Auguriamo una embolia dannosissima a tutti coloro che si azzardano a votarli. Come avrete notato nei giorni scorsa i supercoatti, i megaburini, i cafonazzi inauditi de Il Popolo di Roma hanno letteralmente distrutto la città di affissioni abusive inneggianti minchiate clamorose tipo "la terra dei padri" o "orgoglio romani". Evidentemente fa parte dell'orgoglio di questi bifolchi rivolgersi al racket degli attacchini e incartare la città. In qualsiasi città del mondo i gestori di questo ennesimo falso partituccio di bifolchi se ne starebbero in galera a scontare i danni arrecati alla città.
foto del Teatro Quirinale completamente imbrattato, su Via Nazionale, di Manuele De Lisio. Per chi volesse fare i complimenti a questi figli di mignotta, il sito è il seguente: http://www.ilpopolodiroma.it/
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4 commenti | dì la tua:
Sottoscrivo ogni singola parolal avendone constatato la triste verità!
BIFOLCHI SENZA ORGOGLIO
Mc Daemon
mi fanno talmente schifo che ho orrore solo a pensare di "sporcare" i file temporanei del mio browser con l'indirizzo del loro immondo sito web.
mi spiace ma per ora li insulto volentieri solo qui.
anch'io confermo tutta la devastazione che hanno causato i loro ridicoli manifesti in cui, tra i vari deliri che ho visto scritti, assicurano che i romani NON pagheranno il pedaggio sul GRA grazie ad una raccolta firme di Alemanno.
eh si proprio una raccolta firme del nostro ineffabile! che ideona!
altri hanno fatto ricorsi al Consiglio di Stato e lui ha fatto una raccolta firme.
purtroppo la verità è che probabilmente i romani saranno costretti a pagare i pedaggi esclusivamente per colpa delle iniziative pro-pedaggi di Alemanno e della Polverini.
Orgoglio romano?
Ma se sono la vergogna di qualsiasi romano per bene!
Mi vergogno che questi siano romani come me, mi rovinano la reputazione, mi tocca andare in giro e sentirmi giustamente criticare (abito in padania e grazie a questi coglioni decerebrati i romani sono considerati poco più che delle macchiette).
Li mortacci vostra, li mortacci! Che ve possa pija 'n'corpo!
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