Ma non è profondo...Come faceva a rimanere in piedi?
Attaccare la segnaletica ai pali della luce, come in tutte le città decenti. Il che significherebbe pure meno pali da imbrattare con gli stickers di m dei traslocatori
non farebbe male alle città italiane avere un pò di pali in meno ! solo da noi c'è tutta questa palificazione selvaggia che è dovuta appunto proprio anche al fatto che i cartelli non vengono montati sui pali della luce come invece avviene in tutto il mondo e avveniva anche in italia fino a qualche decennio fa (quando addirittura venivano montati direttamente sui muri delle case pur di non essere invasivi e invadenti!)
@manuele soprattutto poi considerando che il 50% dei segnali che indicano il divieto di sosta sono totalmente inutili considerato che ci sono sempre auto in sosta e questo avviene in qualsiasi città italiana penso...
da "sparizioni" negative a "sparizioni" invece positive. a questo link potrete leggere la notizia di una imminente ondata di rimozioni da parte di Telecom delle cabine telefoniche. Era ora! Speriamo ne tolgano il più possibile. Oramai erano diventato solo oggetti su cui attaccare manifestini abusivi o luoghi usati dagli sbandati per defecare o quant'altro. Vediamo che succederà...
Roma fa schifo è una bacheca pubblica di approfondimento e riflessione nata nel 2008 per mettere insieme l'indignazione, le denunzie e le segnalazioni di migliaia di cittadini nei confronti della inenarrabile situazione di anarchia, malgoverno, connivenza, criminalità, corruzione e degrado in cui versa la città di Roma.
La pubblicazione è libera e a tutti è permesso di dire la propria per il bene della città. Non c'è una redazione, non c'è un responsabile, non c'è un controllo sui contenuti pubblicati: Roma fa schifo è un semplice blog, un diario, non una testata giornalistica.
Chiunque, tuttavia, si sentisse offeso, toccato, diffamato o danneggiato da qualche contenuto, invece di procedere a querelarci, può scrivere a romafaschifo@gmail.com: i contenuti saranno prontamente rimossi.
CONTATTACI
Segnalazioni, link, scoop, anticipazioni, fotografie, progetti, proposte, idee, incazzature e vario altro schifo a profusione. Inviaci una mail a romafaschifo@gmail.com
Cerchiamo di fare informazione, dal basso, coprendo tutte quelle aree che la stampa volutamente lascia oscure. Cerchiamo di porre l'attenzione sui veri problemi della città che vengono volutamente ignorati dalla politica per non toccare mafie, camorre, lobby, potentati e serbatoi di voti sporchissimi. Questo ci provoca più di qualche noia con la legge a causa di querele strumentali da parte di chi vuole chiuderci il becco. I costi per garantirci un minimo di difesa e patrocinio legale rischiano però di divenire insostenibili per continuare. Ecco, insomma, aiutateci!
Divulgate sui vostri blog, sui vostri twitter, sulle vostre pagine facebook.
4 commenti | dì la tua:
Ma non è profondo...Come faceva a rimanere in piedi?
Attaccare la segnaletica ai pali della luce, come in tutte le città decenti. Il che significherebbe pure meno pali da imbrattare con gli stickers di m dei traslocatori
non farebbe male alle città italiane avere un pò di pali in meno ! solo da noi c'è tutta questa palificazione selvaggia che è dovuta appunto proprio anche al fatto che i cartelli non vengono montati sui pali della luce come invece avviene in tutto il mondo e avveniva anche in italia fino a qualche decennio fa (quando addirittura venivano montati direttamente sui muri delle case pur di non essere invasivi e invadenti!)
@manuele
soprattutto poi considerando che il 50% dei segnali che indicano il divieto di sosta sono totalmente inutili considerato che ci sono sempre auto in sosta e questo avviene in qualsiasi città italiana penso...
da "sparizioni" negative a "sparizioni" invece positive.
a questo link potrete leggere la notizia di una imminente ondata di rimozioni da parte di Telecom delle cabine telefoniche.
Era ora! Speriamo ne tolgano il più possibile.
Oramai erano diventato solo oggetti su cui attaccare manifestini abusivi o luoghi usati dagli sbandati per defecare o quant'altro.
Vediamo che succederà...
http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/05/28/news/cabine_telefoniche-16869271/?ref=HREC1-9
Posta un commento