo provvedimenti per rendere Roma degna dell'appellativo CAPITALE, nonchè EUROPEA, dopodiche siamo sempre in tempo per aumentare il numero dei taxi creando posti di lavoro.

Piccola parentesi sull'operato del governo tecnico Monti: si vuole far credere all'opinione pubblica che il servizio taxi che a Roma serve l'1% della popolazione (altrimenti ditemi qual è secondo voi la percentuale chiedendo tra amici e parenti chi usa il taxi periodicamente) potrebbe sanare il debito dello Stato Italiota... Potrebbe aumentare il PIL... Si mette a confronto il servizio taxi usato x emergenza o per lavoro (rimborsato), o per necessità sporadiche a servizi pubblici (acqua, luce, gas, banche, posta) usati invece dalla totalità della popolazione...

Anonimo ha detto...

Lei è un semplicemente un ignorante. Ed è proprio grazie a quelli come lei che c'è disinformazione e manipolazione. Ma come si permette? lei chi è per definire la nostra categoria zucche vuote ? lei sa che ad un tassista non è consentito scaricare neanche l iva dal mezzo e che tutti i costi sono a suo carico? Lei ha una percentuale delle corse che viaggiano ogni giorno nelle varie centrali operative? Ci sono giorni interi che nessuno affitta... e non mi venga a dire che " si vendono l auto privata per prendere il taxi se la viabilità e le tariffe..." ma quale film ha visto? per cortesia, fortunamente le zucche vuote come lei sono consapevoli di chi e cosa vogliono... sicuramente non una guerra fra poveri.. lei è veramente triste.

Massimiliano Tonelli ha detto...

Caro Sampei, non va fatta prima una cosa e poi l'altra. Vanno fatte contemporaneamente. E si spera che l'autority imponga di farle contemporaneamente.

Non si puo' imporre -con adeguate politiche- alla gente di pigliare il taxi per andare a cena fuori se poi, a fine cena, il taxi per tornare a casa non si trova. Basta parlare con QUALSIASI ristoratore di questa città per capire quale è il quadro del dopocena.

Dunque occorre fare le cose insieme: rendere difficile il traffico privato e rendere più facile il traffico pubblico.

Sono d'accordo con gli sgravi su benzina, ricambi e sugli incentivi per comprare la Toyota ibrida.

Ma non si riesce ancora a capire perché voi invece di lottare per essere in pochi, non lottate per lavorare di più. Non si capisce.

Forse non vi piace lavorà?

Anonimo ha detto...

sampei è uno di quelli che temono la concorrenza nel proprio settore per paura di doversi adeguare e offrire un servizio onesto ad un costo ragionevole... come fanno sennò questi tassinari a fare come vogliono e a fregare i turisti...

ottimo post

Anonimo ha detto...

mi sembra che la verità, come sempre, stia nel mezzo e che senza una classe dirigente veramente illuminata si continui a fare, da decenni, il povero cane che si morde la coda

DegradoTalenti ha detto...

Perfetto! Concordo totalmente con questo post.
Ed aggiungerei altro:
io sono straconvinto che se si aumentasse il numero di taxi e (so che ora verrò riempito di insulti..) si riducessero le tariffe, quanto meno in certe ore della giornata (ad esempio fuori orario lavoraivo, tipo la sera), alla fine i tassisti non solo non ci perderebbero niente ma, anzi, ci guadagnerebbero.
Faccio un esempio. Il calssico gruppeto di 4 amici che il venerdi o il sabato sera vanno in centro o a Trastevere a mangiare o per una birra, secondo voi, se ci fosse un buon numero di taxi (soprattutto in periferia !! dove sono inesistenti..!) ad un prezzo accessibile, non preferirebbero prenderne uno, piuttosto che: girare ore per un parcheggio, pagare il parcheggio stesso, essere costretti almeno uno di loro a non bere per non rischiare multe..?
Amici tassisti, pensateci!
altro che ore fermi senza lavorare.. ne avreste a palate di lavoro, e anche di euro!!
La domanda è, però siate sinceri..., ma a voi vi và di lavorare oppure no..?
Possibile che Roma per ogni cacchio di cosa deve essere 'unica' (in senso negativo) al mondo...??
Siamo la capitale col maggior numero di automobili x abitante al mondo!!
Lo capite che voi tassisti potreste essere il volano per ribaltare questa situazione folle in cui ci troviamo??
Provate a guardare un pò oltre al vostro naso... forse i primi tempi avrete dei problemi, ci sarà un periodo di transizione, ma poi è certo ceh le cose miglioreranno, per voi e per i cittadini.!
Cerchiamo di evolverci..!!
E soprattutto, ma non capite che i politicanti da 4 soldi tipo Alemanno (ma non solo lui) vi usano...? vi vedono solo come un serbatoio di voti, nient'altro...nella realtà a loro di voi non frega una mazza!
Allora ragionate con le vostre teste, confrontatevi con gli altri, con il mondo e vedrete che ci sono delle alternative a questo schifo.
Uscite dal Raccordo Anulare, guardate come funzionano le altre città della Terra...! Roma fa schifo davvero, ribelliamoci tutti insieme, noi, voi tassisti e tutti quelli che non sopportano più lo stato di questa città!

Anonimo ha detto...

volevo chiarire un punto , al momento è previsto che l'authority dovrà sentire il sindaco (al momento è previsto un parere) ma si sa già che i vari gasparri e marsilio proveranno a trasformare il parere in un accordo ! se esce fuori questo allora non cambierà nulla e la nuova "autorità" sarà un organo fittizio .

Anonimo ha detto...

sampei i taxi non li prende nessuno...il problema è questo ! Se lavorate solo con i turisti... la colpa non è dei consumatori !

Massimiliano Tonelli ha detto...

Gli intendimenti del governo sono chiari: togliere la partita dalle mani, sudicie all'inverosimile, della politica.

E' vero quanto dice qualcuno prima di me: l'opportunità per i tassisti è GUADAGNARE DI PIU'.

Ma la domanda è: questa gente è disposta a lavorare di più per guadagnare di più o tutto sommato in coda 3 ore a aspettare il cliente leggendosi il Corriere dello Sport ci stanno volentieri? Tutto sommato preferiscono bighellonare e guadagnare 2500 euro al mese piuttosto che darsi davvero da fare e guadagnarne 4 o 5mila?

Anonimo ha detto...

sampei ho capito il tuo punto di vista.
Tu sei favorevole alle liberalizzazioni....solo che poi ti sei accorto che riguardavano anche te!

Anonimo ha detto...

vedrai come finirà sull'authority ! Ora la parola passa al parlamento !

donata ha detto...

Condivido pienamente quanto sostenuto nel post "che non fa una piega". Basta lobby politicizzate!
Assolutamente Sì all'aumento dei taxi a ROMA. Più servizio, più concorrenza, più lavoro... meno traffico, meno smog, meno stress.
Il futuro delle città non è quello che vogliono i tassisti di Roma e Alemanno.

Anonimo ha detto...

E' FINALMENTE ORA che il servizio taxi (che a Roma è assolutamente IMMONDO) si modernizzi e si metta in linea con le altre legislazioni europee e con le altre capitali. Liberalizzazioni e pure di corsa. E per me hanno fatto pure poco.

Più concorrenza, migliori servizi, più lavoro, più benessere, maggiori e migliori standard di offerta.

E' ora che si ENTRI IN EUROPA.

Unknown ha detto...

Secondo me qui il punto è uno solo, a Monti gli è stato chiesto di creare nuovi posti di lavoro e non essendoci soldi per le infrastrutture il modo più veloce senza spendere denaro pubblico, è fare le liberalizazioni, che non colpisce solo le licenze dei tassinari, ma comprende anche altre categorie come i farmacisti, i benzinai ecc. e su questo sono favorevole, anche perchè se io studio per prendere la patente, non vedo il perchè non posso avere una licenza senza che devo spendere 120/130 mila euro. Poi, che andrebbe regolarizzato meglio il settore dei taxi quello è un' altro discorso, ma il problema è che loro neanche vogliono prendere in considerazione la possibilità di aumentare il numero delle licenze. In un paese civile questo nn mi pare possibile....

noiroma.blogspot.com

Alessandro ha detto...

Una precisazione. Nel video della sosta selvaggia si notano 14 vetture in divieto.
Ti sei oerò scordato di far notare che quell'area pedonale è protetta da pilomat (abbassati) per uso di palazzo Valentini, controllato dalla MIRABOLANTE polizia provinciale. Quindi, nel caso specifico, il lassismo della municipale non c'entra niente. Stavolta la colpa è della polizia di Zingaretti.

Veio ha detto...

bel post

Fabrizio Vienna ha detto...

Un post lucidissimo. Complimenti

sampei78 ha detto...

Tonelli, facciamo una cosa, tu mi versi i 2000euro mese e io ti cedo la licenza, ci stai? se dici che ne guadagnamo 2500... ma xkè se questo lavoro è tanto redditizio come voi benpensanti dite non c'è tutta questa fila x investire 120mila euro in un attività ke ti ripaga in così poco tempo?

Le cose potrebbero essere fatte assieme se il regime dei taxi fosse già giusto x la popolazione attuale, visto ke invece è strasufficiente, pensa a fare del centro un fortino inaccessibile al mezzo privato, poi non credo ke il frequentatore dei ristoranti che tu frequent possa disperarsi se aspetta 7 minuti invece di 4-5 per l'arrivo del taxi. La tua è pure demagogia...

Io non lotto x lavorare di più? E come fai se non riesci a demolire il connubio albergatori-NCC, oppure avere + corsie preferenziali o averne di libere? Se vuoi ho giusto 3 foto della preferenziale di un tratto di via Nazionale scattato un giorno come un altro...

Ancora con la concorrenza? ma xkè se siete ignoranti parlate? ma cosa pensate ke la liberalizzazione vorrà dire arrivare al posteggio e chiedere ki offre la migliore tariffa x andare a casa, ufficio, stazione o aeroporto? Le tariffe sarebbero comunque stabilite dall'amministrazione comunale e maggiori saranno i taxi con il minore guadagno, maggiori saranno le tariffe all'utilizzatore finale!

Caro degrado Talenti, lei afferma che roma è la capitale con il maggior numero di auto/abitante... e quindi? la colpa è nostra? non dei mezzi pubblici di linea inesistenti o inefficienti?
Qui si travisa, si vuol far passare il servizio taxi come sostituto a quello di massa! Ma dove? dove è così? Nella vostra illuminata NY? paragoniamo Talenti (o la mia cinecittà) a Queens, voglio vedere se partendo da Manhattan trovate il musulmano o il bangladesh sul taxi disposto a portarvi...

A noi non va di lavorare? no, bello uscire di casa e stare 52 ore a settimana x strada senza portare soldi a casa. Bello avere ferie e malattia non retribuite, voi cosa fate mandate il certificatino e vi paga l'INPS o sbaglio?

Tornate a leggere le favole, quelle hanno il lieto fine che voi tanto aspettate...
Se il vostro ideale di globalizzazione è renderci pari al bangladesh dentro i fiorai aperti H24 siete sulla strada giusta!

Massimiliano Tonelli ha detto...

In realtà, come ci spiega Sampei, il servizio a Roma è il migliore del mondo e non va toccato ne modificato. I tassisti romani offrono a romani e turisti il migliore dei servizi possibile e in cambio guadagnano quei 1200 / 1300 euro. E' così, ce ne dobbiamo fare una ragione. Chissà se anche l'Autority la penserà allo stesso modo o se sarà infarcita di demagoghi.

Anonimo ha detto...

spero che escano altre 1000 1500 licenze almeno potrò concorrere per prenderla dato che sono 2 anni che faccio sostituzione (affitto circa 1000 € al mese)

Anonimo ha detto...

La vera liberalizzazione sarebbe poter prendere una macchina bianca, fare un esamino e se superati certi parametri, scriverci taxi e via.
La vera liberalizzazione sarebbe per un laureato in farmacia affittare un locale, metterci dentro le medicine e venderle.
La vera liberalizzazione sarebbe poter prendere un negozio e metterci dentro i giornali per venderli, oppure un ufficio per vendere viaggi.
La vera liberalizzazione sarebbe comprare i carburanti dal miglior offerente e venderli insieme a panini, bibite, giornali, sigarette e tutto quello che vuole fare l'imprenditore al prezzo che vuole.
Un avvocato o un dentista o un notaio o chi per loro dovrebbero poter fare le tariffe che vogliono, dovrebbero poter fare pubblicità, siti web, promozioni, senza che intervenga nessun ordine professionale a bacchettarli.
La rete di telecomunicazioni dovrebbe essere separata dalla telecom e messa a disposizione di chiunque voglia investire per vendere servizi telefonia/internet.
Il mercato deve essere fatto dai consumatori che finiranno per scegliere quello che costa meno a parità di servizio.

Ma tutto questo in italia (volutamente minuscola) non avverrà mai, e allora si faranno solo pochi e dannosi interventi sulle categorie meno protette politicamente.

Luca

sampei78 ha detto...

caro Tonelli, riuscire a capire quello che uno dice non ti è facile. Non ho detto ke il servizio su Roma è il migliore del mondo, ma certo non tutto dipende dai tassisti. Io, come la maggior parte dei colleghi fa del suo meglio e con quelli che pensano ke l'ultimo dell'anno sia giusto far pagare a persona o a forfait (xkè io stò a lavorà, loro se vanno a divertì) mi attacco e li denigro. Xkè tu stai facendo servizio pubblico, se te ne vuoi stare a casa con la famiglia non esci e non guadagni, non x questo devi far pagare la gente x la tua rottura di coglioni di lavorare 12 ore il giorno del 31 dicembre o del primo gennaio!

Poi le chiacchiere stanno a zero, l'importante x me è che quando sale gente intelligente, è d'accordo con la nostra protesta... E' concorde nel comprendere che il 50% dei tassisti è amabile (parole sue), il 30-40% fà il suo senza fronzoli e poi c'è un 10% che è odioso! E rimane l'amaro in bocca quando poi la ragazza di ieri chiede: "Ma perchè state così sul ca**o alla gente?" e poi aggiunse forse dovreste devolvere parte dei soldi spesi con il radiotaxi x un efficiente Ufficio Stampa.

Comunque pensate a questo: se usciranno altre XXX licenze pensate che il servizio migliorerà? Come? se l'incasso sarà inferiore (ma solo nella fase di transizione, come dice Degrado Talenti) pensate che non ci saranno più le fregature ai danni dello sprovveduto o del turista oppure ci saranno margini di peggioramento?

Tonelli scusa se x fare 26gg lavorativi/mese (totale 208 ore contro le 176 di un impiegato comunale) vorrei portare a casa almeno 1500 euro puliti!

Caro anonimo, tu 6 finto come una banconota da 3 euro... Sperare che escano altre 1500 licenze x non stare + in affitto e poi guadagnare come adesso che vantaggio ti porterebbe?

Ghost cab ha detto...

Caro Tonelli e company, faccio questo mestiere da quasi 20 anni ormai e se permetti avrei piu' da insegnare ormai anziche imparare.
Io personalmente e molti miei colleghi ci scontriamo quotidianamente con la piaga degli ncc.
"ben vi sta" direte voi. "danno un servizio qualitativamente migliore e allo stesso prezzo".
Al cliente privato forse, il problema sta nel resto dell'accaparramento del lavoro.
Riesci a capire come ci si sente quando ricevendo una chiamata dal radiotaxi da uno dei qualsiasi delle centinaia di alberghi romani puntualmente si va a pz di spagna, termini , s. pietro e pz venezia e gli ncc vanno solo agli aeroporti grazie alle tangenti che versano a quei topi di fogna di portieri?
Andate a visitare i link di strisca la notizia e ballaro' per verificare, il nostro lavoro ci viene rubato quotidianamente da migliaia di ncc di fuori roma che varcano gli ingressi, secondo recenti studi della STA almeno 4000 volte al giorno...!
E quella me la chiamate concorrenza regolare....?
Il Comune di Roma mi obbliga a pubblicizzare e a far rispettare le tariffe di 30 per ciampino e 40 per fiumicino mentre i portieri pattuiscono 60 o 70 ( a seconda della coglionaggine degli stranieri, poi saremmo noi i ladri ) agli ncc, 20 a me e 40 a te....
Prova ad entrare in una qualsiasi hall di un qualsiasi albergo romano e ti sfido a trovare in bella vista il regolare tariffario.
"Facciamo come cazzo ci pare..." diceva una concierge in un servizio di striscia..
La conseguenza si riflette anche all'aeroporto di fiumicino. Se io potessi una volta arrivato a fiumicino prendere la corsa che mi riporta indietro dopo un'ora anziche' 3 o 4 non avrei problemi a farla pagare anche meno di 40 e invece c'e' la MAFIA degli ncc anche li! Vai a vedere il servizio su la7 di come funziona il box informativo agli arrivi di fco.
E lo sai perche' preferiamo aspettare anche a 4 ore in fila a fco? Perche' se rientrassimo scarichi a Roma il lavoro e' talmente scarso che non c'e' la certezza di farli 40 euro in 4 0re!!
Se ci levassero dai coglioni tutti questi accattoni che si sono fatti dare le licenze dai sindaci di mezza Italia ( probabilmente in cambio di un caffe', andatevele a verificare queste notizie, sono usciti decine di articoli e servizi tv ) ma sai quanto lavoro recupereremmo, te le abbasso pure le tariffe a quel punto e a chi parla di "steccare" il taxi la sera per andare in centro dico che probabilmente o esce una volta all'anno o abita fuori Roma. Venite a vedere il lungotevere della farnesina in che condizioni e', il parcheggi taxi di pz della Chiesa Nuova perennemente occupato dalle auto private e lgo argentina piena de tassi'...ma de che stamo a parla'? Ieri sera dopo 45 min di attesa a pz Risorgimento so annato a fa' 5 euro a viale Vaticano!!!!!
Ma vi rendete conto? E me venite pure a di che i taxi a Roma so' pochi? A Tone'....!

Anonimo ha detto...

Brutta manica di fascisti, tassinari di merda.
Speriamo vi estirpino definitivamente davquesta città.

Massimiliano Tonelli ha detto...

I nostri amici tassinari faticano a capire, ma tra qualche anno ci arriveranno, che il nostro obbiettivo non è farli lavorare di meno, bensì farli lavorare di più e guadagnare di più.

Ma evidentemente i nostri amici, oltre a pensare che il servizio taxi di Roma va bene così e se non vabbene così non è di certo colpa loro ma di tutti fuorché loro, pensano anche che l'utilizzo del mezzo taxi da parte dei romani non possa aumentare. Debba solo rimanere quello che è. E' il loro concetto ridicolo della torta che resta sempre la solita, mentre c'è una intera pasticceria pronta per le loro fameliche papille. Non lo capiscono. Non ce la fanno.

Faccio notare che i tassinari sono gli unici lavoratori del paese che conteggiano il loro stipendio AL NETTO delle spese. Come se noi calcolassimo il nostro stipendio detraendo il costo degli abiti, delle cravatte, della tintoria, dei soldi per pranzare, delle suole delle scarpe, del dentifricio per non andare con la fiatella e dell'abbonamento del metro'. Così facendo pure i dirigenti d'azienda guadagnerebbero... 1500 euro puliti!!!

sampei78 ha detto...

purtroppo tu non hai il cervello x spartire le orecchie...
Mi sembra che Ghost cab ti abbia appena portato degli esempi per cui di ammazzarci di lavoro non c'è possibilità, se tutta la fauna del turismo viene deviata ad arte verso gli NCC.

Tu veramente mi spaventi... ma che vuol dire:
"Come se noi calcolassimo il nostro stipendio detraendo il costo degli abiti, delle cravatte, della tintoria, dei soldi per pranzare, delle suole delle scarpe, del dentifricio per non andare con la fiatella e dell'abbonamento del metro'."
Ma xkè il bar se fà mille euro al giorno è tutto guadagno? oppure devi sottrarre il costo delle materie prime, delle bollette, dei dipendenti?
noi quello che portiamo a casa è tutto guadagno?

P.S.: non hai risposto a nessuna delle domande poste in precedenza, sei un vero slalomista...

Massimiliano Tonelli ha detto...

Sampei a cosa dovrei rispondere? A chi paragona Cinecittà al Queens? Sul serio dovrei rispondere a questo?

E' un po' come parlare del fatto di minacciare di bloccare la città con 8000 taxi in giro.

Purtroppo i tassisti non hanno la minima credibilità sociale e civile. Zero. Spesso capitate sui blog a affermare "rendiamo Roma civile", ma mai nessuno di voi ha accennato a mezza protesta contro la ZTL aperta, le strisce blu, lo stop alle multe.

Il centro storico della città è incrostato in maniera mai vista di auto private e ciascuna di quelle auto è una doppia corsa in meno per voi.

Una manifestazione dei tassinari a favore della ZTL, delle preferenziali, delle pedonalizzazioni. Sarebbe fantastico. Niente di più lontano da voi eh?

Tu forse aspetti le mie risposte su domande surreali, io aspetto le tue considerazioni sul post. Considerazioni serie, non cazzate da asilo della serie vai avanti tu che a me mi vien da ridere.

Insomma, volete lavorà o quell'oretta a aspettare di affittare vi fa comodo per smanettà sull'iPhone?

sampei78 ha detto...

allora mi è venuta in mente un'altra cosa, che interesse c'è ad aumentare il numero dei taxi in giro se il fine ultimo è quello di eliminare le auto private dal centro? Sarebbe una misura inutile, visto ke levando le auto private dal centro (dove sono il 50% dei taxi, visto ke dite ke in periferia non ci sono mai) aumenterebbe la velocità commerciale dei taxi, quindi sarebbero liberi nella metà del tempo e nuovamente pronti x un altro cliente dei ristoranti che lei frequenta.

Una manifestazione per liberare la ZTL e le corsie preferenziali sì però se manifestiamo x i nostri diritti no? E come poi? visto ke il giorno 23 Roma è stata l'unica città dove non ci è stato concesso il corteo! Relegati a Circo Massimo (scioperate ma non rompete i maroni), contenti e cojonati! Quante email vuole che le inoltri che sono state inviate al Gruppo Intervento Traffico, all'assessore alla mobilità o chi più ne ha più ne metta dai nostri rappresentanti per il rispetto della legalità, per avere dei presidi in APT o alle stazioni, per avere + corsie preferenziali o che vengano rispettate quelle esistenti come pure che vengano rispettati i posteggi taxi di Chiesa Nuova, Piazza Belli, Piazza Trilussa, etc...

Ancora che chiede se è meglio lavorare o smanettare sull'iphone? Le ricordo che noi se stiamo fermi non percepiamo reddito, come invece fa la maggior parte dei dipendenti che può smanettare quanto vuole su forum, blog o varie! Le ricordo che essere stati fermi 10gg per assemblee o scioperi (dopo 7gg di fermo a dicembre o gennaio per ferie comandate) ha inciso di molto sui conti familiari.

Le ripeto, quando vuole facciamo cambio... Bisognerebbe sempre mettersi dall'altra parte della barricata prima di giudicare!

Ghost cab ha detto...

Lacia perdere Sampei, e' inutile, come si dice non c'e' peggior sordo di chi non vuol sentire.
Tonelli vive in un mondo ideale dove se tutti facessero come lui, la pensassero come lui, probabilmente anche se mangiassimo come lui non ci sarebbe nemmeno bisogno di lavorare per campare.
E' il classico appartenente a quella categoria che ogni tanto si piazza un piedistallo sotto i piedi e fà
"Io sò io e voi nun capite un cazzo.."
L'ultima poi e' che saremmo pure mal distribuiti oltre che pochi, roba che ogni volta chi mi sono presentato a qualcuno come tassista la classica domanda che fanno e' "Ah, davvero? E che zona fà?" Gia' da li uno capisce di quanto la gente non ne sappia un cazzo di questo lavoro, come se uno dopo aver portato un cliente da talenti all'eur ad esempio tornasse scarico a talenti...
La verita' Tonelli e' che te e quelli come te, il tassi lo vorreste pagare come l'autobus con la piccola differenza che mentre l'atac prende fior di sovvenzioni grazie ai politici trombati che l'amministrano noi non prendiamo una mazza, i nostri costi non ricadono sull'intera collettività ma solo su chi il servizio lo utilizza.
Il servizio privatizzato funziona meglio del pubblico Tonelli, hai visto Le Iene ieri sera?

Ghost cab ha detto...

Per l'anonimo che vede fascisti dappertutto sappi che la guerra è finita da un pezzo, tocca che vai a lavorare anche tu invece di sparare demagogiche cazzate...

Anonimo ha detto...

Bellissimo articolo analitico... chi l'ha scritto si è sforzato più di molti altri a capire la reale situazione taxi... Peccato che resta pura utopia che un'amministrazione comunale (di qualsiasi orientamento politico) favorisca il trasporto pubblica al privato... sul privato ci si mangia di più (con parcometri, permessi ZTL, multe, pemessi per handicappati, ecc..) E' QUESTO IL VERO PROBLEMA !!!

Unknown ha detto...

O voi volete avere la licenza gratis,o non avete la piu'pallida idea di cosa vuol dire il lavoro del tassista!!!
Multe,incidenti,rapine,incazzature,lavoro usurante,lavorare 8 ore al giorno 6 giorni a settimana,lavorare h24 a rotazione,lavorare nei festivi,con la pioggia,con la neve,con la grandine.forare con la gomma.
Se le corsie preferenziali fossero potenziate e controllate il costo della corsa sarebbe minore.
Se i posteggi taxi fossero di piu'e non occupati dalle auto private si potrebbero trovare i taxi piu' facilmente
Se le colonnine dei taxi fossero messe a tutti i postegi taxi con telecamera e monitor per vedere il il numero dei taxi e funzionassero tutte si potrebbe arrivare a chiamare Roma una capitale europea e non africana.
Ma tutto questo e' una pura illusione perche'preferiscono liberalizzare e papparsi la piccola torta che e' rimasta;
ma noi lotteremo per il nostro lavoro come qualsiasi altro lavoratore

Unknown ha detto...

tu che scrivi tutto questo non ai mai capito nulla vendere la macchina privata e un utopia , il giorno che volessi fare una gita fuori porta non la potrei fare o anche sempicemente andare al mare non lo potrei fare , in montagna ....

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