Il suq, ovunque

6 febbraio 2011

Siamo a via Cipro e quella lì dietro è una delle gastronomia migliori della città, si chiama la Tradizione. Andateci e, contestualmente, maledicete in cuor vostro il cancro del commercio ambulante a Roma.

5 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Il problema è che a Roma è pieno di pezzenti e di cafoni che comprano questa mondezza a 5 euro.

Anonimo ha detto...

Non è questo il punto.
Se vuoi vendere la mondezza fallo ma non in mezzo alla strada. Ti prendi uno spazio commerciale dei tanti inutilizzati, come chiunque.

NON IN MEZZO ALLA STRADA

Legione MOnteverde ha detto...

Anno Domini 2011...l'integrazione.

Anonimo ha detto...

IL SACCO DI ROMA
Il municipio XVII è tutto un suk ambulante, non so grazie a chi. Se mi metto a elencare le strade invase dal cancro delle bancarelle rischio di stare qui una settimana. Ma ci provo:
Piazza Cavour (libreria fatiscentissima).
Lungotevere Castello (mercatino permanente di fronte all'ingresso nord della Mole Adriana).
Largo Giovanni XXIII (mercatino permanente di fronte all'ingresso sud della Mole Adriana).
Via della Conciliazione (Camion bar e chiancaglierie)
Piazza della Città Leonina (Camion bar).
Piazza Risorgimento (bancarelle e Camion bar).
Via di Porta Angelica (bancarelle, camion bar e caldarrostari).
Via Ottaviano (bancarelle e caldarrostari).
viale Giulio Cesare (bancarelle orripilanti).
via Cola di Rienzo (decine di bancarelle agli incroci, in barba al codice della strada).
Via Lepanto (nuova bancarella di profumi di fronte all'ingresso del tribunale civile).
Via Ferrari (l'apoteosi del suk: mercato della traversa via Tito Speri che deborda con camioncini fino alla terza fila. Isolata bancarella quotidiana, certamente abusiva (ma sulle differenze tra il legale e l'abusivo non mi delungo oltre), sul sagrato della chiesa di Santa Maria Regina Apostolorum (padri Pallottini)).
Piazza Mazzini (lbreria fatiscentissima, a cui si accosta bancarella abusiva di gioielli e ciondoli).
Viale Mazzini (angolo via Baiamonti: verduraro in barba al mercato di via Sabotino a 150 mt. e a quello di via Tito Speri a 200mt.).
Via Sabotino (fila infinita di bancarelle).
Piazzale Clodio (orribili bancarelle sparse per tutto il perimetro della piazza, compreso verduraro in barba al mercato di via Sabotino a 200 mt.).
Circonvallazione Clodia (angolo via Nazario Sauro: ennesimo verduraro).
Via Cipro (orribili bancarelle in prossimità della metro).
Via Andrea Doria (bancarelle residue in prossimità del mercato Trionfale).
Piazzale degli Eroi (bancarelle sparse lungo il perimetro della piazza).
Continua...

Moxy ha detto...

andate...andate pure a farvi "derubare" dal gatronomo di via Cipro, mentre io mi compro un po' di "monnezza" (che è la stessa che si trova nei negozi delle principali vie dei "centri commerciali natutali" della città) alle bancarelle di via Cipro!

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