La risposta è: tanta! Non sappiamo se il 10, il 20 o il 30 per cento, ma comunque davvero tanta! Lo si dimostra quando le strisce vengono ridipinte. Vale per le zebre pedonali, che sistematicamente vengono utilizzate come parking gratuito per i soliti noti, ma che quando sono appena dipinte, biancheggianti come la neve soffice, si salvano decisamente di più. E vale anche per altre tipologie di strisce sempre e ovunque violate. Gaurdate qui Via Panisperna: avevate mai visto questa fermata dell'autobus rispettata? Mai! Eppure, qualche notte fa hanno rifatto le strisce e la mattina dopo la scena risultava questa...
Questa è una cosa verissima: la condizione della segnaletica orizzontale a Roma è PENOSA. Moltissime strisce pedonali sono scolorite, quasi scomparse, se non completamente cancellate dall'usura della vernice. Per non parlare poi delle linee di mezzeria etc. Anche qui, ma costa così tanto porre in essere un SERIO programma di manutenzione della segnaletica orizzontale, senza che ci scappi il morto? Come invece spesso accade? E Roma, la nostra Roma è la CAPITALE d'ITALIA. Che tristezza.
RispondiEliminaIl punto è proprio che non si deve usare vernice (a spruzzo), asgard.
RispondiEliminaSi deve usare un composto chimico misto tra vernice, elementi catarifrangenti, plastiche, gomme e non so quali altre diavolerie.
Si Alessandro, mi auguro usino i migliori prodotti o combinazione di essi per assicurare la massima sicurezza dei pedoni e automobilisti a seconda dei casi.
RispondiEliminaE non, come chiunque può constatare in persona girando per le strade di Roma, queste vernici o altro (non sono un chimico o esperto in materia) che scoloriscono in breve tempo e che non sono degni di una capitale europea.
E' come usare il gessetto sulla lavagna...Al minimo sfregamento va via.
RispondiEliminaLe vernici buone (e in qualche strada le stanno installando) sono in rilievo e hanno spessore.