Si mozzichi la lingua chi dichiara che Roma si è ancor più incafonita per colpa della destra al potere. Niente di tutto ciò. Roma si è incafonita e basta, destra o sinistra che sia. Guardate qui a che livello di ignoranza arriva il IX Municipio, il più sinistroso della città. Non solo ha imbrattato muri e palazzi con questo volantino, ma vogliamo parlare dei contenuti assurdi? Tutti sappiamo che i parcheggi sotterranei vanno fatti (e di corsa!), ma il IX Municipio ha la bella pensata di rincorrere le proteste della peggiore cittadinanza, della peggiore imprenditoria locale e della peggiore politica. Qualche chiarimento in più? Cercatevelo su uno degli ultimissimi articoli usciti su www.propuproma.com!
Questo purtroppo è l'andazzo del IX Municipio ormai (anche il 25 aprile i manifesti del municipio avevano insozzato muri e cassonetti), invece di pressare ed occuparsi di:
RispondiElimina- cartelloni abusivi che ormai spuntano ogni giorno;
- di giornalai che fanno il bello ed il cattivo tempo occupando spazi pubblici e mettendo insegne sul tetto di box che erano stati studiati a scopi estetici;
- dei fiorai ormai debordano ovunque (a tal proposito siamo curiosi di vedere cosa succederà quando funzionerà la fontanella davanti all'edicola su Via Enea - lato via Appia);
- degli square della tuscolana che sono occupati da furgoni, suv e jeep;
- delle auto in sosta tripla
- delle piazze in balia delle auto (san domenico savio, montecastrilli, cagliero.)
e poi le assurdità che un Municipio ed un Comune, e soprattutto i partiti politici (che tanto si scannano alla ricerca di voti imbrattando il municipio con manifesti) non possono ignorare anche nell'ignavia dei cittadini:
- Villa Lais ridotta come non si era mai vista.
- la recinzione del cantiere del parcheggio sotto sequestro in Via Don Rua che fra poco crolla e chissà chi ci rimane sotto...
ZonaLais
(in procinto di gettare la spugna)
che schifo di gente
RispondiEliminasono assolutamente d'accordo con voi riguardo il degrado dilagante nelle città italiane, ma secondo me questa "soluzione" dei parcheggi sotterranei per ovviare al problema del parcheggio abusivo è una "non-soluzione". il vero problema a roma è che è una delle città col più alto tasso di motorizzazione in europa: la soluzione vera è ridurre le auto. se si pensasse un po' più in avanti si dovrebbe proporre una politica di trasporti pubblici (vero trasporto pubblico, non latrine su 4 ruote) e un disincentivo dei mezzi privati. in tutto il nord europa funziona benissimo, ma finchè ci ostineremo a non voler vedere i veri problemi (in questo caso le troppe auto) non risolveremo mai i problemi delle nostre città.
RispondiEliminaps.: più parcheggi = più auto, come insegna l'esperienza di milano (in cui vivo), in cui costruire più parcheggi nel mio quartiere ha significato più traffico e non ha minimamente fatto diminuire la sosta selvaggia sui marciapiedi, anzi. per la sosta selvaggia bisogna fare le multe, non i parcheggi. se la gente non può parcheggiare non va in macchina.
@Riccardo
RispondiEliminaè giusto disincentivare l'uso dell'auto per andare a lavoro. Ma anche se la gente non prende l'auto per andare a lavoro non è che la vende, la usa di meno ma la tiene per uscire la sera, il weekend o per fare la spesa. Quindi i parcheggi sotteranei servono perché dobbiamo metterci l'anima in pace, possiamo e dobbiamo diminuire il traffico ma il numero di auto resterà sempre uguali e queste auto devono andare SOTTOTERRA non sulle strade!
Sbagli completamente mira: esistono tante macchine perché vi sono tanti posti abusivi per piazzarle. Se i posti fossero regolari (e a pagamento) le auto sarebbero infinitamente meno.
RispondiElimina@ sessorium
RispondiEliminaè chiaro che se togli i parcheggi per strada e inizi a multare tutte le auto in sosta vietata alla fine la gente sarà costretta a vendere l'auto... però la gente ha bisogno dell'auto, quindi fare una cosa del genere la allontanerà progressivamente dai quartieri "centrali" rendendoli per loro invivibili, è questo che vogliamo? non è forse meglio creare parcheggi sotterranei in modo che al "centro" possano viverci le normali famiglie che usano l'auto? Oppure vogliamo un "centro" abitato da single abbienti che si muovono solo con scooter e taxi?
Dimentichi l'esistenza del mezzo pubblico. La dimentichi proprio. Questa sciocchezza che una famiglia si possa spostare solo in auto si commenta da sola.
RispondiEliminaL'obbiettivo comunque è che abbia l'auto solo chi effettivamente ne ha bisogno. Ovvero circa la metà delle persone che attualmente invece la posseggono.
@ Sessorium
RispondiEliminane abbiamo già parlato in un thread sul tuo blog. Io non so che vita tu faccia, ma per una famiglia (genitori+figli) l'auto è necessaria? ma tu come fai la spesa? in taxi? in autobus? come vai fuori il fine settimana? con il car sharing o in bicicletta?
Il compito del comune deve essere quello di rendere la città vivibile per i suoi cittadini, e se la gente ha bisogno dell'auto questo significa fare parcheggi sotteranei.
Se poi vogliamo rendere la città invivibile per chi ha bisogno dell'auto la gente lascerà piano piano il centro (inteso come nel piano regolatore), io non penso che sarebbe una bella cosa.
anonimo quello che dici è sintomo di un'incapacità di vedere oltre all'esperienza italiana. se vai fuori, le famiglie senza auto sono tante, e la maggior parte di quelle che ce l'hanno ne hanno solo 1 (in italia una famiglia ne ha due, se non tre). basta che i mezzi pubblici funzionino.
RispondiEliminainoltre anche volendo possedere l'auto usarla in centro della città sarebbe da escludere comunque: in centro bisognerebbe muoversi solo con i mezzi pubblici, data la densità abitativa italiana nei centri storici questo sarebbe perfettamente possibile e auspicabile, se solo avessimo delle amministrazioni che investono su questo invece che sulle autostrade e sugli incentivi di rottamazione. riprendendo il discorso anche se si possiede la macchina per usarla ogni tanto si parcheggia nei parcheggi di scambio in corrispondenza di stazioni metro fuori dal centro e vicine magari alle autostrade, e si entra in centro con la metro.
come peraltro fanno in tutte le città del nord europa.