Tutti i posti blu, a pagamento, liberi. E le auto ammassate in divieto, addosso alle Mura Aureliane (tanto la soprintendenza architettonica pensa solo a combattere metro' e tram). Una città di pezzenti orgogliosissimi di esserlo. Siamo a Testaccio, a Via Zabaglia, ma succede in tutta Roma.
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6 commenti | dì la tua:
Segnalalo a chi di dovere, allegando la foto e mostrando il tuo forte disappunto con il tuo solito linguaggio impeccabile...di certo i vecchietti di Testaccio o i ragazzi che frequentano le discoteche limitrofe non lo faranno al posto tuo!
Semplice: la cassazione ha detto gli ausiliari devono fare le multe per infrazioni relative la sosta a pagamento (mancato pagamento ticket, sosta scaduta, doppia fila su sosta blu, occupazione posto invalidi al massimo...) ma niente di più...Maledetti! Come vedi, caro sessorium, non è un problema di rimodulazione della sosta...ma è la testa di certa gente che le pensa tutte per essere più "furbo" degli altri.
Alessandro non divaghiamo a dar la colpa ad enti troppo lontani per essere alla nostra portata. La questione è sull'arredo urbano: gli spartitraffico, gli square e le isole si FANNO, non si disegnano. Se si disegnano qualcuno ci posteggia sopra. Con enorme pericolo e altrettanto degrado.
Il codice della strada però è chiaro: è vietato TRANSITARE e SOSTARE sulle isole di traffico (esempio perfetto di questo mancato rispetto è anche l'isola di traffico davanti piazza colonna (c'è sempre il furbo che supera a destra chi è incanalanato correttamente...specialmente moto e taxi)...Le isole di traffico erano pensate proprio per risparmiare denari pubblici. Però, a quanto pare, a Roma sembra quasi voglia indicare "parcheggio"...Però la Cassazione con quella sua sentenza disgraziata c'ha messo del suo...
Eh si, quello si.
Piazza Venezia e Largo Chigi, due esempi perfetti di violazione del transito delle isole di traffico...Davanti gli occhi dei vigili che non dicono mai niente e non fanno mai una contravvenzione per questa violazione!
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