Questa installazione ci fa anche capire qual è la cultura e il senso di appartenenza alla città che hanno i cartellonari.
Pensate a un pedone che magari per evitare un incidente con una macchina che non si ferma sulle strisce vuole tornare sul marciapiedi e non ci riesce, rimanendo schiacciato sui parapedonali.
Ora pensate che chi ha installato questi tre cosi se ne è fregato.
E pensate all'assessore Bordoni che ha detto "c'è posto per tutti" parlando di questo tipo di attività.
C'è posto per tutti, tranne che per la sicurezza dei pedoni e il rispetto per Roma. CRIMINALI.
Già, certe cose si vedono solo in Italia... Date un'occhiata qui per esempio: http://www.youreporter.it/foto_Nettunense_Pedoni_obbligati_ad_attraversare_in_curva_7
Prego i redattori di "Roma fa schifo" di mandare subito questa foto ai giornali, oltre che alla Magistratura.
Ci sono gli estremi di omicidio colposo (omicidio provocato dalla propria disattenzione) per quei funzionari che scoprono questo e lo tollerano. È gravissimo.
Deve scendere Dio in terra per spiegare ai c**** che hanno realizzato questa opera che forse qualcosa non è al posto giusto? le strade di Roma sembrano una comica!
Tanto per fare un po' di becera polemica: se ti giravi di 90° verso sinistra, trovavi un bel cartello abusivo in mezzo all'aiuola di Corso Trieste. Cartello che pubblicizza un cinese di viale Jonio. Il II municipio è in balia dei cartellonari...ai voglia a rifare corso Trieste....
Un attraverso pedonale a Corso Trieste. Così, come se niente fosse...
Chiamiamo i vigili, qui non possono certo starsene con le mani in mano.
RispondiEliminama perche' queste cose si vedono solo in italia ??!
RispondiEliminaa Roma in particolar modo...
RispondiEliminaChi lo tollera è complice di omicidio.
RispondiEliminaQuesta installazione ci fa anche capire qual è la cultura e il senso di appartenenza alla città che hanno i cartellonari.
Pensate a un pedone che magari per evitare un incidente con una macchina che non si ferma sulle strisce vuole tornare sul marciapiedi e non ci riesce, rimanendo schiacciato sui parapedonali.
Ora pensate che chi ha installato questi tre cosi se ne è fregato.
E pensate all'assessore Bordoni che ha detto "c'è posto per tutti" parlando di questo tipo di attività.
C'è posto per tutti, tranne che per la sicurezza dei pedoni e il rispetto per Roma. CRIMINALI.
RiccardoMA
Già, certe cose si vedono solo in Italia...
RispondiEliminaDate un'occhiata qui per esempio:
http://www.youreporter.it/foto_Nettunense_Pedoni_obbligati_ad_attraversare_in_curva_7
ma allora non capite! le strisce bianche servono per impedire che le macchine vengano parcheggiate davanti ai cartelloni!!
RispondiEliminaRoba dell'altro mondo. Quì c'è ampio lavoro per il magistrato incaricato di far luce su tutto questo SCEMPIO che sta avvenendo a Roma.
RispondiEliminaPrego i redattori di "Roma fa schifo" di mandare subito questa foto ai giornali, oltre che alla Magistratura.
RispondiEliminaCi sono gli estremi di omicidio colposo (omicidio provocato dalla propria disattenzione) per quei funzionari che scoprono questo e lo tollerano. È gravissimo.
Cittadini menefreghisti e politici incapaci, ecco il risultato.
RispondiEliminaNotate una cosa...le strisce pedonali sono state posizionate quasi fuori dalla curva.
RispondiEliminaDiciamo che raramente se ne vedono così
Il loro posto è occupato da un posteggio!
Sembra un sistema per convincerci che è meglio utilizzare l'auto invece dei piedi!
non c'è un servizio nuovo per la rimozione degli ostacoli dannosi alle persone che hanno problemi di deambulazione? ora lo cerco e gli scrivo
RispondiEliminaDeve scendere Dio in terra per spiegare ai c**** che hanno realizzato questa opera che forse qualcosa non è al posto giusto? le strade di Roma sembrano una comica!
RispondiEliminaTanto per fare un po' di becera polemica: se ti giravi di 90° verso sinistra, trovavi un bel cartello abusivo in mezzo all'aiuola di Corso Trieste. Cartello che pubblicizza un cinese di viale Jonio. Il II municipio è in balia dei cartellonari...ai voglia a rifare corso Trieste....
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