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Non contenti di deturpare ogni angolo monumentale della città con la loro estetica raccapricciante, con la loro merce velenosa, con la loro prepotenza mafiosa, questi catorci se ne stanno impunemente sulle strisce in maniera sistematica. Questo è quello, ad esempio, che accade attorno a Piazza Venezia. E i camion che stanno a Largo Corrado Ricci (ove l'urtista ha sempre, a fianco il furgoncino per rifornirsi occupando dunque almeno il doppio del terreno che gli è concesso) impediscono fisicamente il passaggio delle persone che sono costrette ad allargarsi sulla carreggiata esponendosi ad un pericolo che si ripete ad ogni secondo.
E quando vi sarà un incidente, sarà colpa del pedone o dell'auto, mica della bancarella che toglieva tutto lo spazio disponibile ai percorsi pedonali...