E anche questo non è un fotomontaggio

11 settembre 2010

Anzi è la normalità, nel centro di Roma (quella lì in fondo è Piazza del Collegio Romano, la sede del Ministero dei Beni Culturali, e ho detto tutto...). Soffermatevi su questa installazione urbana, la potete vedere solo qui a Roma.

8 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA ... ROMA IN MANO AI BARBARI!!!

Les ha detto...

..ovvero i suoi cittadini.

sampei78 ha detto...

quindi anche a 2 passi dal "Caimano"...

Anonimo ha detto...

Ma dai, basta guardarlo in faccia il ministro dei beni culturali... ahahah

Anonimo ha detto...

Roba che solo a Roma, tra l'"altro" capitale d'Italia, capitale di uno Stato fondatore dell'Unione Europea...

Uno schifo assoluto, un menefreghismo e pressapochismo di quest'"Amministrazione" che rasenta il ridicolo, pagata con i nostri soldi con questi risultati: una città da terzo mondo.

VERGOGNA!

E poi, ovviamente, non potevano mancare i cartelletti vendesi, che trovi ovunque, insieme alla mondezza attaccata ad ogni palo disponibile che, assieme all'invasione dei cartelloni pubblicitari, danno il via al festival del DEGRADO nella nostra città. Con tanti saluti alla qualità di vita.

M'auguro che la Magistratura faccia chiarezza.

Antonio ha detto...

Questa foto è incommentabile! Non è possibile che si possa arrivare a tanto...

degradodivarese ha detto...

la Segnaletica italiana e la sua (non) manutenzione è qualcosa che ormai mi fa venire il vomito.. ovunque, dal trentino alla sicilia ! abbiamo un paese intero DETURPATO da pali e cartelli ma nessuno sembra accorgersene e preoccuparsene (a parte noi che però siamo in quattro gatti) è uno schifo !
a proposito quand'è che parliamo del ministro inglese e della sua "ordinanza" che invita gli amministratori locali a diminuire il numero di segnali ? (di tenerli puliti e in ordine tanto non ne hanno bisogno visto che sono giò in condizioni più che ottime)

nokia1 ha detto...

Qche gg fa hanno fatto vedere sul tg regionale, che a Via Condotti avevano messo ogni 10 metri i cartelli con la sagoma umana del passaggio pedonale. Quindi ad ogni interruzione del marciapiede c'era la sagoma barrata, e 2 metri dopo che riprendeva il marciapiede la sagoma intera: i negozianti si sono rivoltati di tale oscenità e i vigili le ganno fatte rimuovere. Tanto per sapere che livello di rincoglionimento e idiozia trasuda nella pubblica anmministrazione

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