Un, due, tre. A 4 metri dal confine di stato. Perché il Vaticano blatera di tutto e fa finta di non vedere quello che gli sta sotto al naso. Perché mette bocca negli affari di uno stato straniero su tutto quello che concerne i diritti individuali e non dice 'a' quando si tratta di combattere la mafia che l'Italia gli propone a due passi dal suo territorio?
Secondo me con la giusta segnalazione all'amministrazione vaticana, i camioncini sloggiano e come!
RispondiEliminaLes sei tremendamente ingenuo
RispondiEliminaQuesto dei "camioncini" bar è una cosa pazzesca: ROMA è UN SUK! MA dico, DOVE, in quale altra capitale europea vediamo questi orrendi catorci che vendono generi alimentari dalla dubbia igiene. Un controllo accurato sanitario?
RispondiEliminaVIA, a casa. NON a Roma. Le Autorità che fanno? Sono autorizzati in così largo numero? Anche in divieto di sosta? C'è connivenza?
M'auguro che la Magistratura faccia chiarezza.
I NAS non controllano, la magistratura negli ultimi 50 anni (secondo le Iene è il tempo da cui hanno iniziato ad operare) non ha mai controllato, sono pieni di amici negli uffici tecnici del comune,
RispondiEliminaPertanto come si può chiedere al Vaticano di controllare una cosa che non è neanche sul suo territorio. Si noti infatti come nel territorio vaticano, con amministrazione ben distinta, i problemi di Roma non esistono.
Sono tutti autorizzati. C'è poco da indagare, bisogna appendere per le palle i vari Carraro, Rutelli, Veltroni, Alemanno.
RispondiEliminaVoglio uscire dal coro, francamente non capisco perchè siano diventati un pò il caproespiatorio (si scrive cosi ?). Leggo sul corriere, stanno a castel Sant'angelo....ok, dico. Mi trovo a passare dillà vedo tipo un centinaio di bancarelle (non è uno scherzo), mi chiedo possibile che il cronista del corriere non le ha viste ?. Anche lì a San Pietro, quella foto è un pò truffaldina, perchè non mostra tutte le bancarelle vicine (sono tante).
RispondiEliminacaro anonimo. la foto l'ho fatta io e non è truffaldina. bancarelle non ce ne erano quando ho scattato la foto. forse era un giorno particolarmente fortunato...
RispondiEliminaLa cosa scandalosa non è l'esistenza delle bancarelle di per sè, ma:
RispondiEliminache ce ne siano 3-4 per ogni luogo turistico.
che vendano cose di infima qualità e a prezzi scandalosi (e le tasse, le pagano?)
che per godere di questo privilegio occupino i luoghi più pregiati della città.
che stazionino in sosta vietata, sulle strisce, a motore acceso, talvolta in piena ztl. Sono autorizzati a lavorare, non ad infrangere il codice della strada per infrazioni che costerebbero ai normali cittadini tanti soldi e tanti punti.
che il loro padrone sia un consigliere comunale PDL (il partito del sindaco), creando un conflitto d'interessi gigantesco.
Saluti
RiccardoMA
Non solo Tredicine...Ci sono 3-4 famiglie a capo di questo racket. Giusto per essere precisi.
RispondiEliminaMa che c'entra il Vaticano ?
RispondiEliminaLa competenza e' delle forze dell'ordine italiane e dei nostri politici.