15 gennaio 2011
Salerno, oh cara!
Caro Massimiliano,
lo scrivo a te perché, visti i temi che ti appassionano ogni giorno, penso ti possa interessare. Ho passato le vacanze di Natale a Salerno, la mia città. L'ho trovata bella. E pulita.
Molto più pulita di Roma (sì, lo so, ci vuole poco). La raccolta differenziata lì funziona davvero, è un'abitudine ormai consolidata in tutte le famiglie.
Io non so dove vada realmente a finire la munnezza una volta raccolta in cassonetti differenti. Ma - vedi - non è questa la cosa più importante in questa fase. La cosa importante, che addirittura mi commuove in una piccola città del sud, è il senso civico che si è diffuso nei cittadini. L'abitudine a differenziare e la constatazione che così è meglio. L'orgoglio di condividere certe regole, a due passi da Napoli (che amo e con la cui cultura, arte, storia, bellezza Salerno non potrà mai competere).
Ogni volta che vado trovo la mia città cambiata, in meglio, con una rapidità che a volte mi spiazza, perché vedo sparire i (brutti) punti di riferimento della mia infanzia e adolescenza: un brutto tunnel ferroviario in disuso buttato giù per fare una piazzetta; uno spiazzo spelacchiato che diventa un giardinetto; marciapiedi, viali, parchi.
E soprattutto questo orgoglio crescente, tra gli abitanti, che nasce dal bello, e la conseguente voglia di conservarlo, questo bello.
Non amo i capipopolo e diffido di chi fa demagogia, ma il sindaco De Luca (di cui pure non mi piacciono tante cose) nei suoi tre mandati ha davvero cambiato la faccia a questa città.
Certo, c'è ancora gente che va senza casco, o in tre, sul motorino; ci sono ancora tante brutte abitudini tipiche del nostro sud e altre tipiche della nostra Italia; ma sono sempre di meno: sempre di meno.
Oggi Salerno è un posto piacevole dove passare almeno un week end, e non solo un punto di passaggio per andare in Costiera Amalfitana.
Se ti capita, vai a fare un giro a Salerno, gira per il bellissimo centro storico; se ci vai prima del 31 gennaio, fai in tempo anche a vedere le “Luci d’artista”, che, sempre per restare in tema di attenzione all’ambiente, nella Villa Comunale sono fatte tutte con bottiglie di plastica e altro materiale da riciclo.
Buone battaglie,
Luisa
***
So perfettamente cosa sta accadendo a Salerno. Seguo quasi quotidianamente tramite forum e blog i progressi che fanno i mille cantieri di architettura contemporanea che stanno trasformando una sonnecchiosa cittadona meridionale nella seconda Barcellona del Mediterraneo. Non so se sia merito di De Luca o meno (ma credo proprio di si), so per certo che sta succedendo qualcosa di meraviglioso che va ulteriormente alimentato. Da tutti. Un processo virtuoso che non si deve interrompere. Perché non ci vuole nulla, Roma lo dimostra, che anche da voi da un momento all'altro arrivi qualcuno che decide di chiudere la città, di interrompere i progetti, di non metterne in campo di altri e di trasformare l'entusiasmo in violenza a 360 gradi...
Non per altro De Luca è il secondo sindaco più amato d'Italia dopo Renzi
RispondiEliminaMa amato da chi???? Dai delinquenti a cui assicura un lavoro in salerno pulita ecc???? A Salerno la gente x bene(pochissimi) odia De Luca....se hai fatto dai 10 anni in su di galera a Salerno De Luca ti da anche il lavoro...ah se poi hai ammazzato qualcuno....hai anche diritto ai buoni pasto
EliminaSei un ignorantone
EliminaNapoli e Salerno così vicine eppure così lontane. Se la seconda non distasse una cinquantina di km dal mio Comune mi recherei più spesso soprattutto nel fine settimana. La città è pulita. Non ha mai conosciuto l'emergenza rifiuti che stringe come in una morsa la città di Napoli, e cosa non da poco la percentuale di differenziata si aggira al 70% (chi fa di meglio in Italia?). Il traffico è scorrevole, trovare il parcheggio per la propria auto non è difficile (numerose sono le aree di sosta). Ci sono ampi spazi verdi e aree pedonali dove poter passeggiare. Insomma una città vivibile.
RispondiEliminaOddio sono tornato oggi da un tour di 15 giorni in campania . Almeno Napoli è bellissima piena di monumenti e musei stupendi.. a Salerno non c’e Proprio nulla priva di cultura.. ho visto il duomo (l’interno) quella specie di resti del castello.. una colata di cemento selvaggio.. tant’è che è la città più abusiva d’Italia.. poi dico io da romano come si fa a paragonare una cittadina di 125 mila abitanti circa con una metropoli come Roma o Napoli...
EliminaMa che stai rcenn praticamente hai visto la terra dei fuochi e me la paragoni al paradiso??
EliminaSono stato da pochissimo per un weekend a BARI.
RispondiEliminaLa città ha ancora dei problemi di degrado e sporcizia, soprattutto in periferia. Ma il centro storico è stato tirato a lucido, le macchine eliminate dai vicoli mediante un sistema di dissuasori, le bellissime piazze trasformate in isole pedonali, i monumenti e gli edifici storici tutti ripuliti.
Bari Vecchia, che era la sede di due famiglie mafiose, ora è un fiorire di b&b, hotel, ristoranti, bar spesso di qualità, ed è tornata ad attirare residenti. La polizia e i vigili sono ovunque, e lavorano.
IL COMPARTO DELLA PUBBLICITÀ OUTDOOR È AFFIDATO A UNA SOLA DITTA CHE HA VINTO UN BANDO, quindi non ci sono affissioni abusive ma impianti omogenei si inseriscono nel contesto urbano offendendolo al minimo. Inoltre, una serie di parcheggi di design stanno cercando di risolvere il problema della sosta: ad esempio, guardate questo in costruzione accanto alla stazione e all'università.
http://www.gestipark.it/bari/Gestipark-Battisti.php
Concludo dicendo: il degrado non è una condanna. Noi romani potremo liberarcene quando costringeremo i nostri politici a fare le scelte giuste. Nel frattempo complimenti ai baresi che stanno recuperando la loro bella città.
Si paragona spesso Roma alle città meridionali, ma ormai Roma è assai peggio di molte città meridionali.
RispondiEliminaRiccardo hai fatto foto? Ti va di fare un post? Credo che questi post sui confronti tra città siano fondamentali, potentissimi. Potenti il doppio quando si parla di città del mezzogiorno. Anche se riusciamo a far capire a solo dieci romani che la loro cazzo di città è ormai peggiore di Bari, di Salerno e di Cosenza, beh, abbiamo fatto un'operazione meritoria nell'ottica del futuro riscatto.
RispondiEliminaVedo un po' il materiale che ho (ma forse basta google earth) e ti faccio sapere.
RispondiEliminafirmato:
RispondiEliminaRiccardoMA
Da romano nato a Roma lo dico con la morte nel cuore perchè ho difesso sempre Roma, ma da un pò è diventata davvero indifendibile ed è insopportabile vederla ridotta così.
RispondiEliminaPurtroppo i romani non l'aiutano il vivi e lascia vivere si è trasformato in devasta e lascia devastare.
marco schifato
Interessante questo posto da Salerno, fa sperare nel futuro...
RispondiEliminaAndrea Rossi
Da Romano... Se vi fa schifo Roma ritornate a Salerno nessuno vi obbliga a fermarvi nella capitale. Più cerchiamo di integrarvi più vi lamentate.
RispondiEliminaBravo prima risposta Intelligente. Poi parlano di Salerno una cittadina di 130.000 abitanti. Più piccola di un quartiere di Roma.. poi Salerno città più abusiva d’ir, e senza nulla da vedere duomo a parte... praticamente il nulla...
EliminaSalerno vs merda????? Vince la merda.....non è la citta che fa schifo.....è la schifezza di gente che la vive......
RispondiEliminaappena tornata da 24 ore a salerno... e dico solo che in questo momento AMO ROMA. Mai visto una città con persone più maleducate e sporche in vita mia. TREMENDA.
RispondiEliminaL'Italia ? Che paese di merda...
RispondiEliminaCHE STRONZATE CHE HAI SCRITTO... SI VEDE CHE NON SEI UNA PAESANOTTA ALTRO CHE ROMANA O SALERNITANA.... VEDI CHE OGGI COME 5 ANNI FA (FUMO SOLO FUMO) SALERNO GIà ERA NELLA MERDA, OGGI NON OFFRE NULLA DI NULLA, E NON è ASSOLUTAMENTE VERO CHE è L'UNICA REALTA POSITIVA DELLA CAMPANIA... ONESTAMENTE è UNA Città PRIVA DI CULTURA MA RICCA DI CEMENTO E SOLDI SPORCHI, U SALERNITANO ATTUALE è N'OMM E MERD (CERTO CI SONO ANCHE TANTI UOMINI DI VALORE, MA VANNO VIA APPENA POSSONO....) A SALERNO STAMM NGUAIAT!!!! TRA POCO FAME E SU FAME.
RispondiEliminaMa che paragone è? Salerno e grande come un paesino, e sinceramente e anche bruttina. Sono stato in tour in campania e tolto il duomo e proprio oscena.. tutto cemento orrendo anni 60,70/80. Tornatevene a Salerno città priva di cultura..
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