Via della Conciliazione angolo Piazza Pio XII° (S. Pietro) su un marciapiede di due metri, un metro e mezzo di questo esiguo spazio è stata autorizzata una occupazione di suolo pubblico di 1,30 m. Per il passaggio di migliaia di turisti in quello specifico spazio rimangono 30 centimetri, altrimenti l’alternativa è camminare sulla sede stradale, naturalmente il tutto a 10 metri dalla stazione fissa della Polizia Municipale che non può intervenire.
Chi autorizza simili “sciocchezze urbane”? Forse è il caso rimuovere la bancarella per posizionarla in modo più consono e sicuro non vi sembra? Naturalmente questo è uno solo dei centinaia di casi nella città.
Mario Remoli
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8 commenti | dì la tua:
Come cartolina di Roma è molto bella...
http://temi.repubblica.it/repubblicaroma-sondaggio/?cmd=vedirisultati&pollId=2633
ECCO L'EBETE A LAVORO!!
Sapete come funzionano le indecenti autorizzazioni per gli ambulanti? In pratica gli assegnano una zona, e non una via con numero civico, e loro così possono mettersi dove cazzo gli pare... Che roba
Finchè non arriveranno decine di romani cazzuti inferociti a demolire e sgombrare quel camioncino abudivo...
Se i romani cominciassero a non comprare spazzatura, e avvertissero anche gli stranieri che si tratta di mafia, saremmo già a buon punto.
Certo, resta la copertura per altre "attività", e il riciclaggio di denaro sporco, ma una cosa per volta.
Ma non esiste una delibera che non permette di occupare più del 50% del marciapiede,dalle mie parte ormai tra bar ed ambulanti non si pò più camminare sui marciapiedi,se qualcuno sà qualcosa,grazie
Solo a Roma, capitale del degrado, si possono vedere cose simili. Ma il Sindaco e il suo staff dove vivono?
Dopo 15 anni, dico QUINDICI ANNI, di attività illecita, senza alcuna licenza, in violazione di qualsiasi norma igienico-sanitaria e in totale ABUSIVISMO per occupazione di suolo pubblico... hanno messo i sigilli allo "zozzone" di Corso Francia.
QUINDICI ANNI???
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