mi indirizzo a voi per documentare la comparsa, da una settimana, di immensi manifesti del movimento politico "Popolo di Roma" sulle fermate della linea B Monti Tiburtini, S. Maria del Soccorso e Rebibbia. Queste stazioni, insieme ad alcune altre, erano state completamente ripulite circa due mesi fa dalle squadre del decoro urbano del Comune di Roma. Ora invece sono diventate le lavagne di questa gente che, apprendo dal loro sito internet, considera suo leader indiscusso Gianni Alemanno.
Allora mi chiedo: le stazioni della metro sono state ripulite con i soldi dei romani per offrire una vista migliore ai manifesti abusivi delle formazioni politiche vicine al sindaco? Con che faccia Alemanno annuncia i suoi interventi anti degrado se poi i suoi sostenitori ricoprono tutto con manifesti abusivi nella più totale impunità? Dato che questo "Popolo di Roma" si richiama espressamente a Gianni Alemanno, quanti altri soldi dei romani costerà pulire di nuovo la pubblicità politica del sindaco? Forse Alemanno ha scambiato le stazioni della metro per dei megacartelloni?
E poi rivolgo una domanda diretta agli autori del gesto: quale coraggio avete per chiamarvi "Popolo di Roma"? Per come disprezzate la vostra città, dovreste cambiare nome in "Popolo degli Incivili Abusivi".
Sono stanco di vivere nel degrado.
Complimenti per il vostro grande lavoro e grazie se vorrete dare visibilità a questa denuncia,
Michele Vescovi
oh, non solo li! basta guardare anche in via portuense, sotto il cavalcavia feroviario IN COSTRUZIONE! Manco finito, già selvaggiamente deturpato da questa specie di zozzoni.
RispondiEliminahttp://malaroma.blogspot.com/2011/05/i-militanti-neri-del-popolo-di-roma.html
RispondiEliminaE non solo il Popolo di Roma, vedo dei manifesti rossi in basso, anch'essi abusivi.
RispondiEliminaE magari ci stanno pure le scritte sui muri, di nuovo.
http://www.amaroma.it/media/ufficio-stampa/1366-interventi-di-bonifica-nelle-stazioni-metro.html
Ma il sindaco lo capisce che non è saggio parlare di decoro e poi pagare gli attacchini per affiggere i manifesti abusivi?
Ma soprattutto... perchè tollerare che chi amministra la città sia uno dei suoi maggiori nemici?
RispondiEliminastesso problema nel sottopasso ferroviario su Via Tuscolana all'altezza della Stazione Tuscolana.
RispondiEliminamarco
ce n'è anche lungo uno dei sottopassaggi del muro torto, all'altezza di via veneto. Direi che il popolo di ROM li definisce molto bene non bisogna aggiungere altro
RispondiEliminaIniziamo ad utilizzare le parole adatte: criminali.
RispondiEliminaSicuramente anche i manifesti abusivi del PD sono da condannare.
RispondiEliminaIl fatto è che le stazioni sono state ripulite con un'operazione di decoro pubblicizzata personalmente da Gianni Alemanno. E allora il sindaco se ci crede veramente non dovrebbe essere il primo a risporcare gli spazi pubblici coi suoi MEGA manifesti. Mica uno solo.
Se scrivete a questi tizi vi risponderanno proprio come casapound ha risposto a me:
RispondiElimina" Ma noi abbiamo bisogno di comunicare e l'unico mezzo è per ora l'affissione abusiva. Poco male se ci attira le antipatie di chi non ha altri problemi che il decoro urbano. Il nostro target principale ha altro a cui pensare...."
^^^^^^Sì, la domenica allo Stadio!
RispondiEliminaPoveri cretini quanto si pensano importanti. Quando scopriranno che non contano un c...xchè non sanno combinare un c...sai che pianti!!
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RispondiEliminaPolopolo di Abusivi di Roma,
RispondiEliminaè questa la vera sigla dell'ennesimo gruppo di finto fasci, qche teppistello e capo pseudo camorrista, invischiato o che cerca di invischiarsi nel marasma politico-amministrativio di Roma.
Direttamente al gabbio, con o senza la tessera del tifoso !
Mafie e corruzioni dietro i cartelloni
martedì, maggio 10, 2011
purtroppo il popolo romano (quello vero) è ancora composto in gran parte da cittadini con un livello culturale piuttosto basso, sperare che arrivino a capire un concetto così complicato come l'impatto negativo che il degrado ambientale ha sulla qualità della vita, è in realtà un'utopia, almeno per i decenni a venire. detto questo l'altra parte del popolo, la minoranza più evoluta, non può fare a meno di continuare a provare sdegno per la situazione di degrado inaccettabile in cui sprofonda la città e la regione lazio, sempre più espressione di un meridionalismo sciatto di criminoso malaffare, connivenza politica e impietosa e diffusa ignoranza
RispondiEliminaAlla polentata bossi-Alemanno c'erano loro...
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=E3Oc7exwIgg&feature=related
Sempre per capire di chi stiamo parlando...
RispondiEliminahttp://roma.repubblica.it/cronaca/2011/04/19/news/casa-15132387/
http://staffetta.noblogs.org/post/2010/07/30/popolo-di-roma-vergogna-del-mondo/
IL POPOLO DEI CAMORRISTI!!
RispondiEliminaDEGNA RAPPRESENTANZA DEL SINDACO EBETE GIANNI ALEMANNO.
...tanto poi fanno un decreto legge che con 1000 € sana tutte le infrazioni. CHE SCHIFO.
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