30 luglio 2011

Sei mesi. In Cina bastano per costruire una città, da noi manco per sistemare una aiuola





Risistemazione dei giardini davanti alla Bocca della Verità, quindi pieno centro storico e grandissimo afflusso di turisti.
Sono iniziata a febbario, sono passati 6 mesi e c'è ancora il cantiere.
Passo lì davanti diverse volte al giorno, e o non si vede nessun operaio o se ne vede uno intento a zappettare per terra.
Parliamo di poche decine di metri quadri, non di ettari.
Eppure dopo 6 mesi non sembrano essere arrivati a conclusione, anzi c'è ancora molto lavoro da fare.
A penna hanno scritto "proroga" dei lavori. Bene, almeno così è ufficiale che non avranno mai fine.
Andrea

3 commenti:

  1. confermo... infatti visto il tipo di recinzione e di cantiere, pensavo avrebbero raso al suolo tutto x fare chissà quale lavoro...
    Come al solito, 1000 cantieri aperti, 2 operai part time 2 giorni a settimana x cantiere... Durata lavori millemilaanni!

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  2. i lavori, che interessano anche le altre aiuole verso il lungotevere, NON restituiranno ai cittadini nemmeno un cm di marciapiede in più nè una macchina di meno (siamo in piena zona archeologica).

    Praticamente sono sei mesi per zappare un prato. Gli stessi marciapiedi rimarranno di bitume, nessuna pavimentazione più originale è stata pensata.

    Che meraviglia.

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  3. allungare i lavori significa più soldi, fare male i lavori per poi rifarli significa altri soldi, secondo voi a chi vanno a finire tutti questi appalti e tutti questi soldi?

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