17 marzo 2011
Uno dei più grandi scandali dell'umanità. Senza tema di smentita
Cari concittadini, in allegato il report fotografico relativo a due impianti pubblicitari in II Municipio.
Corso Trieste: prima quando non c'era niente, dopo quando è stato installato il cartellone, e per ultima la foto relativa a febbraio 2011, dopo le rimozini di ottobre il cartellone era stato rimosso, ma è stato ricollocato 10 metri più avanti...
Stanta Costanza, 62: a Agosto 2010 era stato installato il cartellone, poi avevo segnalato la cosa a tutti gli organi competenti e improvvisamente recentemente, mi trovo lo stesso cartellone ricolocato 50 cm più a sinistra, meglio di niente direte voi...
Ognuno è libero di giudicare da che parte sta l'amministrazione comunale in questa vicenda.
*Dalla parte della Mafia dei Cartellonari, come affermiamo da esattamente un anno denunciandano uno scandalo che non ha eguali nella storia della città. Uno stupro urbanistico che resterà nella storia non solo di Roma, ma di tutto il mondo e di tutta l'umanità.
-Roma fa schifo
la cosa peggiore è che lo scempio sicuramente travalicherà la dipartita di Alemanno tra 2 anni, ormai i camorristi cartellonari hanno acquisito il diritto e per toglierlo ci vorrebbe un sindaco che in italia non esisterà mai, quindi o ci mettiamo l'anima in pace o facciamo qualcosa
RispondiEliminaTartassate Google per far tornare su cartellopoli in poco tempo, ci mettono troppo.
RispondiEliminama è stato rimesso on line? non mi pare
RispondiEliminaLa situazione dei cartelloni romani è una di quelle classiche occassioni in cui qualche magistrato dovrebbe fare chiarezza su questa vicenda e rimettere la città in ordine facendoli abbattere tutti!
RispondiEliminaRoma in mano alle organizzazioni criminali.
RispondiEliminaINTERVENGA LA DDA
Sul sito www.aequaroma.it c'è il nuovo piano regolatore degli impianti pubblicitari. Strano che su nessun blog si sia ancora aperta una discussione in merito a tale piano. Evidentemente in tanti si lamentano ma in pochissimi studiano come limitare il fenomeno, escluso che con il frullino...
RispondiEliminaChe schifo ragazzi. È la prova che la Giunta Alemanno non ha nessuna volontà di punire i comportamenti illegali.
RispondiEliminax R.A.
RispondiEliminaho provato a postare commenti più volte sui vari blog in merito al nuovo PRIP ma non è mai partita una vera discussione, solo molti che si lamentano con rassegnazione, sono sempre disposto a discuterne anche perchè mi vorrei chiarire dei dubbi
Credo che il titolare di questo o di altri blog, se contattati via mail, sarebbero felici di instaurare una discussione sul PRIP. Ad esempio so per certo che quelli di Bastacartelloni stanno studiando il PRIP nell'ambito di incontri con municipi e comune come soggetto riconosciuto e rappresentante dei cittadini.
RispondiEliminale discussioni private via mail portano a poco, qui c'è la necessità di unire i volontari che non sopportano più questa situazione con un coordinamento unico e andare a discutere con l'amministrazione ma con le spalle un pò più larghe che se ci si va in 4-5-10 comitati separati
RispondiEliminanon capisco se l'autore di questo post è Tonelli o qualcun'altro che vive in zona. In quest'ultimo caso vorrei mettermi in contatto con questa persona per agire insieme in queste vie. io mando una mail con il mio indirizzo a Tonelli (che gia mi conosce). prego l'autore di fare altrettanto se ne ha voglia.
RispondiEliminaMa la bella idea di una lista delle ditte che si servono di queste porcherie, per boicottarli in toto, come la vedete?
RispondiEliminaPetra