30 aprile 2011
Il senso delle Terme di Caracalla per la sosta abusiva
Automobili allo stato completamente brado nel cuore della Passeggiata Archeologica.
29 aprile 2011
Ancora un pochino di Madrid
Ecco come è il concetto di 'commercio ambulante' a Piazza Tirso de Molina. In una zona non certo di lusso, della capitale spagnola...
28 aprile 2011
Dopo Madrid, torniamo coi piedi per terra. Ben conficcati nella poltiglia di merda...
Ha ragione Cristiano, non possiamo non parlarne...
Siete uno dei blog sul degrado di Roma più seguiti, vi chiedo di pubblicare e mettere in evidenza l'incredibile vicenda di Fontana di Trevi scoperta da un servizio delle Iene di ieri sera, è necessario far sentire alta la voce della protesta, episodi come questi stanno distruggendo la città e consegnandola definitivamente in mano alla criminalità organizzata, non si può stare a guardare.
il link è questo
Cristiano Tarantino
*Solo su una cosa non siamo d'accordo con il lettore: la vicenda non è affatto incredibile. Cosa è incredibile? Che a Roma i vigili prendano le mazzette? Che le prendano dai farabutti? Dai fuorilegge? Che ci sia tutta una intera parte della città che esiste perché minaccia di gambizzare l'altra mezza? Cosa è incredibile?
- Roma fa schifo
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Cristiano Tarantino
*Solo su una cosa non siamo d'accordo con il lettore: la vicenda non è affatto incredibile. Cosa è incredibile? Che a Roma i vigili prendano le mazzette? Che le prendano dai farabutti? Dai fuorilegge? Che ci sia tutta una intera parte della città che esiste perché minaccia di gambizzare l'altra mezza? Cosa è incredibile?
- Roma fa schifo
27 aprile 2011
Ma allora Marco Visconti ci crede!!!
Sostiene Inches, Secondo Municipio accerchiato da insediamenti, capanni e baracche abusive
A seguito delle proteste ricevute da cittadini residenti in varie zone del II Municipio a causa di insediamenti di persone straniere accampatesi praticamente su tutto il territorio, in campi rom “tollerati”, baracche fatiscenti, capanni e tende, il consigliere Massimo Inches, capo gruppo de La Destra, ha redatto un dossier particolareggiato, recandosi ovunque aveva ricevuto segnalazioni.
Armato della propria macchina digitale, incorrendo in non pochi pericoli per la propria incolumità, si è avventurato dal Tevere, fino ai sottopassaggi pedonali, senza trascurare sentieri, casolari, ponti, lontani dalle realtà di chi vive abitualmente la Città, testimoniando la grave situazione d’insicurezza ed insoddisfazione che stanno percependo molti cittadini romani.
Questo è il lungo elenco stilato da Inches :
1) Campo rom “tollerato” in via del Foro Italico, i circa 60 nomadi presenti hanno fatto diventare il terreno che occupano una grande, unica discarica a cielo aperto, come dimostrato dalle foto scattate sia dal fiume Tevere, che all’interno dell’insediamento, in occasione di un sopralluogo della commissione Sicurezza municipale; stride la presenza di una lussuosa fiammante Bmw a fianco dell’immensa quantità di detriti e calcinacci; da indiscrezioni ricevute da alcuni manovali romeni, sembrerebbe che molti piccoli trasportatori paghino per poter scaricare nei campi nomadi e disfarsi anche di materiali nocivi. In campagna elettorale questo campo era stato inserito nella lista nera di quelli da sgomberare.
2) Via Foce dell’Aniene, insediamenti della tranquilla comunità di circa 80 cittadini
filippini, residenti in baracche abusive, senza luce, fogne, né servizi, che scaricano le loro acque nere direttamente nel Tevere
3) Campo rom “tollerato” di via del Baiardo-Tor di Quinto, inserito nella stessa lista nera, vero dormitorio per nomadi e manovali romeni, anche loro scaricano tutto nel Tevere; da indiscrezioni sembrerebbe addirittura abbiano realizzato una grossa
tubazioni, dove chiunque potrebbe scaricare ciò che vuole direttamente nel fiume
4) Piazza Mancini, roccaforte della comunità Sud americana, che nei giorni di
giovedì, sabato e domenica, in oltre un centinaio la fanno da padrone nei giardini,
banchettando, suonando e facendo i bisogni corporali sui prati, davanti ai passanti
increduli
5) Ponte delle Valli, adiacente la spalletta parapetto, divelta, un sentiero ripido porta ad una tendopoli; è stata abbattuta prima la recinzione di protezione, infine anche la rete che lo scrivente aveva fatto mettere dal IV municipio, con gravi rischi per tutti
6)Viale Etiopia sotto Ponte Nomentano, tre romeni vi hanno trovato riparo
trasformando tutta l’area in una immensa discarica maleodorante, la notte, quando
si ubriacano, si divertono a lanciare bottiglie di birra contro la roulotte di un disabile
7) Tangenziale Est nel tratto della folta vegetazione dell’area boschiva di via Pietro Mascagni, una grande tenda è abitata a ridosso della recinzione di protezione del muro di contenimento; per la sua posizione, blocca il passaggio del sentiero
8) Via Salaria 555 una casetta di proprietà comunale, già adibita in passato come
punto di ristoro, è abitata da una quindicina di romeni, accampati al suo interno,
dove cucinano e sporcano ovunque. In passato Inches li aveva già fatti sgomberare
dalla Tangenziale Est e da Piazza Gondar
9) Villa Ada lato via Panama Parco Rabin, è sorta una tendopoli a ridosso delle
vecchie mura di cinta, che, per essere maggiormente fruibili, sono state danneggiate da una ampia apertura per facilitarne il passaggio
10) Mura Aureliane via del Muro Torto, di fronte a Villa Borghese, nascosto dalla
vegetazione, oltre la recinzione di protezione, uno sbandato italiano vive da anni
in una baracca fatiscente; si distingue dagli stranieri per la cura e la pulizia con cui tiene tutto ordinato, sia dove dorme che il terreno circostante
11)Mura Aureliane Corso Italia fronte via Po, una tenda bianca è stata piantata da
tempo, ben attrezzata all’interno con brande, materassi
12) Via Campania, sottopassaggio pedonale che immette nel Muro Torto, si sono accampati una decina di stranieri ucraini e moldavi, che hanno ammucchiato
così tanto materiale, da rendere inaccessibile il transito dei pedoni, oltre ad avere
danneggiato l’illuminazione elettrica, probabilmente per avere una maggiore privacy
Tutte le tende rinvenute, ad eccezione di quella abitata dall’italiano, hanno in comune la presenza di una quantità incredibile di immondizia, mobilio, brande, materassi, carrelli, borsoni, riducendo tutte le zone circostanti in vere e proprie discariche, nocive e dannose per i cittadini; gli avanzi di cibo in decomposizione attirano colonie di topi che sfrecciano ovunque ogni volta che sentono l’arrivo degli indesiderati abitanti.
“Se non si pone immediatamente un freno a quanto sta avvenendo, presto ci troveremo a
dover fare i conti con queste persone nulla facenti, disoccupate, spesso in preda ai fumi dell’alcool, che oltre a delinquere, costituiscono una vera e propria minaccia per chi ci si dovesse imbattere, in tutte le ore del giorno.
La rabbia tra i cittadini sta montando sempre più, soprattutto per quel desiderio di
maggiore sicurezza e decoro che qualcuno ci aveva promesso in campagna elettorale,
con l’allontanamento dei così detti campi tollerati irregolari; poi, riflettendo sugli sbarchi massicci che stanno avvenendo sulle nostre coste, la libera circolazione dei tanti immigrati, sparsi anche nella nostra Città, aumenta la convinzione che andremo sempre peggio”
Io, da parte mia, tengo fede all’impegno che ho preso con i cittadini e continuerò nel mio impegno di controllo e prevenzione nel II municipio, segnalando ogni volta alle forze dell’ordine tutte le situazioni d’illegalità e partecipando agli sgomberi che sto trovando, Un sentito ringraziamento alle tante persone che mi conoscono che mi inviano segnalazioni.
Massimo Inches
consigliere de La Destra - II Municipio
26 aprile 2011
Il suq di Piazza della Repubblica, lo schifo di Via Nazionale (Prima atroce puntata)
Come promesso, invio alcune foto scattate lo scorso weekend nei dintorni di Piazza della Repubblica/via Nazionale a testimonianza del livello di degrado e incuria a cui è arrivata questa zona di Roma che dovrebbe essere la prima vetrina della città, in quanto frequentata ogni giorno da migliaia e migliaia di turisti in transito.
Squallide bancarelle ovunque, angoli e panchine occupate da indiani intenti a vendere le loro carabattole.
Naturalmente, anche volendo stare lì ad aspettare giorni e giorni, di interventi dei Vigili Urbani nemmeno l'ombra...
Sacramento
(domani pomeriggio la seconda puntata)
25 aprile 2011
24 aprile 2011
Questa è un'isola pedonale alla romana
Mando delle foto che ho scattato qualche sera fa. Come ben noto, Piazza della Repubblica è isola pedonale in via puramente teorica. In molti ci parcheggiano a tutte le ore del giorno, qualcuno magari in buonafede, viste le tante auto e la segnaletica verticale ridicola. E anche se lì di fronte si trova un bar che fa un ottimo caffe', i Vigili Urbani NON dovrebbero parcheggiare in un'area pedonale.
E dopo aver bevuto il caffè NON dovrebbero andarsene ignorando le 20 auto parcheggiate in zona vietata...
23 aprile 2011
Via degli specchi era stata tutta pulita e palettata
22 aprile 2011
Concrezione di merda cartellonara giusto di fronte al Ministero del Tesoro
Un po' ammaccato e con il dominio fottuto da qualche cartellonaro, ma Cartellopoli è vivo e lotta assieme a noi
WWW.CARTELLOPOLI.NET
Una delle più formidabili esperienze di mobilitazione civica dal basso in città. Il sito che ha aperto gli occhi a decine di migliaia di persone facendogli capire che il degrado, la mafia, la prepotenza e l'inquinamento visivo a vantaggio di pochissimi non può essere cosa cui far l'abitudine. Si riparte dopo un sequestro preventivo vergognoso, di cui discuteremo ampliamente. Aiutateci. Tutti.
Una delle più formidabili esperienze di mobilitazione civica dal basso in città. Il sito che ha aperto gli occhi a decine di migliaia di persone facendogli capire che il degrado, la mafia, la prepotenza e l'inquinamento visivo a vantaggio di pochissimi non può essere cosa cui far l'abitudine. Si riparte dopo un sequestro preventivo vergognoso, di cui discuteremo ampliamente. Aiutateci. Tutti.
Fontana di Trevi e dintorni
Occhio al tizio (non è neppure da solo) che gira con i menu di un improbabile ristorante offrendo cibarie in abbondanza. Guardate che faccia. E occhio al palo che fa da vedetta ai mille vucumprà su Via delle Muratte. Fontana di Trevi è un luogo da cui fuggire via, se per caso ci si capita...
21 aprile 2011
Sono delle merde i cartellonari o sono delle merde i cittadini?
Quando abbiamo visto le foto che ci arrivarono da Viale della Regiona Margherita con i due cartelloni ODP (sempre loro, gente che prima dell'arrivo di Paciello e Bordoni non esisteva, aveva zero impianti), abbiamo detto che non era possibile. Siamo andati a vedere e... era proprio così. Non rende dal vivo, andateci prima che li tolgano nell'ennsima rimozione fissa che ne consentirà il montaggio altrove. Due enormi 2x2 piazzati in maniera perpendicolare all'asse stradale nel pieno del II Municipio, la zona più pregiata di Roma, a chiudere completamente, a recintare Villa Albani. Gente, parliamo del settore affissioni in generale, che in qualsiasi paese normale sarebbe messa sulla sedia elettrica. Loro, chi gli dà le autorizzazioni, chi prende le loro mazzette.
Hanno cambiato faccia alla città e voi ancora lì a far finta di niente: coglioni! Comprate a casa a Via Basento, a Via Simeto, a Via Tirso e spendete 2 milioncini di euro e poi quando andate a fare la passeggiata col cane avete questa situazione. Siete voi i primi zingari, siete peggio dei cartellonari. Almeno quelli massacrano Roma per soldi, voi assistete muti al massacro e manco ci guadagnate niente: merde!