Riporto foto per denunciare la situazione di presenza costante di accattoni a chiedere l'elemosina che stazionano principalmente in Via Nazionale.
Queste persone esercitano lì la loro "attività" impunemente da molti mesi, senza che all'apparenza nessun rappresentante delle autorità sia intervenuto a porre rimedio.
Le foto non sono state scattate tutte lo stesso giorno, ma nell'arco di queste settimane estive trascorse, ma la presenza di queste persone può essere riscontrata a tutt'oggi nella medesima misura. Nulla è cambiato, anzi...
A me sembra francamente disdicevole permettere tutto ciò e l'esibizione di persone fisicamente invalide; chi con gambe maciullate, chi senza braccia o chi senza naso (purtroppo non è uno scherzo, c'è anche una persona senza naso. Nelle foto è di spalle a quello senza un braccio).
Ma chi, a passeggio con la propria famiglia e bambini, vorrebbe trovarsi davanti persone che mostrano in quel modo le loro menomazioni per di più accattonando l'elemosina?
E che razza di fura con le migliaia e migliaia di turisti che passano per Via Nazionale? Oltretutto che persone praticamente vivono e bivaccano durante il giorno sotto il porticato di piazza della repubblica, ridotta ormai a un dormitorio per sbandati, talmente sporco ovunque che non ci si fermerebbe nemmeno il più rognoso dei cani.
Lascio ai lettori del vostro ottimo blog un commento.
Alessandro
Un certo governo di sinistra eliminò il reato di accattonaggio e di vagabondaggio... ed ammesso che sia ancora un reato amministrativo, e quando mai le multe le intascheranno?
RispondiEliminaVeramente Guido? Quale governo?
RispondiEliminaqueste persone sono sfruttate da bande specializzate
RispondiEliminaLegge 11 agosto 2003, n. 228 - "Misure contro la tratta di persone"
RispondiElimina(Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 195 del 23 agosto 2003)
ART. 1.
(Modifica dell'articolo 600 del codice penale).
1. L'articolo 600 del codice penale è sostituito dal seguente:
"ART. 600. - (Riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitu). - Chiunque esercita su una persona poteri corrispondenti a quelli del diritto di proprietà ovvero chiunque riduce o mantiene una persona in uno stato di soggezione continuativa, costringendola a prestazioni lavorative o sessuali ovvero all'accattonaggio o comunque a prestazioni che ne comportino lo sfruttamento, è punito con la reclusione da otto a venti anni.
La riduzione o il mantenimento nello stato di soggezione ha luogo quando la condotta è attuata mediante violenza, minaccia, inganno, abuso di autorità o approfittamento di una situazione di inferiorità fisica o psichica o di una situazione di necessità, o mediante la promessa o la dazione di somme di denaro o di altri vantaggi a chi ha autorità sulla persona.
La pena è aumentata da un terzo alla metà se i fatti di cui al primo comma sono commessi in danno di minore degli anni diciotto o sono diretti allo sfruttamento della prostituzione o al fine di sottoporre la persona offesa al prelievo di organi".
Quindi è reato, ma non l'accattonaggio puro. Bisogna provare lo sfruttamento. E quindi è necessaria un'attività d'intelligence.
RispondiEliminaProvarlo? :)
RispondiEliminanon credo che si siano ritrovati tutti lì per caso e non mi risulta che a Roma sia in corso un qualche convegno di mutilati. Chi senza braccia, chi senza naso, chi con le stampelle e gambe maciullate (tra l'altro bivaccando nelle pause sotto i portici di piazza Esedra ridotta a un dormitorio con cartoni).
Non sarebbe la prima volta che a Roma sia sgominata una qualche banda di sfruttatori del genere.
Non sta a me dirlo, ma direi piuttosto alle forze dell'ordine.
Fatevi un giretto in via Nazionale e cominciate a contare quante persone ci siano lì a chiedere l'elemosina.
Forse chissà gli sfruttatori magari sono gli stessi proprietari di suv che non di rado si vedono parcheggiati con le ruote sui marciapiedi della via.
una strada veramente "decorosissima"...
Giudo Costantini, dacci delle prove, le accuse gratuite sono inutili.
RispondiEliminaEra Ministro Diliberto, ergo Prodi I?
RispondiEliminaPer lo sfruttamento, ammesso che sia provabile (e non lo è praticamente mai), ricordo che le corti italiane hanno spesso ribadito il principio che anche laddove sussiste generalmente la punibilità, quando essa entra in un contesto culturale tradizionale o disagiato, non si procede (vedi, punizioni corporali o restrizione della libertà ersonale in famiglie islamiche, appunto accattonaggio organizzato fra i rom...). Non che non sia reato in questi casi, ma non si procede, semplicemente non instaurando il processo fino a prescrizione.
quanto disposto da Diliberto o dalla Corte Costituzionale nel 1995non c'entra nulla in questo caso.
RispondiEliminapoi è chiaro che se non c'è alcuna volontà di indagare non si proverà mai nulla.
ci vuole pochissimo: bastano un pò di appostamenti e ci si renderà conto da chi vengono avvicinate queste persone nel corso della giornata.
Più facile non si può.
se poi c'è invece qualcuno che trova tutto questo regolare, nel rispetto della legge e del decoro urbano bè allora alzo le mani...
sul web è pieno di notizie di persone arrestate per aver costretto altri a chiedere l'elemosina.
RispondiEliminaPurtroppo spesso e volentieri in questo blog si perde di vista la realtà e si cerca di ricondurre tutto al decoro (sarà una forma di mania ? ).
RispondiEliminaIl punto è uno solo : una persona malata, menomata , mutilata o che altro sia va aiutata e non lasciata in mezzo alla strada.
Le cose di cui parlate, decoro, sfruttamento ecc. non c'azzeccano nulla !
"Ma chi, a passeggMa chi, a passeggio con la propria famiglia e bambini, vorrebbe trovarsi davanti persone che mostrano in quel modo le loro menomazioni per di più accattonando l'elemosina?"
RispondiEliminaNessuno, infatti non mi sognerei mai di andare al centro storico con mia figlia. Anzi... sono anni che non ci vado neanche da solo a via nazionale.
L'anonimo che viene qui a darci lezioni di solidarietà PRIMA dovrebbe spiegarci perché in qualsivoglia capitale occidentale tutto ciò sarebbe impensabile. Sono tutti cattivi? Londra, Madrid, New York, Berlino... Tutti odiano chi ha bisogno e chi è in difficoltà?
RispondiEliminal'anonimo solidale con le bande di rom che sfruttano i menomati per fargli accattare l'elemosina, dovrebbe prima capire che questo post era proprio per denunciare l'assoluta e completa mancanza della presenza delle istituzioni a qualsiasi livello.
RispondiEliminaegli forse preferisce vedere queste persone sui marciapiedi piuttosto che vedere le autorità intervenire per aiutarli e arrestare quindi coloro che li sfruttano.
uno dei crimini più spregevoli in assoluto.
A parte che bisogna vedere se all'estero queste cose non succedano...comunque se altrove non capita non è che pensano al decoro (COME TU CREDI), semplicemente funzionano i servizi sociali !
RispondiEliminaNessuno odia chi ha difficoltà (nessuno, ovviamente qualcuno c'è sempre ) ma in altri posti si può contare su una serie di servizi che riescono a tamponare simili situazioni .
Qui invece si parla di reati, multe e ministri .
Poi se uno alza il dito al cielo si può anche guardare il dito.
Sciocchezze, gli storpi di fontana di Trevi, romeni eunuchi che si trascinano su degli skateboard, sono stati portati ai servizi sociali per mille volte e per mille hanno firmato per uscire e tornare -come vogliono i loro aguzzini, che altrimenti tortureranno la loro famiglia in patria- ad accattonare ignobilmente strisciando tra i piedi dei romani e dei turisti tra Via del Lavatore e Piazza di Pietra.
RispondiEliminaNon è che altrove ci sono i servizi sociali, altrove ci sono le leggi. E soprattutto NON ci sono, questa è una nostra esclusiva cattocomunista, i cittadini che la pensano come te.
eh si sono proprio stupidi questi sfruttatori di persone menomate.
RispondiEliminapotrebbero fare molti più soldi in Germania, in Francia, in Svizzera o in Inghilterra dove la gente è oggettivamente più ricca di noi.
potrebbero andar lì, dire ai servizi sociali che non hanno bisogno di nulla e vogliono stare liberamente in strada, e farebbero migliaia di euro di guadagno al giorno.
invece no! questi stolti vengono qui da noi in Italia ad esercitare la loro attività. che peccato per loro. la prossima volta che ne incontro uno gli consiglio di andare in nord europa!
naturalmente, per chi non l'avesse capito, sono leggermente sarcastico con l'amico che sostiene che quello che avviene è tutto regolare e la colpa è dei servizi sociali (per carità sono d'accordo che sia anche colpa dei servizi sociali, semmai ne esista alcuno in Italia).
purtroppo la verità è che questi maiali sfruttatori sanno che qui da noi fanno il loro maialesco comodo, mentre fuori dai confini italiani li prenderebbero a calci in culo dopo 5 minutiiiiii!!!!!!!!!!!1
questo blog forse esagera un pò. decoro va bene, ma se in linea di principio considerassimo ogni individuo che mendica una persona sfruttata da organizzazioni criminali, andremmo contro ogni forma di rispetto verso chi vive una condizione di sola miseria e vive per strada.
RispondiEliminaun conto è parlare di decoro e ordine, un conto di diritti inalienabili. in questi discorsi sembra si voglia farli sparire dalla vista di chi se ne torna casa propria dopo lo shopping a via nazionale. se vi rompono non fate l'elemosina.
fabio.
OGNI GIORNO PER RECARMI NEL MIO UFFICIO, PERCORRO VIA DEI FORI IMPERIALI, CHE DI IMPERIALE NON HA NULLA, VISTO IL NUMERO DI ACCATTONI CHE CI SONO, PER NON PARLARE DEI MUTILATI SENZA MANI, SENZA PIEDI E SENZA BRACCIA,CHE OGNI MATTINA ALLE 9:00 VENGONO ACCOMPAGNATI DA 2 GIOVANI E LASCIATI SOTTO L'ALTARE DELLA PATRIA,IN VIA DEI FORI IMPERIALI. SPERO CHE QUALCUNO, MAGARI LE AUTORITA' COMPETENTI INTERVENGANO PER AIUTARE QUESTE PERSONE CHE SOFFRONO!
RispondiEliminama vi credete di essere la famiglia reale? Abitate per caso a banking placet? e allora non datevi tutte queste arie ricordatevi che la ruota gira, è un giorno chissà potrete finire anche voi ad'accatonare,come dite voi. Ovvio sto difendendo gli Italiani degli stranieri non me ne frega nulla
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